Paragrafo

 1 Intro|             Anch'ella dunque - io pensavo - comprende che, essendo
 2 Intro|          rimpianto senza fine. Io pensavo spesso, con una profonda
 3 Intro|           e il più consolante. Io pensavo spesso alla grande consolazione
 4     4|          di cercarla, di vederla; pensavo che forse il suo solo aspetto
 5     5|       pezzo: un cuore fedele!» io pensavo, guardandolo. E ancóra una
 6     6| conscienza, a renderla ottusa. Io pensavo di riconquistare non l'anima
 7     6|   presente, aveva accettato.~ ~Io pensavo che la compagnia di Federico,
 8     8|        divenire enigmatica. Ed io pensavo: «Ella è travagliata dal
 9     9|        mescolando gli aliti. E io pensavo: «Se il mio alito, se il
10    14|         schiuma dei loro freni.~ ~Pensavo, gittando di tratto in tratto
11    14|           scendeva dalle cime. Io pensavo: «Come farò per risollevarmi?
12    14|       alla morte, oltre la morte. Pensavo: «Chi avrebbe potuto imaginare
13    15|         anche in questo. Vedi: io pensavo, consentendo a venire qui
14    15|           a venire qui con te, io pensavo: «Certamente mi ammalerò;
15    15|        Imagina i miei terrori! Io pensavo: «Se mi uccido, Tullio avrà
16    15|         m'ha raccontato tutto. Io pensavo, tremando: «Chi sa per quale
17    16|       note visioni si formò.~ ~Io pensavo: «Ella non ha finora mai
18    18|           la sorella dolorosa, io pensavo: «Troverò la buona parola
19    20|        proposito e in un'azione». Pensavo; ed ella anche taceva e
20    22|           distacco violento. E io pensavo: «Perché rimaner qui a recitare
21    24|     avrebbe potuto inghiottire.~ ~Pensavo: «Ho tutto da guadagnare.
22    25|        sopire il mio fastidio, io pensavo agli eventi prossimi, consideravo
23    27|       sembri un Hermil autentico» pensavo. «Può essere che io riceva
24    31|          ognuno di quegli urli io pensavo: «Questo è l'ultimo». Negli
25    32|        Con una sincerità profonda pensavo, guardando quel pallore: «
26    32|        sangue nelle sue vene!».~ ~Pensavo, udendo il battito lieve
27    32|          provata, indefinibile.~ ~Pensavo: «Egli vive, e la sua vita
28    36|         era silenzio e pace.~ ~Io pensavo: «Perché ella cantava, quella
29    36|    partiva dal centro dell'anima. Pensavo: «Quale ricordo ha ella
30    38|       ombra occupava l'alcova. Io pensavo, guardandola: «Dunque non
31    39|    intruso, ella sarebbe guarita. Pensavo: «Ella non potrebbe non
32    39|        croste biancastre innocue. Pensavo: «Ma tutte le agitazioni,
33    44|       suoi affanni indefiniti. Ma pensavo, ansioso: «Bisogna che io
34    45|           l'aria sbigottita. E io pensavo: «Ecco, ora entra mia madre
35    45|         n'andò, balzai dal letto. Pensavo: «Dunque gli effetti cominciano;
36    46|    tristezza senza nasconderla.~ ~Pensavo, guardando la povera malata: «
37    47|   scorgere la figura del vecchio. Pensavo alla tenerezza del vecchio
38    47|      tremare su le fasce bianche. Pensavo: «Come piangerebbe!». Vedevo