Paragrafo

 1 Intro|   sarebbe in me attenuata dalla paura di farle male, di strapparle
 2 Intro|       segno bruno.~ ~- Ho avuto paura - ella diceva interrottamente,
 3 Intro|    ridendo e ansando - ho avuto paura di cadere.~ ~E, come ella
 4 Intro| timidezza, uno smarrimento, una paura senza ragione mi prendevano
 5     2|       dolori tanto cattivi. Una paura indefinita mi stringeva
 6     4|        pensai con un fremito di paura, come uno che si trovi d'
 7     4|       guardare in faccia la mia paura, io salutai mio fratello,
 8     4|   ansioso di guardarla. E avevo paura che ella e Federico udissero
 9     7|     specie di timor pànico, una paura istintiva e cieca a cui
10     9|      felicità!» pensai, con una paura che mi agghiacciò tutto
11    10|      mio! Tu hai un viso che fa paura... Tu non ti reggi in piedi...
12    10|      sapevo...~ ~- Ma tu mi fai paura. Il dottore dunque...~ ~-
13    11|         rimorso, la gelosia, la paura, la morte, tutte le atrocità
14    14|    pallidissimo.~ ~- T'ho fatto paura? Perdonami. Credevo che
15    15|        dicevi ieri... Non avevo paura della morte, sai; non ho
16    15|        della morte, sai; non ho paura. Ma il pensiero delle nostre
17    15|   guardai e il tuo viso mi fece paura. Potevo risponderti: «Sì,
18    15|        provando se non la cieca paura della vita, non sentendo
19    17|       da un pregiudizio, da una paura, da una ripugnanza instintiva
20    19|         nella sofferenza, avevo paura di soffrire: un'atroce paura
21    19|    paura di soffrire: un'atroce paura d'affrontare il vero dolore.
22    20|    pregiudizio religioso, dalla paura del peccato; perché, essendo
23    30|        io qui, con te. Non aver paura.~ ~E corsi a suonare il
24    30|      sua voce cordiale. - Senza paura. Tutto andrà bene.~ ~E mi
25    32|       continua, assalito da una paura repentina, feci l'atto di
26    41|       smarrii, mi confusi, ebbi paura di tradirmi. Il pensiero
27    44| repentino m'invase. Pensai: «Ho paura?». Mi pareva che qualcuno,
28    44|          magnetici. Pensai: «Ho paura? Di che? Di compiere l'atto
29    44|        mi diede a un tratto una paura folle. Corsi alla culla,
30    44|      natura dubbia. M'assalì la paura della follia. Mi domandai: «
31    45|        oggi...~ ~Ebbene?~ ~- Ho paura di questo, ho paura per
32    45|          Ho paura di questo, ho paura per te. Io ti conosco. Tu
33    45|      cuore... Io ti conosco. Ho paura. Tu non sei rassegnato,
34    48|        Giuliana?~ ~- Non so. Ho paura...~ ~- Di che?~ ~- Non so.