Paragrafo

 1     2|         d'animo che mi portava a vedere in qualunque fatto insignificante
 2     7|       salvato, per te. Ho potuto vedere la luce. Finalmente la luce
 3     8|      fuori sin dopo l'Ave Maria, vedere le finestre illuminate!
 4     9|        Ma è meglio che tu vada a vedere, Tullio.~ ~Uscii dalla stanza:
 5    11| maternità di Giuliana, mi faceva vedere il nuovo essere procreato,
 6    11|   riaddormento.~ ~- Sono stata a vedere le bambine. Natalia era
 7    11|      dalla signora che la voleva vedere; ma ho dovuto lasciarla
 8    11|             E Maria... Andiamo a vedere Maria.~ ~La commozione mi
 9    16|     Senza guardarci noi potevamo vedere i nostri volti ma non bene
10    23|         sul terrazzo; e io potei vedere la sua ombra difforme disegnarsi
11    31|         si sono calmati. Venga a vedere~ ~Entrai. Vidi sùbito Giuliana.~ ~
12    31|          venga, signore; venga a vedere - disse la levatrice continuando
13    31|          stropicciare. - Venga a vedere che bel maschio. Non respirava;
14    32|     vertiginosa da cui ha potuto vedere il mondo in una luce insolita?
15    32| medicature. Vieni via. Andiamo a vedere Mondino. C'è di là Federico.~ ~
16    35|               Te l'ho voluto far vedere prima d'infasciarlo - ella
17    38|         dei piedi per giungere a vedere il piccolo, curiose, di
18    42|  Talvolta era come un bisogno di vedere qualcuno, d'andare in cerca
19    42|         dall'alito m'impediva di vedere. Levai gli occhi e scorsi
20    44|          Natalia... Sono stato a vedere la cappella.~ ~- Già, stasera
21    48|          che risolsi di andare a vedere. Aprii l'uscio.~ ~- Dove
22    48|            Resta qui tu. Corro a vedere; poi torno.~ ~Guardai il