Paragrafo

 1 Intro|       attuale della villa, sul giardino.~ ~- Io piantai un ramo
 2     5|        era mutata in nulla. Il giardino era diventato più folto.
 3     5|        verso sera? La casa, il giardino, proprio, aspettavano la
 4     7|       mura che chiudevano quel giardino. Le parole mi s'affollavano
 5     7|            Giriamo un poco pel giardino, prima di aprire la casa.
 6     7|       signoreggiavano tutto il giardino, facevano un bosco appena
 7     7|        seguitiamo a girare pel giardino? Non abbiamo ancóra veduto
 8     7|       intorno a noi fioriva un giardino solitario, memore, pieno
 9     8|       che m'avevano invaso nel giardino alla prima sosta, ora anche
10     8|    così piena era la calma del giardino sottoposto, così ferma era
11     8|      si vedevano. Un lembo del giardino si rifletteva nello specchio
12     8|      in questa casa, in questo giardino, con questa primavera...
13     9|       no. Lasciami guardare il giardino. A quest'ora, com'è bello!
14     9|        Vedi? Com'è bello!~ ~Il giardino si dorava qua e là, vagamente.
15     9|       l'aspetto misterioso del giardino in quell'ora ultima?~ ~-
16     9| ascoltammo, guardando verso il giardino.~ ~Il giardino s'era confuso
17     9|        verso il giardino.~ ~Il giardino s'era confuso in una massa
18     9|   supreme. Pareva che anche il giardino ascoltasse, che il cielo
19    14|   Giuliana avevamo guardato il giardino ondeggiante in una luce
20    29|       straziante e dolce.~ ~Il giardino non aveva più le sue miriadi