Paragrafo

 1 Intro|        fuori. Mi ha trovata molto meglio. Potrò alzarmi giovedì.
 2 Intro|       disse:~ ~- Domani, se starò meglio, tu mi porterai su la terrazza,
 3 Intro|     Tenuto da quel sentimento che meglio di ogni altro rimescola
 4     3|              Non ti senti un poco meglio, da che sei qui? - le domandai
 5     3|         accostandomi.~ ~- Sì, sì, meglio - ella rispose.~ ~Dopo una
 6     9| annunziasse la carrozza.~ ~- Ma è meglio che tu vada a vedere, Tullio.~ ~
 7     9|            Ella si ritrasse; anzi meglio è dire, per esprimere la
 8     9|           nel tuo letto, ti terrò meglio. Tu non tremerai più...~ ~-
 9     9| sollevandomi un poco per ascoltar meglio.~ ~- Che? Arriva Federico?~ ~-
10    10|                Eh, così... un po' meglio...~ ~- Hai freddo?~ ~- Sì...
11    11|             Ella soggiunse:~ ~- È meglio che tu vada, Tullio... per
12    11|    rimanessi... sarebbe male... È meglio che tu vada, per questa
13    15|         bene, quel turbamento che meglio d'ogni altro rimescola il
14    15|      dovevo morire! Sarebbe stato meglio, certo, che io non fossi
15    15|         venuta qui. Sarebbe stato meglio che, tornando da Venezia,
16    30|          madre.~ ~- Sì, Tullio; è meglio che tu vada - ella disse. -
17    32|         me e il bambino, come per meglio confrontarne le fattezze.~ ~-
18    41|         più.~ ~- Ti senti un poco meglio; è vero?~ ~- Sì, sì.~ ~-
19    50|        brividi? Vuoi che ti copra meglio? Hai sete?~ ~Io consideravo,