Paragrafo

 1 Intro|         dolcezza. Tu sei la più buona e la più dolce creatura
 2     2|        e mi fortificava come la buona brezza selvaggia. Aveva
 3     4|      rami che mi ricordavano la buona ebrezza matutina e il sorriso
 4     7|         dolcezza. Tu sei la più buona e la più dolce creatura
 5    11|         dell'anima, questa cosa buona, mi veniva da lei.~ ~La
 6    11|          non mi reggo... Addio. Buona notte!~ ~- Non mi dai un
 7    11|       No, mamma; non ho voglia. Buona notte!~ ~E baciai su la
 8    11|       aspettando il domani.~ ~- Buona notte, Edith - dissi uscendo;
 9    14| esaltazione generosa, faccio in buona fede una parte nobile, mi
10    15|        la mia voce fu dolce, fu buona; tremò di tenerezza.~ ~-
11    18|         io pensavo: «Troverò la buona parola per consolarla, troverò
12    24|     transitorio?». Mi venne una buona idea. Saltai in una vettura
13    32|  immensa pietà, come per la più buona e per la più sventurata
14    33|    debole: - Va bene così? Sono buona? - la gola mi si chiudeva,
15    33|   espressione di tenerezza così buona che io mi sentivo struggere
16    40|         Noi ci avvicinammo.~ ~- Buona sera, Giovanni. Che novità?~ ~
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