Paragrafo

  1 Intro|             da alcuni giorni, io e Giuliana e le nostre due bambine
  2 Intro|          un fiore dall'invoglio, e Giuliana si mostrava per me piena
  3 Intro|       quante cose mutate! Tra me e Giuliana era avvenuto un distacco
  4 Intro|          cose era rimasta ignota a Giuliana. Ed ella aveva sofferto,
  5 Intro|            libertà col consenso di Giuliana, senza ipocrisie, senza
  6 Intro|       tutte le occasioni, tra me e Giuliana, il nuovo patto di fraternità,
  7 Intro|        sentimentale si volse verso Giuliana. Sdegnosa di mescolanze,
  8 Intro|            ero assente, scrivevo a Giuliana lunghe lettere malinconiche
  9 Intro|           sorgevano dentro. Perché Giuliana persistesse in quella meravigliosa
 10 Intro|          hai fatto? Che hai fatto? Giuliana! Parla, parla... Che hai
 11 Intro|           tu m'inganni. Per pietà, Giuliana, anima mia, parla, parla!
 12 Intro|        sussulto incessante scoteva Giuliana, contro il mio petto; ed
 13 Intro|            colpa nello sfiorire di Giuliana e mi diedero un modo semplice
 14 Intro|            molto la giovine nuora. Giuliana era veramente per lei la
 15 Intro|           più dolce, più nobile di Giuliana. Ella non concepiva che
 16 Intro|         dissimulazione generosa di Giuliana, credeva ancóra nella nostra
 17 Intro|           sera ondeggiava tra me e Giuliana.~ ~Poiché le sofferenze
 18 Intro|      suggerimento...~ ~- Che dici, Giuliana?~ ~Ella non rispose.~ ~-
 19 Intro|          rispose.~ ~- A che pensi, Giuliana?~ ~Non rispose se non con
 20 Intro|       notte. E tu dicevi: - Sempre Giuliana se ne ricorderà, sempre. -
 21 Intro|        fallaci. E anche sapevo che Giuliana non si sarebbe illusa e
 22 Intro|           rientrai nella stanza di Giuliana, ella era ancóra sotto l'
 23 Intro|          giorno, mia madre disse a Giuliana, in mia presenza:~ ~- Quando
 24 Intro|     Badiola. Non è vero, Tullio?~ ~Giuliana mi guardò.~ ~- Sì, mamma -
 25 Intro|           riflettere. - Anzi, io e Giuliana andremo a Villalilla.~ ~
 26 Intro|       punto. Io lessi nel volto di Giuliana il fastidio, e anch'io fui
 27 Intro|          sorda contro l'importuna. Giuliana sospirò:~ ~- Oh mio Dio!~ ~-
 28 Intro|          Oh mio Dio!~ ~- Dille che Giuliana riposa - io suggerii a mia
 29 Intro|   definitiva. E quel «Silenzio» di Giuliana era stato come un suggello.~ ~«
 30 Intro|           rientrai nella stanza di Giuliana, m'accorsi al primo sguardo
 31 Intro|         ancóra detto... - proruppe Giuliana, divenuta rosea - non t'
 32 Intro|            Come sei bella stasera, Giuliana!~ ~Infatti, un'animazione
 33 Intro|         incertezze; e mi rivolsi a Giuliana, per un moto dell'anima
 34 Intro|          giovine. Mi rammentava la Giuliana d'un tempo, che tante volte
 35 Intro|          chi sia per venir meno. - Giuliana! - Ella si scuote, si risolleva. -
 36 Intro|            eccitazione mostrata da Giuliana mi rammentò certi esempi
 37 Intro|      speciali in me determinati da Giuliana nelle diverse epoche della
 38 Intro|           attitudine di sorella in Giuliana.~ ~E chi s'indugiava in
 39 Intro|           era sabato, e giovedì 19 Giuliana si levava per la prima volta.
 40 Intro|       dissimulare, al conspetto di Giuliana e di mia madre. Evitavo
 41 Intro|          la soglia della stanza di Giuliana, sentii piombarmi sul cuore
 42 Intro|        pensi, Tullio? - mi domandò Giuliana, con un gesto ingenuo appuntandomi
 43 Intro|            pianto dell'uomo amato. Giuliana ne sarà sconvolta; e tu
 44 Intro|            sul cuore? - mi domandò Giuliana, con una voce sommessa,
 45 Intro|           mi rispondi? - soggiunse Giuliana, dopo un intervallo, passandomi
 46 Intro|            io alzai il viso perché Giuliana la scorgesse e provai per
 47 Intro|            addio. Lasciami andare, Giuliana. Addio.~ ~E uscii dalla
 48 Intro|            giorno di festa.~ ~Io e Giuliana ci guardammo, ambedue ansiosi.
 49 Intro|       quasi sùbito. Nel frattempo, Giuliana rapidamente mi chiese:~ ~-
 50 Intro|      Natalia. Ma l'accento con cui Giuliana aveva proferito quelle poche
 51 Intro|         gioia infantile.~ ~- Bada, Giuliana!~ ~Fece ancóra due o tre
 52 Intro|            sta bene qui! - esclamò Giuliana con un sospiro di sollievo,
 53 Intro|           madre, dare l'annunzio a Giuliana perché non accadessero contrattempi
 54 Intro|     contrattempi pericolosi. «E se Giuliana prorompesse, alfine? Se,
 55 Intro|           sua gengiva esangue.~ ~- Giuliana! - balbettai, senza sapere
 56 Intro|           delle peggiori crudeltà. Giuliana anche questa volta mostrava
 57 Intro|           estranea; la presenza di Giuliana mi divenne incresciosa.
 58 Intro|          disse, quasi timidamente, Giuliana. - Mettimi questo spillo
 59 Intro|        pugno dell'autore: - A voi, Giuliana Hermil, TVRRIS EBVRNEA,
 60 Intro|         Arborio. Ognissanti '85.~ ~Giuliana dunque conosceva il romanziere?
 61 Intro|     attitudine aveva lo spirito di Giuliana verso colui? Ed evocai la
 62 Intro|       Certo, egli poteva piacere a Giuliana. Secondo alcune voci che
 63 Intro|     seduzione forse intrapresa? Se Giuliana gli si abbandonasse, avendogli
 64 Intro|    istintivo di rilevare davanti a Giuliana la mia superiorità, io risposi:~ ~-
 65 Intro|           un tratto la mia fede in Giuliana, una fede durata per tanti
 66 Intro|          la scena passata tra me e Giuliana, dal momento del mio ingresso
 67 Intro|           che avvolgeva il nome di Giuliana Hermil o anche da un tentativo
 68 Intro|      ironica. «Tu sai: la pelle di Giuliana è straordinariamente bianca.
 69 Intro|   crisantemi bianchi sul tavolo di Giuliana, dianzi, com'erano belli!
 70 Intro|         sospetta nella condotta di Giuliana. Di  dal cerchio sempre
 71 Intro|            dell'avvenire.~ ~Trovai Giuliana molto abbattuta di forze,
 72 Intro| trascinando la sorella. Io guardai Giuliana.~ ~- Vuoi che andiamo? -
 73     1|                   Sì - aveva detto Giuliana, sorridendo - sì, mamma,
 74     1|          frequente su le labbra di Giuliana, in presenza di mia madre;
 75     1|        mano benedetta i capelli di Giuliana. Una volta la udii che chiedeva:~ ~-
 76     1|         gaia.~ ~- No, bene - disse Giuliana, sùbito; e io colsi nella
 77     1|           bagliore su le tempie di Giuliana. Le cortine candidissime
 78     1|       acuto quest'odore! - mormorò Giuliana, passandosi le dita su i
 79     1|            cuore e far intendere a Giuliana una moltitudine di cose
 80     1|         quasi puerile.~ ~- Guarda, Giuliana, - disse mia madre, indicando
 81     1|         cingere con le mie braccia Giuliana e mia madre, chinarmi sul
 82     1|           un alito.~ ~A un tratto, Giuliana si sollevò, si ritirò, smorta,
 83     2|            manomessione:~ ~- È per Giuliana.~ ~E, strappando le ultime
 84     3|            quel ramo solo portai a Giuliana, ma molti altri. Tornavo
 85     3|       ebrezza. Domandai:~ ~- Dov'è Giuliana?~ ~- Su, nelle sue stanze -
 86     3|         appartamento, chiamai:~ ~- Giuliana, Giuliana! Dove sei?~ ~Maria
 87     3|             chiamai:~ ~- Giuliana, Giuliana! Dove sei?~ ~Maria e Natalia
 88     3|            trovai alla presenza di Giuliana sorridente e confusa: le
 89     3|         fiducia; ma ero sicuro che Giuliana si sarebbe ridonata a me,
 90     3|      trovavo allora, a riguardo di Giuliana. Io sentivo che qualche
 91     3|       piaceva intanto la camera di Giuliana! Era tappezzata d'un tessuto
 92     3|      finestra, mi misi a fianco di Giuliana, fui sul punto di chinarmi
 93     3|          penombra, quasi cupidi.~ ~Giuliana aveva chinato il capo, perché
 94     3|      carezze.~ ~- Che fai? - disse Giuliana, scossa da un sussulto,
 95     3|          Ah perché, perché questo, Giuliana? - esclamai, fermandomi.~ ~
 96     4|           su lo spiazzo, passarono Giuliana e mia madre, l'una a braccio
 97     4|           dell'altra, conversando. Giuliana portava un libro; e camminava
 98     4|      frammenti della vita passata: Giuliana avanti allo specchio, nel
 99     4|            il colore dell'abito di Giuliana; il mio dibattito alla finestra;
100     4|             anche il dubbio contro Giuliana, l'odioso dubbio s'era perduto,
101     4|          accarezzando i capelli di Giuliana, aveva per me riaccesa intorno
102     4|          io potessi riconoscere in Giuliana assolutamente una creatura
103     4|           Romanza senza parole che Giuliana prediligeva e che Miss Edith
104     4|            l'apertura delle tende. Giuliana era ? - I miei occhi non
105     4|           matutina e il sorriso di Giuliana e il mio tremito, la Romanza
106     4|            come non mai.~ ~Dov'era Giuliana? Era risalita? Era ancóra
107     4|        uscii su lo spiazzo, scorsi Giuliana sotto gli olmi in compagnia
108     4|       presso:~ ~- Parlavamo di te. Giuliana crede che tu ti stancherai
109     4|          progetti, allora?~ ~- No, Giuliana non sa - io risposi, sforzandomi
110     4|         tutto il resto!~ ~Guardavo Giuliana. E una mirabile mutazione
111     4|      sensazione quasi allucinante. Giuliana le riceveva su le ginocchia,
112     4|       volume di su le ginocchia di Giuliana.~ ~- Sì; tu me lo darai.
113     4|             A te piace? - chiese a Giuliana.~ ~- Sì, molto. È triste
114     4|            nomi dei personaggi che Giuliana amava. L'ora finiva lenta
115     4|             perché la vicinanza di Giuliana aumentava l'orgasmo. Il
116     4|          con un solo segno. Certo, Giuliana lo aveva segnato pensando
117     4|      osando di volgermi a guardare Giuliana e pur essendo ansioso di
118     4|          rapido, obliquo, gittai a Giuliana; e il suo profilo mi s'impresse
119     4|        leggi, ora, Tullio? - disse Giuliana volgendosi, togliendomi
120     5|           proprie mani, offrirlo a Giuliana, rammentandole i bei tempi
121     5|      signora? Presto?~ ~Io dissi a Giuliana:~ ~- Vuoi che andiamo martedì?~ ~
122     5|         sue labbra su la fronte di Giuliana sorridente? dopo aver veduto
123     6|  riconquistare non l'anima sola di Giuliana ma anche il corpo; e nella
124     6|        Chablis è bastato a turbare Giuliana che è quasi un'astemia.
125     6|          accompagnarci nella gita. Giuliana avrebbe voluto consentire.
126     6|            insieme alla Badiola. - Giuliana, me presente, aveva accettato.~ ~
127     6|           fossimo stati soli, io e Giuliana, in quelle due o tre ore
128     7|              esclamai, quando io e Giuliana fummo soli. Tutta l'onda
129     7|            pensieri.~ ~Come poteva Giuliana non indovinare quel che
130     7|           ne' suoi occhi neri.~ ~- Giuliana! - io proruppi, non reggendo
131     7|           alveare.~ ~Dopo un poco, Giuliana rallentò il passo. Io le
132     7|      partire di qui...~ ~- È vero, Giuliana.~ ~Le rondini talvolta quasi
133     7|          desiderato questo giorno, Giuliana! Ah, tu non saprai mai quanto
134     7|            ho sperato inutilmente, Giuliana!~ ~Ella camminava con estrema
135     7|     caddero sul petto ansioso.~ ~- Giuliana, mio amore, mio amore! -
136     7|                  Alla nostra casa, Giuliana?~ ~- Dove vuoi...~ ~La reggevo
137     7|           ma, per qualche moto che Giuliana faceva col capo, appariva
138     7|           Il mio salice! - esclamò Giuliana in vicinanza della peschiera,
139     7|         sentimento che il volto di Giuliana espresse, ma incomprensibile
140     7|   conoscevano. Vidi negli occhi di Giuliana l'iride perdersi nel bianco
141     7|            trasfigurato il viso di Giuliana sotto il salice, dopo la
142     7|   reliquiario, sentii dietro di me Giuliana che m'aveva seguito furtiva,
143     7|            agili mi ricordarono la Giuliana d'un tempo, la giovine e
144     7|         tua, tua, tua! - bisbigliò Giuliana, senza distaccarsi dal mio
145     7|             ma non potevo lasciare Giuliana; mi pareva di non potermi
146     8|  Villalilla.~ ~Avevo lasciata sola Giuliana per alcuni minuti; ero andato
147     8|      bizzarro.~ ~Stavamo ora, io e Giuliana, seduti a tavola come due
148     8|       calma a onde lente eguali.~ ~Giuliana diceva:~ ~- Ti ricordi?~ ~
149     8|          mai amata come t'amo ora, Giuliana; mai mai. Intendi? Io non
150     8|            mai stato tuo come ora, Giuliana... Ti racconterò, ti racconterò
151     8|               Ma tu ti senti male, Giuliana.~ ~- Un poco. Alziamoci.
152     8|           muoia... presto!~ ~- Oh, Giuliana!~ ~Ella si sollevò diritta
153     8|       cappello, un braccialetto di Giuliana, posati su un tavolo, parevano
154     9|         sonagli dei cavalli - fece Giuliana, sollevandosi. - Arriva
155     9|                Ebbene? - mi chiese Giuliana, volgendosi dallo specchio
156     9|      troppo lunghe. Io soffrivo.~ ~Giuliana disse, come in un sogno:~ ~-
157     9|           il balcone, chiamai:~ ~- Giuliana!~ ~Ella si mostrò. Ho ancóra
158     9|       impreveduti avevano mosso. - Giuliana in quel giorno non m'era
159     9|      creatura ch'io conoscevo, la «Giuliana d'una volta». Ella non aveva
160     9|     apparisse imminente, quasi che Giuliana avesse presagito il vero
161     9|        aspetti malaugurosi, e lei, Giuliana, in piedi, addossata a un
162     9|         balconi piene d'ombra.~ ~- Giuliana! - gridai, con un'ambascia
163     9|           è accaduto? - mi domandò Giuliana, sollevandosi.~ ~- Nulla,
164     9|          Tullio mio!~ ~- Ma dimmi, Giuliana, amore, anima, - proruppi,
165     9|           felice? Dimmi la verità, Giuliana! Perché vorresti ingannarmi?
166     9|            sul salice - mi susurrò Giuliana.~ ~Ambedue ascoltammo, guardando
167     9|        contro la spalla il capo di Giuliana pesantemente come una cosa
168     9|            una cosa inanimata.~ ~- Giuliana! - gridai, sbigottito. -
169     9|              gridai, sbigottito. - Giuliana!~ ~E, pel moto che io feci,
170     9|            una cosa inanimata.~ ~- Giuliana!~ ~Ella non udiva. Scorgendo
171     9|           ricadere su la spalliera Giuliana inerte, non cessando di
172    10|    domandavamo:~ ~- Come ti senti, Giuliana?~ ~Ella rispondeva:~ ~-
173    10|         per l'indugio. Quando vide Giuliana in quello stato, disse:~ ~-
174    10|            avrebbe fatto male...~ ~Giuliana volle rassicurarla.~ ~-
175    10|          Ma no, ma no, - insisteva Giuliana, opponendosi - non ti spaventare,
176    10|          No, Federico, no! - gridò Giuliana; quasi con violenza, come
177    10|       pensiero delle sofferenze di Giuliana, l'imagine sensuale si determinava
178    10|          andare verso la stanza di Giuliana, entrò mia madre commossa
179    10|      pericolo che potrebbe correre Giuliana, in un altro parto?~ ~Io
180    10|             Non ti sei accorto che Giuliana è incinta?~ ~Percosso come
181    10|           dissi:~ ~- Non sapevo... Giuliana non m'ha detto nulla. Non
182    10|          quest'impressione... Sai, Giuliana ora è così debole... Ma
183    10|           cosa? Te l'ha confessata Giuliana, forse? Oppure...~ ~- Io
184    10|        Fino a due o tre giorni fa, Giuliana negava o almeno diceva di
185    10|          io ho voluto avvisarti... Giuliana, tu la conosci, è così trascurata
186    10|          soggiungendo:~ ~- Vado da Giuliana.~ ~- Va; ma stasera lasciala
187    11|          all'uscio della stanza di Giuliana m'arrestai, impotente a
188    11|            raso nero, il busto che Giuliana s'era tolto a Villalilla
189    11|            precisione inesorabile, Giuliana nel futuro (il mio Sogno,
190    11|           l'avversione insolita di Giuliana per i fiori, per gli odori,
191    11|        Fino a due o tre giorni fa, Giuliana negava o almeno diceva di
192    11|          più da vicino la testa di Giuliana, quasi celata dal lenzuolo.
193    11|          trattenni dal gittarmi su Giuliana per risvegliarla e per gridarle
194    11|     Scenderò. Dirò a mia madre che Giuliana dorme, che ha un sonno molto
195    11|            volta, rabbrividendo.~ ~Giuliana giaceva nella medesima attitudine.
196    11|    fuggevoli, apparse sul volto di Giuliana dal momento del nostro ingresso
197    11|         conseguenze della morte di Giuliana o quelle della sua incolumità?
198    11|           della nuova maternità di Giuliana, mi faceva vedere il nuovo
199    11|            segreto? Con qual mezzo Giuliana si ucciderebbe? Accertata
200    11|        concepire la mia vita senza Giuliana. Io amavo quella povera
201    11|          angosciosa mi stringeva. «Giuliana ha la morfina. Ne ha sempre
202    11|           una volta tra le mani di Giuliana, distinta da quel segno
203    11|          la immobilità perfetta di Giuliana mi atterrivano. Stavo per
204    11|            poco a poco il volto di Giuliana.~ ~Ella aprì gli occhi.~ ~-
205    11|         fosse mutato, come se io e Giuliana fossimo ignari e immuni,
206    11|          per me la morte.»~ ~- Sì, Giuliana, - dissi - ti lascio in
207    11|          Edith?~ ~- No.~ ~- Addio, Giuliana - interruppi.~ ~E m'appressai,
208    11|        senza volgere uno sguardo a Giuliana; raccolsi le poche forze
209    11|         madre usciva dalla stanza. Giuliana si levava a sedere sul letto,
210    11|         diressi verso la stanza di Giuliana. Incontrai Miss Edith nell'
211    11|           commozione mi soffocava. Giuliana per quella notte era salva!
212    12|         esca di qui, che io riveda Giuliana, che io le parli, che io
213    12|           è levata. M'ha detto che Giuliana sta a bastanza bene. Vuoi
214    12|          tu del bosco? Peccato che Giuliana non stia bene! Altrimenti,
215    12|          accese.~ ~Quando nominava Giuliana, pareva che la sua voce
216    13|          d'entrare nelle stanze di Giuliana.~ ~- Ti sei levato tardi -
217    13|           sto bene.~ ~- Hai veduta Giuliana?~ ~- Non ancóra.~ ~- Ha
218    13|           dottore. Non dar retta a Giuliana. Scrivi oggi stesso.~ ~-
219    13|          ignobile segreto che io e Giuliana dovevamo custodire in noi
220    13|  preoccupazione del pericolo a cui Giuliana va incontro essendo incinta;
221    13|           costo una scena tra me e Giuliana, oggi. Bisogna che io sfugga
222    13|        andavamo verso le stanze di Giuliana. Poiché io esitavo, Maria
223    13|            chiamando:~ ~- Mamma!~ ~Giuliana aprì, ella medesima, non
224    13|            attento e consciente.~ ~Giuliana era seduta; aveva Natalia
225    13|            la notte che viene...~ ~Giuliana taceva, non sorrideva, assorta.
226    14|           accoppiata con quella di Giuliana in una serie di visioni
227    14|            vile.~ ~Da un tale uomo Giuliana era stata sedotta, era stata
228    14|           Arborio aveva incontrata Giuliana in uno di quei periodi in
229    14|         delicata manomessione. - E Giuliana, la Turris eburnea, la grande
230    14|       potrebbe credere al fallo di Giuliana, alla contaminazione della
231    14|           affetto di mia madre per Giuliana, quale sia più profondo.
232    14|          Costanza e il ritratto di Giuliana riuniti come in un dittico
233    14|       malattia avesse resa sterile Giuliana. Orbene, ella si  a un
234    14|         pietà di me, ebbi pietà di Giuliana, ebbi pietà di tutte le
235    14|        innanzi, a Villalilla, io e Giuliana avevamo guardato il giardino
236    15|            tempo, si approssimava. Giuliana era pronta. Ella aveva resistito
237    15|         sostenere il confronto con Giuliana e per insistere nel proposito
238    15|         per andare verso quella di Giuliana. Tutti i rumori erano cessati.
239    15|         quella! Sarei andato verso Giuliana come verso una persona divina.
240    15|  rispondere alla mia l'ambascia di Giuliana, a traverso lo spazio che
241    15|           tratto l'apersi; entrai. Giuliana era , davanti a me, in
242    15|           l'immobilità marmorea di Giuliana, proferii le prime parole.
243    15|           a una voragine.~ ~Allora Giuliana sollevò le palpebre; fissò
244    15|               Apparve sul volto di Giuliana un'espressione di dolore
245    15|           di tenerezza.~ ~- Povera Giuliana! Non t'agitare così. Tu
246    15|          che tu viva. Mi prometti, Giuliana, per Maria, per Natalia,
247    16|           mia persona, a quella di Giuliana, alle cose circostanti.
248    16|           qualche singulto scoteva Giuliana. La candela ardeva sul tavolo,
249    16|         alzassi, che io sollevassi Giuliana, che io dicessi qualche
250    16|    vagamente in fondo a me, contro Giuliana.~ ~M'alzai. L'aiutai ad
251    16|      bastanza dolce):~ ~- Càlmati, Giuliana. Ora bisogna che tu sii
252    16|         per portare il bicchiere a Giuliana che aspettava.~ ~Ella bevve
253    16|        dello specchio la figura di Giuliana che prendeva a poco a poco
254    16|          lucide e rapide. Rivedevo Giuliana, quale l'avevo veduta in
255    16|          mia incuranza? - E rividi Giuliana davanti allo specchio nel
256    16|    esasperavano. Il rancore contro Giuliana diveniva più acre; e il
257    16|          la vicinanza del corpo di Giuliana, da uno speciale tremito
258    16|       ingannavo?~ ~Mi voltai verso Giuliana all'improvviso. Ella mi
259    16|          Alla domanda inaspettata, Giuliana trasalì; ma tacque.~ ~-
260    17|        mute che avevano riempito a Giuliana il cavo degli occhi; riudivo
261    17|     ripensavo alle amare parole di Giuliana: «Ho la vita tenace». Non
262    17|         manifesti nella persona di Giuliana i segni esterni: l'allargamento
263    17|    minaccia dell'intruso. Come mai Giuliana, al primo sospetto, non
264    17|        specie di chiaroveggenza. - Giuliana dava alla luce un maschio,
265    17|    abitudine quietava i rimorsi in Giuliana, ed ella si abbandonava
266    18|           Il patto dunque tra me e Giuliana pareva concluso. Ella viveva.
267    18|           mi riappariva: quello di Giuliana ancóra inferma su i guanciali,
268    18|          sul viso ancor vivente di Giuliana: «Che avete fatto di me?».
269    18|     smarrito, evitando di guardare Giuliana negli occhi; e andavo via,
270    18|             io cercavo la bocca di Giuliana; ed erano baci prolungati
271    18|            pericolo a cui esponevo Giuliana. Era evidente che, se un
272    18|           una e l'altra insieme.~ ~Giuliana infatti, che forse sospettava
273    19|           rassicurante. Egli trovò Giuliana molto indebolita, osservò
274    19|        nella tempra eccezionale di Giuliana, dalla quale anche pel passato
275    19|           epoca della maturità!... Giuliana sarebbe salva, guarirebbe;
276    19|         desideravo allontanato per Giuliana il pericolo a qualunque
277    19|        condizioni in cui trovavasi Giuliana, una emorragia sarebbe stata
278    20|         rianimata moltiplicò verso Giuliana le sue tenerezze. Manifestò
279    20|          informe.~ ~E i fianchi di Giuliana incominciavano ad ingrossarsi.~ ~
280    20|        giorno eravamo rimasti io e Giuliana seduti sotto gli olmi. Mia
281    20|           di mio padre morto. Io e Giuliana le avevamo sorriso. Ella
282    20|           mio essere, astraendo da Giuliana, sentii vivere accanto a
283    20|           amano.~ ~Esitai. Guardai Giuliana rapidamente. Riabbassando
284    20|          era un vóto. E, inducendo Giuliana a pregare Iddio che l'esaudisse,
285    20|          primo tocco dell'Angelus. Giuliana ritrasse la sua mano dalla
286    21|          rapidamente. La figura di Giuliana, alta, snella e flessibile,
287    22|         tempo.~ ~Anche diceva:~ ~- Giuliana questa volta, certo, ti
288    22|           maledizione. E allora in Giuliana non vedevo più se non il
289    22|        atti, nessuno degli atti di Giuliana. Il dramma si mutava per
290    23|           mia madre, mio fratello, Giuliana. Promisi di sbrigarmi in
291    23|             Avanti!~ ~Vidi entrare Giuliana, sorpreso.~ ~- Oh, sei tu?~ ~
292    23|              risposi - non temere, Giuliana. Ma ho bisogno di una tregua.
293    23|         intenerirono.~ ~- Credimi, Giuliana, credimi per sempre. Non
294    23|          caso, io non ti mancherò, Giuliana. Ora lascia che io parta.
295    23|           sul terrazzo? - chiesi a Giuliana dolcemente.~ ~Ella acconsentì,
296    23|           tutte le disperazioni.~ ~Giuliana s'era seduta e aveva poggiata
297    24|        letterario a simiglianza di Giuliana Hermil, narrare la sua avventura
298    24|        riudii le parole gridate da Giuliana nella notte indimenticabile: «
299    24|        avevo sentita nella voce di Giuliana era la verità pura, allora
300    24|           che qualunque legame tra Giuliana e colui fosse stato troncato
301    26|   festeggiato. Il primo sguardo di Giuliana mi espresse un'infinita
302    26|            mia madre sorridendo. - Giuliana non aveva requie. Ora non
303    26|          il supplizio. Appena io e Giuliana rimanemmo soli, ella mi
304    27|          fratello fosse delusa? Se Giuliana desse alla luce una terza
305    27|             mio fratello domandò a Giuliana:~ ~- Ebbene? Quanto tempo
306    28|          giorno andavo in cerca di Giuliana, per la Badiola. Erano le
307    28|       altra poltrona, i capelli di Giuliana. Entrai.~ ~Stavano l'una
308    28|            un filo più prezioso.~ ~Giuliana anche dormiva, ma con la
309    28|            apparenze, astraendo da Giuliana, sentii vivere quella creatura
310    29|           su per quei tre gradini, Giuliana m'aveva seguito furtiva,
311    29|           guanto. Era un guanto di Giuliana; era macchiato di nero su
312    30|           fiducia, sperarono bene. Giuliana soltanto non si rianimò.
313    30|         nella sala da pranzo. Io e Giuliana eravamo rimasti soli. Non
314    30|            Tu intendi...~ ~- Taci, Giuliana!~ ~Io ero più debole di
315    30|     Guardavo, nell'ombra violacea, Giuliana che mi guardava; e mi parve
316    30|       darle.~ ~- Càlmati, càlmati, Giuliana... Forse è venuto il momento.
317    30|         venga sùbito il dottore!~ ~Giuliana non si lamentava più. Ella
318    30|              Ah dottore, - sospirò Giuliana - credevo di morire.~ ~-
319    30|      Federico t'aspetta.~ ~Guardai Giuliana. Senza curarsi degli altri,
320    30|    fermezza, seguitando a guardare Giuliana.~ ~Mentre uscivo, scorsi
321    31|           mi svegliò; mi disse che Giuliana voleva vedermi.~ ~Nella
322    31|           dormito? Che accade mai? Giuliana...~ ~- Non si spaventi.
323    31|       vedere~ ~Entrai. Vidi sùbito Giuliana.~ ~Ella era adagiata su
324    31|        vostra presenza agita molto Giuliana. In quest'ultimo breve periodo
325    31|           Ambedue ci avvicinammo a Giuliana. Ella m'afferrò il braccio
326    31|        tempo da perdere. Lasciate, Giuliana, che vostro marito esca
327    31|           lago rosso, e, in mezzo, Giuliana boccheggiante. Vinsi il
328    31|      scuotete! Volete ucciderla?~ ~Giuliana pareva morta, più pallida
329    31|         Rimanete .~ ~Gli indicai Giuliana con un gesto disperato.~ ~-
330    31|           Tullio!~ ~Era la voce di Giuliana, debole come quella d'un'
331    32|    infinita cautela alle labbra di Giuliana e dal palpito dei fili leggeri
332    32|            che della guarigione di Giuliana. Non mi moverei di qui,
333    32|          sguardo fisso il volto di Giuliana assumeva una specie d'immaterialità,
334    32|            misteriosa, il volto di Giuliana mi pareva trasumanato; e
335    32|           inquieta per lo stato di Giuliana, gli occhi le sorridevano
336    32|           altra cosa:~ ~- Come sta Giuliana?~ ~- Male.~ ~- Non riposa?~ ~-
337    32|               Somiglia forse più a Giuliana.~ ~- Ora non somiglia a
338    32|             Ha fatto troppo male a Giuliana. Non so perdonargli...~ ~
339    32|             Federico mi seguì.~ ~- Giuliana sta molto male. Non comprendo
340    33|                  Per alcuni giorni Giuliana vacillò tra la vita e la
341    33|          gesti più affettuosi.~ ~E Giuliana:~ ~- Mamma, portalo via
342    33|    compenso straordinario. Guardai Giuliana e vidi che i suoi occhi
343    34|                          34-~ ~ ~ ~Giuliana andava ricuperando le forze
344    34|          casa. Per ore ed ore io e Giuliana rimanemmo soli. E poiché
345    34|         affluì al cuore. Che provò Giuliana?~ ~Io guardavo quel viso
346    34|           lui.~ ~Disse mia madre a Giuliana:~ ~- Guarda, in pochi giorni,
347    34|            dell'inferma. Che provò Giuliana?~ ~Ma il bambino cominciò
348    34|             Portalo via; ti prego. Giuliana ha bisogno di calma. Queste
349    34|           perché sùbito pensai che Giuliana aveva bisogno di soccorso.~ ~-
350    34|          Taci, taci, se tu mi ami, Giuliana. Taci; ti prego.~ ~Io la
351    34|          Povera anima!~ ~- No, no, Giuliana, non ti tormentare! Io non
352    34|           un pensiero folle. Certo Giuliana non avrebbe mai osato...~ ~
353    35|            un abisso.~ ~Ma ora che Giuliana di giorno in giorno andava
354    35|         più possibile né a me né a Giuliana evitarlo. Bisognava prodigargli
355    35|         bambino posato a fianco di Giuliana. Non c'era nessuno presente.
356    35|            qui la mamma - balbettò Giuliana.~ ~Io fuggii come un pazzo.~ ~
357    36|          vecchio gioviale, portò a Giuliana in dono matutino un mazzo
358    36|          che io prediligo! - disse Giuliana. - Grazie.~ ~Prese il mazzo,
359    36|          un anno innanzi; e rividi Giuliana in quella luce dorata e
360    36|            andai verso l'alcova.~ ~Giuliana stava supina, molto abbattuta,
361    36|               Il dottore crede che Giuliana dovrà rimanere ancora qualche
362    36|           fare qualche sforzo...~ ~Giuliana interruppe, guardandomi
363    37|   benignità.~ ~- Della salvezza di Giuliana, della mia salvezza.~ ~Egli
364    37|       presentimento - soggiunsi. - Giuliana non si leverà.~ ~Egli tacque.
365    37|               disse mio fratello - Giuliana non può morire.~ ~Egli affermava
366    38|         per riguardo allo stato di Giuliana. Il bambino fu portato nella
367    38|          Mia madre ama più lui che Giuliana! Mia madre si occupa più
368    38|     spettacolo doloroso mi attirò. Giuliana era ancora assopita. Uscii
369    38|         improvviso nella stanza di Giuliana.~ ~Cristina mi domandò sottovoce,
370    38|            M'appressai, mi chinai. Giuliana teneva gli occhi aperti,
371    39|      inconsapevoli, ma anche verso Giuliana.~ ~Io mi mostrai a Giuliana
372    39|        Giuliana.~ ~Io mi mostrai a Giuliana rassegnato, pacificato,
373    39|            creature, e l'agonia di Giuliana, e tutti i dolori e tutte
374    41|               Me n'andai. Andai da Giuliana. Ella m'aspettava. Tutto
375    41|           di Borgogna prescritto a Giuliana. Volli che ella anche bevesse
376    41|       forte. Bevi ancóra un sorso, Giuliana!~ ~Ella mi guardava un po'
377    42|       Quando uscii dalla stanza di Giuliana, passai qualche minuto nell'
378    42|                Ha mangiato stasera Giuliana? - mi domandò mia madre,
379    43|           di queste cose davanti a Giuliana. Due o tre volte i miei
380    44|           passeggiato un poco.~ ~- Giuliana t'aspetta.~ ~- A che ora
381    44|               Salii alla stanza di Giuliana. Ella m'aspettava. Cristina
382    44|       stanze più remote. - L'udiva Giuliana? Che pensava, che sentiva
383    44|           Che pensava, che sentiva Giuliana? Piangeva?~ ~Non so perché,
384    45|       rientrai nell'alcova, rividi Giuliana, mi trattenni al suo capezzale
385    45|        Sussultai udendo la voce di Giuliana che diceva:~ ~- Tu mi nascondi
386    45|             minutamente.~ ~Lasciai Giuliana per ritirarmi nella mia
387    45|       disgrazia? Tu non stai bene, Giuliana è sempre a letto, ho incontrata
388    46| presentimento di neve. L'alcova di Giuliana mi parve ancóra un rifugio.
389    46|          pomeriggio lento che io e Giuliana avevamo passato leggendo
390    46|           A che pensi? - mi chiese Giuliana che forse fino allora, durante
391    47|      Natale sarà funebre. Che farà Giuliana quando io comparirò sul
392    47|       mentre stavo al capezzale di Giuliana, riudii le cornamuse che
393    48|            nell'alcova, io dissi a Giuliana, sottovoce, senza guardarla
394    48|          un'ansietà insostenibile. Giuliana teneva il capo affondato
395    48|               Dove vai? - mi gridò Giuliana sollevandosi sul gomito.~ ~-
396    48|         con dolcezza:~ ~- Che hai, Giuliana?~ ~- Non so. Ho paura...~ ~-
397    48|               Forse è il medico.~ ~Giuliana non fiatò. Aspettai. Passò
398    48|     avvicinavano. Balzai in piedi. Giuliana si sollevò, nel tempo medesimo.~ ~-
399    48|       bambino sta male. Corra.~ ~- Giuliana, vado di  un momento.
400    48|         sgorgavano le lacrime.~ ~- Giuliana lo sa? - mi chiese mio fratello.~ ~-
401    48|        uscii dalla stanza; corsi a Giuliana. D'innanzi alla porta mi
402    48|         ribrezzo della febbre.~ ~- Giuliana, vedi: sono qui.~ ~Ella
403    49|      proferiva. Udii però nominare Giuliana.~ ~- Conducimi da Giuliana -
404    49|         Giuliana.~ ~- Conducimi da Giuliana - gli dissi.~ ~Misi il braccio
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