Capitolo,  Paragrafo

 1   1,      1|   chitarra; e dentro il bacino l'acqua traluceva, tinta lievemente
 2   1,      1|          roseo da una essenza. L'acqua esalava un profumo sottile
 3   1,      1|          bacino di zinco, dove l'acqua scintillava ora sotto un
 4   1,      1|          caffè. Il riflesso dell'acqua nella parete tremolava come
 5   1,      1|        su dal tavolato sparso di acqua saliva un singolare odore
 6   1,      4|       offriva loro sciroppi nell'acqua e rosolii. I nuovi venuti
 7   2,      1|          la fronte di Anna con l'acqua della pila, gli strilli
 8   2,      1|          nuotavano nella scia; l'acqua si moveva dolcemente intorno,
 9   2,      3|         profenda la greppia e di acqua l'abbeveratoio. Quando il
10   2,      3|     ragionare dei pascoli e dell'acqua, e poi dei santuarii e dei
11   2,      3| avanzavano il muso nel canale, l'acqua diminuiva ai loro sorsi
12   2,      4|        attingevano con le dita l'acqua della pila, e si segnavano,
13   2,      5|         foce dell'Alento portava acqua; ed ella si scalzò per guardare.
14   2,      6|  lentamente contro la forza dell'acqua. Il sole era sereno; le
15   2,     11|        disperatamente fuori dell'acqua, furiosi intrecciamenti
16   2,     11|         albero per salvarli dall'acqua e che i vortici avevano
17   2,     14|       sul fiume Gizio a passar l'acqua con grandi allegrezze.~ ~
18   4,      3|         sul davanzale e feriva l'acqua di un bacile in un angolo:
19   4,      5|          in un bicchiere pieno d'acqua per conservarli. Li fiutò
20   4,      6|         glauca come in un velo d'acqua marina e quindi riemergere.
21   4,      7|          in mezzo ai vapori dell'acqua bollente e alle esalazioni
22   4,      7|        ogni tanto una gocciola d'acqua cadeva dall'alto in un bacile,
23   4,     13|   Marcello con le conche piene d'acqua della Pescara su alla casa
24   4,     13|      sola con l'uomo portatore d'acqua e di gioia. Avvenivano allora
25   4,     13|        fiato un gran bicchiere d'acqua, si guardava nello specchio,
26   4,     13|          quei naturali confini d'acqua amara e d'acqua dolce. Salivano
27   4,     13|        confini d'acqua amara e d'acqua dolce. Salivano alla stanza
28   4,     13|          terza stanza, dov'era l'acqua. Intingeva le mani, si spruzzava
29   4,     15|         Intorno alle prore, su l'acqua larghe chiazze come di materia
30   4,     15|    superanti il lieve fiore dell'acqua dolce.~ ~- Torniamo in dietro,
31   4,     18|          Lindoro saliva a portar acqua come prima. Egli giungeva
32   4,     19|  zolfanelli a disciogliersi nell'acqua; rientrò nella sua stanza
33   4,     20|    carovane con buone salmerie d'acqua, per quel cielo arabico
34   4,     20|       aver bevuto due sorsi d'un'acqua custodita in una piccola
35   5,      3|         belavano intimidite dall'acqua. Il pastore, il traghettatore
36   5,      3|         si mosse dolcemente su l'acqua gorgogliante. La riva parve
37   5,      3|       Essi l'avevano spinto nell'acqua, dopo avergli strappati
38   5,      3|       estremo limite, cadde nell'acqua. L'acqua gorgogliò, si chiuse
39   5,      3|      limite, cadde nell'acqua. L'acqua gorgogliò, si chiuse pienamente;
40   6        |   coperta d'una pezzuola umida d'acqua e d'aceto, stava disteso
41   6        |  rispecchiava perfettamente nell'acqua che giungeva a metà dei
42   6        |       bene qui!~ ~Poi raccolse l'acqua nel concavo della palma,
43   6        |       due le palme raccolse altr'acqua, e l'offerse al compagno
44   6        |   istupidito.~ ~Ella gli gettò l'acqua in viso, facendo con il
45   6        |      deliziavano come un sorso d'acqua.~ ~I due rimanevano ancóra
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