Capitolo,  Paragrafo

 1   1,      2|      vivere è amar.~ ~ ~ ~In quel punto Violetta Kutufà conquistò
 2   1,      3|           dilettavano. A un certo punto, l'Areopagita, ripetendo
 3   1,      3|          rime e nuove. A un certo punto egli, non reggendosi su
 4   1,      3|        disse Violetta, a un certo punto, rimettendosi la maschera
 5   1,      4|      ombre indistinte. A un certo punto, il lume spariva, attraversava
 6   2,      7|           d'ozio. Camminava da un punto all'altro della stanza sollevando
 7   2,      7|          in qual modo giungere al punto desiderato. Finalmente ardì. -
 8   2,      8|       dolcezza interiore; e in un punto fu presa da una strana commozione
 9   2,      8|      trepidazione infantile. A un punto Zacchiele chiamò la donna
10   2,     12|       gente aumentava. A un certo punto della cerimonia due accoliti
11   2,     15|        apparenza delle cose. A un punto l'organo taceva. La respirazione
12   4,      1| inchinandosi. Si spandeva in quel punto dal forno di Flaiano nell'
13   4,      3|       spiava alcuno. Poi cercò un punto di mèta, la finestra; e
14   4,      9|       penetrava nel sangue. In un punto ella s'incontrò a faccia
15   4,     14|          le dita.~ ~Ma ella, a un punto, involontariamente, per
16   4,     15|  stupefatta, indebolita, quasi in punto di venir meno.~ ~- Stanca,
17   5,      2|     curando il calore. A un certo punto della strada cominciarono
18   5,      2|          all'altra. Quello era il punto delle secche, dove i barcaiuoli
19   5,      3|      inerte, quasi immobile in un punto. - Quello era il figlio. -
20   5,      3|         poteva meglio indicare il punto, era fuggito, e in mezzo
21   6        |    Seguitarono a camminare. In un punto un'alberella abbattuta impediva
22   6        |           ogni tratto, pareva sul punto di spegnersi. I due non