IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] dominò 3 dominus 1 domui 1 don 188 donato 3 donde 1 dondolandosi 2 | Frequenza [« »] 248 da 212 nella 191 nel 188 don 181 al 178 aveva 175 delle | Gabriele D'Annunzio Le novelle della Pescara Concordanze don |
Capitolo, Paragrafo
1 1, 1| verso le due del pomeriggio, Don Giovanni Ussorio stava per 2 1, 1| tenendo il capo chino:~ ~- Don Giovà, la signora è partita.~ ~ 3 1, 1| la signora è partita.~ ~Don Giovanni, alla novella improvvisa, 4 1, 1| Ma come? Ma come?~ ~- Don Giovà, che v'ho da dire? 5 1, 1| partita.~ ~- Ma come?~ ~- Don Giovà, io non saccio, mo.~ ~ 6 1, 1| un'apparenza scimmiesca.~ ~Don Giovanni spinse l'uscio 7 1, 1| Rosa! Rosa! - chiamò Don Giovanni, con la voce soffocata, 8 1, 1| partita? E perché? - chiedeva Don Giovanni, facendo con la 9 1, 1| Torneràaa? - piagnucolò Don Giovanni, sollevando gli 10 1, 1| Tutto può essere.~ ~Don Giovanni si accasciò sopra 11 1, 1| fu quasi intenerita.~ ~- Don Giovà, mo che fate? Non 12 1, 1| femmine a questo mondo? Don Giovà, mo vi pare?...~ ~ 13 1, 1| Giovà, mo vi pare?...~ ~Don Giovanni non intendeva. 14 1, 1| lisciare il cranio calvo di Don Giovanni, mormorando parole 15 1, 1| Zitto! Non piangete più, Don Giovannino. La gente che 16 1, 1| sentire. Mo vi pare, mo?~ ~Don Giovanni, a poco a poco, 17 1, 1| scimmioni prigionieri.~ ~- Via, Don Giovannino, via! - diceva 18 1, 1| tutto così! - raccomandò Don Giovanni alla femmina, con 19 1, 1| accorante.~ ~- Servo suo, Don Giovanni! - disse Don Domenico 20 1, 1| suo, Don Giovanni! - disse Don Domenico Olivia passando 21 1, 1| Culinterra.~ ~- Servo suo!~ ~Don Giovanni, in cui un'ira 22 1, 1| quel saluto un'irrisione.~ ~Don Domenico, stupefatto, lo 23 1, 1| stupefatto, lo seguiva.~ ~- Ma... Don Giovà!... Sentite... ma...~ ~ 24 1, 1| Giovà!... Sentite... ma...~ ~Don Giovanni non voleva ascoltare. 25 1, 1| solleone.~ ~Giunto alla porta, Don Giovanni, che quasi stava 26 1, 1| verde per la rabbia.~ ~- Don Domé, o Don Domé, io ti 27 1, 1| rabbia.~ ~- Don Domé, o Don Domé, io ti do in capo!~ ~ 28 1, 1| dietro di sé con violenza.~ ~Don Domenico, sbigottito, rimase 29 1, 1| di fichi se ve lo dico?~ ~Don Domenico, ch'era tirchio, 30 1, 1| Da vero?~ ~- Da vero, Don Domé.~ ~- Ah, mo' capisco! - 31 1, 1| mo' capisco! - esclamò Don Domenico, ch'era un uomo 32 1, 1| vendicarsi della contumelia di Don Giovanni e rifarsi dei tre 33 1, 1| discretamente su una gazzetta. Don Ferdinando Giordano moveva 34 1, 1| guerra franco-prussiana. Don Settimio de Marinis discuteva 35 1, 1| metteva in fila sul tavolino. Don Paolo Seccia girava in torno 36 1, 1| favorire la digestione.~ ~Don Domenico Oliva entrò con 37 1, 1| sonno.~ ~- Sapete? Sapete?~ ~Don Domenico era così ansioso 38 1, 1| chiacchiere pomeridiane.~ ~Don Paolo Seccia, che era un 39 1, 1| v'hanno legata la lingua, Don Domé?~ ~Don Domenico ricominciò 40 1, 1| legata la lingua, Don Domé?~ ~Don Domenico ricominciò da capo 41 1, 1| tutto; ingrandì i furori di Don Giovanni Ussorio; aggiunse 42 1, 1| Gli occhi verdognoli di Don Paolo Seccia scintillavano 43 1, 1| correva su tutte le bocche. Don Giovanni Ussorio non fu 44 1, 2| platea sedevano gli ottimati. Don Giovanni Ussorio primeggiava, 45 1, 2| di oreficeria chietina. Don Antonio Brattella, membro 46 1, 2| desiderata, invocata.~ ~Chiese Don Giovanni Ussorio a Don Antonio 47 1, 2| Chiese Don Giovanni Ussorio a Don Antonio Brattella:~ ~- Quando 48 1, 2| Quando viene?~ ~Rispose Don Antonio, lasciando cadere 49 1, 2| risposta:~ ~- Oh, mio Dio, Don Giovà! Non sapete? Nell' 50 1, 2| cantava la romanza soave. Don Antonio Brattella disse 51 1, 2| disse forte:~ ~- È grande!~ ~Don Giovanni Ussorio con un 52 1, 2| poiché volevano ascoltare. Don Giovanni rimase confuso.~ ~ ~ ~ 53 1, 2| Kutufà conquistò intero Don Giovanni Ussorio che, fuori 54 1, 2| Brava! Brava! Brava!~ ~Disse Don Paolo Seccia, forte:~ ~- ' 55 1, 2| d'un limpido ciel...~ ~ ~Don Giovanni Ussorio, rapito, 56 1, 2| po' di bava, incantato. Don Antonio Brattella, membro 57 1, 3| dall'alba al tramonto; Don Antonio Brattella la sonava 58 1, 3| Brattella la sonava sul flauto; Don Domenico Quaquino sul clarinetto; 59 1, 3| Quaquino sul clarinetto; Don Giacomo Palusci, il prete, 60 1, 3| vecchia spinetta rococò; Don Vincenzo Rapagnetta sul 61 1, 3| Rapagnetta sul violoncello; Don Vincenzo Ranieri su la tromba; 62 1, 3| Vincenzo Ranieri su la tromba; Don Nicola d'Annunzio sul violino. 63 1, 3| orchestra incominciò a sonare. Don Giovanni Ussorio entrò.~ ~ 64 1, 3| dinanzi al travestimento di Don Giovanni, che in torno molte 65 1, 3| due arlecchini cenciosi.~ ~Don Giovanni si perse tra la 66 1, 3| conte di Lara. Riconobbe Don Antonio Brattella, ed ebbe 67 1, 3| sta nespola? - squittì Don Donato Brandimarte, velenosamente, 68 1, 3| nell'orecchio sinistro.~ ~Don Giovanni esultò di una gioia 69 1, 3| ala al passaggio di lei. Don Antonio Brattella si avanzò, 70 1, 3| parte. Dall'altra si avanzò Don Giovanni. Violetta Kutufà 71 1, 3| vieta?.. Addio.~ ~E, vedendo Don Giovanni poco discosto, 72 1, 3| tra la folla danzante.~ ~Don Giovanni tremò, come un 73 1, 3| disse nell'orecchio:~ ~- Don Giovà, riprendete fiato!~ ~ 74 1, 3| O vi'! L'urangutango!~ ~Don Antonio fremeva, dignitosamente, 75 1, 3| alla sala dei rinfreschi.~ ~Don Giovanni Ussorio venne ad 76 1, 3| poi si metteva a ridere. Don Giovanni non si curò del 77 1, 3| gradini, lentamente, con Don Antonio dietro.~ ~- Io vi 78 1, 3| Io vi amo! - avventurò Don Giovanni, tentando di dare 79 1, 3| gocce dei liquori.~ ~Vedendo Don Giovanni, Andreuccio gridò:~ ~- 80 1, 3| Signò, comandate?~ ~Don Giovanni aveva molte ricchezze, 81 1, 3| viva.~ ~- Salute! - esclamò Don Pompeo Nervi fermandosi 82 1, 3| E allora sopraggiunse Don Tito de Sieri e prese posto, 83 1, 3| complimenti; sopraggiunse Don Giustino Franco insieme 84 1, 3| Giustino Franco insieme con Don Pasquale Virgilio e con 85 1, 3| Pasquale Virgilio e con Don Federico Sicoli. La tavola 86 1, 3| rigirare tortuoso, venne anche Don Antonio Brattella. Tutti 87 1, 3| i convitati ordinari di Don Giovanni; gli formavano 88 1, 3| antonomasia, il principale.~ ~Don Giovanni disse i nomi di 89 1, 3| Ogni parola, ogni frase di Don Antonio Brattella veniva 90 1, 3| Ogni parola, ogni frase di Don Giovanni veniva applaudita 91 1, 3| compiacenza, con accenni del capo. Don Giovanni, tra la sua corte, 92 1, 3| inferiore giungeva la voce di Don Ferdinando Giordano che 93 1, 3| Kutufà diveniva amplissima. Don Nereo Pica, Don Sebastiano 94 1, 3| amplissima. Don Nereo Pica, Don Sebastiano Pica, Don Grisostomo 95 1, 3| Pica, Don Sebastiano Pica, Don Grisostomo Troilo, altri 96 1, 3| sopraggiunsero; poi anche Don Cirillo d'Amelio, Don Camillo 97 1, 3| anche Don Cirillo d'Amelio, Don Camillo d'Angelo, Don Rocco 98 1, 3| Amelio, Don Camillo d'Angelo, Don Rocco Mattace. Molti estranei 99 1, 3| del vino si riversavano.~ ~Don Giovanni amava spruzzare 100 1, 3| sotto la pioggia nivea. Ma Don Antonio Brattella s'impermalì 101 1, 3| Violetta disse:~ ~- Restate.~ ~Don Antonio restò. Poi fece 102 1, 3| brindisi poetico in quinarii.~ ~Don Federico Sicoli, mezzo ebro, 103 1, 3| gloria di Violetta e di Don Giovanni, in cui si parlava 104 1, 3| maschera e il cappuccio.~ ~Don Giovanni, al culmine dell' 105 1, 4| appartamento in una casa di Don Giovanni, su la piazza comunale; 106 1, 4| argomenti volgari e tediosi. Don Giuseppe Postiglione parlava 107 1, 4| Hohenzollern al trono di Spagna; Don Antonio Brattella amava 108 1, 4| Di tratto in tratto, Don Paolo Seccia, spirito incredulo, 109 1, 4| singolari, saltava su:~ ~- Ma, Don Antò, voi che dite?~ ~Don 110 1, 4| Don Antò, voi che dite?~ ~Don Antonio assicurava, con 111 1, 4| sul suolo.~ ~- Come mai, Don Antò? - chiese qualcuno.~ ~- 112 1, 4| ragionari di quella gente. Don Giovanni Ussorio, presente 113 1, 4| intervalli di silenzio, in Cui Don Grisostomo Troilo si soffiava 114 1, 4| Troilo si soffiava il naso e Don Federico Sicoli tossiva 115 1, 4| credulità degli ascoltatori. Don Giovanni in quei momenti 116 1, 4| riconoscere la figura di Don Giovanni. Seguitavano ancóra 117 1, 4| a vicenda, gesticolando. Don Antonio Brattella, forse 118 1, 4| corressero pericolo. Già Don Giovanni era più parco d' 119 1, 4| E poi lo scandalo... »~ ~Don Pompeo Nervi, scotendo la 120 1, 4| vero! Bisogna pensarci.~ ~Don Nereo Pica, la faina, proponeva 121 1, 5| 5-~ ~ ~ ~Quando dunque Don Giovanni Ussorio, dopo aver 122 1, 5| di paglia su la faccia.~ ~Don Giovanni non risvegliò il 123 1, 5| ridevole e miserevole.~ ~Venne Don Grisostomo Troilo, che aveva 124 1, 5| Giovà, che è questo?~ ~Don Giovanni non rispose; ma 125 1, 5| rifiutare ogni conforto. Don Crisostomo allora si mise 126 1, 5| Violetta Kutufà.~ ~Sopraggiunse Don Cirillo d'Amelio con Don 127 1, 5| Don Cirillo d'Amelio con Don Nereo Pica. Tutt'e due, 128 1, 5| questo e quest'altro. »~ ~Don Giovanni, straziato, tentava 129 1, 5| seguitavano. Sopraggiunsero anche Don Pasquale Virgilio, Don Pompeo 130 1, 5| anche Don Pasquale Virgilio, Don Pompeo Nervi, Don Federico 131 1, 5| Virgilio, Don Pompeo Nervi, Don Federico Sicoli, Don Tito 132 1, 5| Nervi, Don Federico Sicoli, Don Tito de Sieri, quasi tutti 133 1, 5| precise, luoghi precisi.~ ~Ora Don Giovanni ascoltava, con 134 1, 5| balbettò tra le lacrime Don Giovanni.~ ~Don Grisostomo 135 1, 5| lacrime Don Giovanni.~ ~Don Grisostomo Troilo diede 136 1, 5| all'uscio:~ ~- È permesso, Don Giovanni?~ ~Egli riconobbe 137 1, 5| qualche subitaneo desiderio di Don Giovanni, e ritirava le 138 1, 5| parola ambigua, ridendo. Ma Don Giovanni mormorò:~ ~- No, 139 1, 5| dalla melensa commedia di Don Giovanni. E fu docile; si 140 1, 5| cittadine era indistinto.~ ~Don Giovanni attirò la donna 141 1, 6| poco guadagnò l'eredita di Don Giovanni Ussorio, che nel 142 2, 1| si mise al servizio di Don Rocco Panzavacante, e su 143 2, 3| sul trabaccolo Trinità di Don Giovanni Camaccione. Siccome 144 2, 5| tempo, viveva l'anima di Don Samuele. Quei due nomi esercitavano 145 2, 5| lusingatrici. I campioni furono: Don Ignazio Cespa, persona dolcigna, 146 2, 5| minuscoli cerchi d'oro; Don Paolo Nervegna, dottor di 147 2, 5| rossastro innascondibile; Don Fileno d'Amelio, nuovo capo 148 2, 5| occhio pecorinamente opaco; Don Pompeo Pepe, uomo giocondo, 149 2, 5| nelle risa e nelle parole; Don Fiore Ussorio, uomo di spiriti 150 2, 6| ella sentì su per le scale Don Fiore Ussorio gridare nel 151 2, 6| ella da allora in poi tenne Don Fiore per un uomo diabolico 152 2, 8| Quanto voleva aspettare Don Zacchiele a prender moglie? - 153 2, 8| amorosamente compunta di Don Zacchiele, sospingeva con 154 2, 9| Confraternita capitanata da Don Fileno d'Amelio e l'abate 155 2, 9| processione di Gesù morto. Don Fileno voleva che la pompa, 156 2, 9| di Donna Cristina Basile. Don Fiore Ussorio sfolgorò per 157 2, 9| in quei giorni di lotta. Don Paolo Nervegna ebbe un grave 158 2, 9| grave spargimento di bile. Don Ignazio Cespa adoperò in 159 2, 9| intervenne; ed in sua vece Don Pasquale Carabba, il Gran 160 2, 9| sentì gratitudine anche per Don Fiore Ussorio che passava 161 2, 9| che si allontanava. Solo Don Fiore Ussorio ebbe la temerità 162 2, 11| Basile per annunziare che Don Zacchiele se n'era andato 163 2, 11| trascinandosi le cinque creature. Don Zacchiele stava sul tetto 164 2, 12| terminò con la vittoria di Don Fileno d'Amelio. Le nozze 165 3, 1| confuso della ribellione, Don Filippo Cassàura aprì subitamente 166 3, 1| armata.~ ~- Ebbene? - chiese Don Filippo, inquieto.~ ~- Nulla - 167 3, 2| rossore.~ ~- Ebbene? - chiese Don Filippo, ansando con tal 168 3, 2| palazzo. Sono armati.~ ~Don Luigi, lasciando Carletto 169 3, 3| È finita!~ ~Ma l'udì Don Filippo, e cominciò a fare 170 3, 3| disparte.~ ~Volgendosi a Don Filippo, disse:~ ~- Mettetevi 171 3, 5| ancóra tentare una prova. Don Filippo, istupidito dal 172 3, 5| nelle stanze contigue.~ ~Don Luigi li radunò, li rianimò; 173 3, 5| Il fuoco incominciò. Don Luigi sperava nel pànico. 174 3, 6| gesti così forsennati che Don Filippo si destò dal grave 175 3, 6| cospetto del popolo, apparve Don Luigi con le vesti in fiamme 176 3, 6| vogliamo veder morire!~ ~Don Luigi udì, a traverso le 177 4, 1| un lino umido di aceto. Don Vincenzo Bucci, il medico, 178 4, 1| entrando. Apparve all'uscio Don Gennaro Tierno, lunghissimo 179 4, 15| degli altri.~ ~- Oh, ecco Don Paolo!~ ~Veniva in contro 180 4, 15| la sua bella placidezza Don Paolo Seccia, un ottuagenario 181 4, 15| ginepro.~ ~- Venite con noi, Don Paolo: usciamo fuori.~ ~ 182 4, 15| Teodora, dando la precedenza a Don Paolo ed a Camilla.~ ~Orsola 183 4, 15| mandò a chiamare don Nerèo Memma, figuratevi! - 184 4, 15| dottor Dulcamara? - fece Don Paolo, a cui era giunto 185 4, 15| belle figliuole - disse Don Paolo, prendendo una carruba 186 4, 15| come il vino canta! - disse Don Paolo, soffermandosi.~ ~ 187 4, 17| luce!-~ ~Così predicava Don Gennaro Tierno nella Pentecoste, 188 4, 17| per morire! - incalzava Don Gennaro Tierno, alto nella