Capitolo,  Paragrafo

  1   1,      1|       verso le due del pomeriggio, Don Giovanni Ussorio stava per
  2   1,      1|         tenendo il capo chino:~ ~- Don Giovà, la signora è partita.~ ~
  3   1,      1|            la signora è partita.~ ~Don Giovanni, alla novella improvvisa,
  4   1,      1|              Ma come? Ma come?~ ~- Don Giovà, che v'ho da dire?
  5   1,      1|          partita.~ ~- Ma come?~ ~- Don Giovà, io non saccio, mo.~ ~
  6   1,      1|         un'apparenza scimmiesca.~ ~Don Giovanni spinse l'uscio
  7   1,      1|               Rosa! Rosa! - chiamò Don Giovanni, con la voce soffocata,
  8   1,      1|      partita? E perché? - chiedeva Don Giovanni, facendo con la
  9   1,      1|            Torneràaa? - piagnucolò Don Giovanni, sollevando gli
 10   1,      1|                Tutto può essere.~ ~Don Giovanni si accasciò sopra
 11   1,      1|           fu quasi intenerita.~ ~- Don Giovà, mo che fate? Non
 12   1,      1|            femmine a questo mondo? Don Giovà, mo vi pare?...~ ~
 13   1,      1|            Giovà, mo vi pare?...~ ~Don Giovanni non intendeva.
 14   1,      1|        lisciare il cranio calvo di Don Giovanni, mormorando parole
 15   1,      1|           Zitto! Non piangete più, Don Giovannino. La gente che
 16   1,      1|         sentire. Mo vi pare, mo?~ ~Don Giovanni, a poco a poco,
 17   1,      1|    scimmioni prigionieri.~ ~- Via, Don Giovannino, via! - diceva
 18   1,      1|           tutto così! - raccomandò Don Giovanni alla femmina, con
 19   1,      1|          accorante.~ ~- Servo suo, Don Giovanni! - disse Don Domenico
 20   1,      1|         suo, Don Giovanni! - disse Don Domenico Olivia passando
 21   1,      1|       Culinterra.~ ~- Servo suo!~ ~Don Giovanni, in cui un'ira
 22   1,      1|        quel saluto un'irrisione.~ ~Don Domenico, stupefatto, lo
 23   1,      1|  stupefatto, lo seguiva.~ ~- Ma... Don Giovà!... Sentite... ma...~ ~
 24   1,      1|       Giovà!... Sentite... ma...~ ~Don Giovanni non voleva ascoltare.
 25   1,      1|     solleone.~ ~Giunto alla porta, Don Giovanni, che quasi stava
 26   1,      1|           verde per la rabbia.~ ~- Don Domé, o Don Domé, io ti
 27   1,      1|            rabbia.~ ~- Don Domé, o Don Domé, io ti do in capo!~ ~
 28   1,      1|       dietro di sé con violenza.~ ~Don Domenico, sbigottito, rimase
 29   1,      1|          di fichi se ve lo dico?~ ~Don Domenico, ch'era tirchio,
 30   1,      1|              Da vero?~ ~- Da vero, Don Domé.~ ~- Ah, mo' capisco! -
 31   1,      1|             mo' capisco! - esclamò Don Domenico, ch'era un uomo
 32   1,      1|     vendicarsi della contumelia di Don Giovanni e rifarsi dei tre
 33   1,      1|     discretamente su una gazzetta. Don Ferdinando Giordano moveva
 34   1,      1|           guerra franco-prussiana. Don Settimio de Marinis discuteva
 35   1,      1|      metteva in fila sul tavolino. Don Paolo Seccia girava in torno
 36   1,      1|          favorire la digestione.~ ~Don Domenico Oliva entrò con
 37   1,      1|       sonno.~ ~- Sapete? Sapete?~ ~Don Domenico era così ansioso
 38   1,      1|         chiacchiere pomeridiane.~ ~Don Paolo Seccia, che era un
 39   1,      1|          v'hanno legata la lingua, Don Domé?~ ~Don Domenico ricominciò
 40   1,      1|      legata la lingua, Don Domé?~ ~Don Domenico ricominciò da capo
 41   1,      1|        tutto; ingrandì i furori di Don Giovanni Ussorio; aggiunse
 42   1,      1|            Gli occhi verdognoli di Don Paolo Seccia scintillavano
 43   1,      1|        correva su tutte le bocche. Don Giovanni Ussorio non fu
 44   1,      2|      platea sedevano gli ottimati. Don Giovanni Ussorio primeggiava,
 45   1,      2|            di oreficeria chietina. Don Antonio Brattella, membro
 46   1,      2|     desiderata, invocata.~ ~Chiese Don Giovanni Ussorio a Don Antonio
 47   1,      2|      Chiese Don Giovanni Ussorio a Don Antonio Brattella:~ ~- Quando
 48   1,      2|            Quando viene?~ ~Rispose Don Antonio, lasciando cadere
 49   1,      2|         risposta:~ ~- Oh, mio Dio, Don Giovà! Non sapete? Nell'
 50   1,      2|          cantava la romanza soave. Don Antonio Brattella disse
 51   1,      2|       disse forte:~ ~- È grande!~ ~Don Giovanni Ussorio con un
 52   1,      2|         poiché volevano ascoltare. Don Giovanni rimase confuso.~ ~ ~ ~
 53   1,      2|            Kutufà conquistò intero Don Giovanni Ussorio che, fuori
 54   1,      2|       Brava! Brava! Brava!~ ~Disse Don Paolo Seccia, forte:~ ~- '
 55   1,      2|           d'un limpido ciel...~ ~ ~Don Giovanni Ussorio, rapito,
 56   1,      2|            po' di bava, incantato. Don Antonio Brattella, membro
 57   1,      3|             dall'alba al tramonto; Don Antonio Brattella la sonava
 58   1,      3|    Brattella la sonava sul flauto; Don Domenico Quaquino sul clarinetto;
 59   1,      3|           Quaquino sul clarinetto; Don Giacomo Palusci, il prete,
 60   1,      3|           vecchia spinetta rococò; Don Vincenzo Rapagnetta sul
 61   1,      3|        Rapagnetta sul violoncello; Don Vincenzo Ranieri su la tromba;
 62   1,      3|     Vincenzo Ranieri su la tromba; Don Nicola d'Annunzio sul violino.
 63   1,      3|     orchestra incominciò a sonare. Don Giovanni Ussorio entrò.~ ~
 64   1,      3|        dinanzi al travestimento di Don Giovanni, che in torno molte
 65   1,      3|         due arlecchini cenciosi.~ ~Don Giovanni si perse tra la
 66   1,      3|           conte di Lara. Riconobbe Don Antonio Brattella, ed ebbe
 67   1,      3|             sta nespola? - squittì Don Donato Brandimarte, velenosamente,
 68   1,      3|          nell'orecchio sinistro.~ ~Don Giovanni esultò di una gioia
 69   1,      3|           ala al passaggio di lei. Don Antonio Brattella si avanzò,
 70   1,      3|        parte. Dall'altra si avanzò Don Giovanni. Violetta Kutufà
 71   1,      3|       vieta?.. Addio.~ ~E, vedendo Don Giovanni poco discosto,
 72   1,      3|           tra la folla danzante.~ ~Don Giovanni tremò, come un
 73   1,      3|           disse nell'orecchio:~ ~- Don Giovà, riprendete fiato!~ ~
 74   1,      3|            O vi'! L'urangutango!~ ~Don Antonio fremeva, dignitosamente,
 75   1,      3|        alla sala dei rinfreschi.~ ~Don Giovanni Ussorio venne ad
 76   1,      3|           poi si metteva a ridere. Don Giovanni non si curò del
 77   1,      3|           gradini, lentamente, con Don Antonio dietro.~ ~- Io vi
 78   1,      3|             Io vi amo! - avventurò Don Giovanni, tentando di dare
 79   1,      3|       gocce dei liquori.~ ~Vedendo Don Giovanni, Andreuccio gridò:~ ~-
 80   1,      3|                Signò, comandate?~ ~Don Giovanni aveva molte ricchezze,
 81   1,      3|        viva.~ ~- Salute! - esclamò Don Pompeo Nervi fermandosi
 82   1,      3|              E allora sopraggiunse Don Tito de Sieri e prese posto,
 83   1,      3|          complimenti; sopraggiunse Don Giustino Franco insieme
 84   1,      3|        Giustino Franco insieme con Don Pasquale Virgilio e con
 85   1,      3|            Pasquale Virgilio e con Don Federico Sicoli. La tavola
 86   1,      3|     rigirare tortuoso, venne anche Don Antonio Brattella. Tutti
 87   1,      3|            i convitati ordinari di Don Giovanni; gli formavano
 88   1,      3|      antonomasia, il principale.~ ~Don Giovanni disse i nomi di
 89   1,      3|         Ogni parola, ogni frase di Don Antonio Brattella veniva
 90   1,      3|         Ogni parola, ogni frase di Don Giovanni veniva applaudita
 91   1,      3| compiacenza, con accenni del capo. Don Giovanni, tra la sua corte,
 92   1,      3|      inferiore giungeva la voce di Don Ferdinando Giordano che
 93   1,      3|        Kutufà diveniva amplissima. Don Nereo Pica, Don Sebastiano
 94   1,      3|        amplissima. Don Nereo Pica, Don Sebastiano Pica, Don Grisostomo
 95   1,      3|         Pica, Don Sebastiano Pica, Don Grisostomo Troilo, altri
 96   1,      3|          sopraggiunsero; poi anche Don Cirillo d'Amelio, Don Camillo
 97   1,      3|        anche Don Cirillo d'Amelio, Don Camillo d'Angelo, Don Rocco
 98   1,      3|      Amelio, Don Camillo d'Angelo, Don Rocco Mattace. Molti estranei
 99   1,      3|         del vino si riversavano.~ ~Don Giovanni amava spruzzare
100   1,      3|         sotto la pioggia nivea. Ma Don Antonio Brattella s'impermalì
101   1,      3|     Violetta disse:~ ~- Restate.~ ~Don Antonio restò. Poi fece
102   1,      3|    brindisi poetico in quinarii.~ ~Don Federico Sicoli, mezzo ebro,
103   1,      3|            gloria di Violetta e di Don Giovanni, in cui si parlava
104   1,      3|         maschera e il cappuccio.~ ~Don Giovanni, al culmine dell'
105   1,      4|        appartamento in una casa di Don Giovanni, su la piazza comunale;
106   1,      4|       argomenti volgari e tediosi. Don Giuseppe Postiglione parlava
107   1,      4|   Hohenzollern al trono di Spagna; Don Antonio Brattella amava
108   1,      4|               Di tratto in tratto, Don Paolo Seccia, spirito incredulo,
109   1,      4|     singolari, saltava su:~ ~- Ma, Don Antò, voi che dite?~ ~Don
110   1,      4|          Don Antò, voi che dite?~ ~Don Antonio assicurava, con
111   1,      4|           sul suolo.~ ~- Come mai, Don Antò? - chiese qualcuno.~ ~-
112   1,      4|         ragionari di quella gente. Don Giovanni Ussorio, presente
113   1,      4|     intervalli di silenzio, in Cui Don Grisostomo Troilo si soffiava
114   1,      4|       Troilo si soffiava il naso e Don Federico Sicoli tossiva
115   1,      4|       credulità degli ascoltatori. Don Giovanni in quei momenti
116   1,      4|           riconoscere la figura di Don Giovanni. Seguitavano ancóra
117   1,      4|           a vicenda, gesticolando. Don Antonio Brattella, forse
118   1,      4|           corressero pericolo. Già Don Giovanni era più parco d'
119   1,      4|           E poi lo scandalo... »~ ~Don Pompeo Nervi, scotendo la
120   1,      4|          vero! Bisogna pensarci.~ ~Don Nereo Pica, la faina, proponeva
121   1,      5|             5-~ ~ ~ ~Quando dunque Don Giovanni Ussorio, dopo aver
122   1,      5|          di paglia su la faccia.~ ~Don Giovanni non risvegliò il
123   1,      5|     ridevole e miserevole.~ ~Venne Don Grisostomo Troilo, che aveva
124   1,      5|             Giovà, che è questo?~ ~Don Giovanni non rispose; ma
125   1,      5|           rifiutare ogni conforto. Don Crisostomo allora si mise
126   1,      5|    Violetta Kutufà.~ ~Sopraggiunse Don Cirillo d'Amelio con Don
127   1,      5|           Don Cirillo d'Amelio con Don Nereo Pica. Tutt'e due,
128   1,      5|          questo e quest'altro. »~ ~Don Giovanni, straziato, tentava
129   1,      5|  seguitavano. Sopraggiunsero anche Don Pasquale Virgilio, Don Pompeo
130   1,      5|       anche Don Pasquale Virgilio, Don Pompeo Nervi, Don Federico
131   1,      5|        Virgilio, Don Pompeo Nervi, Don Federico Sicoli, Don Tito
132   1,      5|        Nervi, Don Federico Sicoli, Don Tito de Sieri, quasi tutti
133   1,      5|     precise, luoghi precisi.~ ~Ora Don Giovanni ascoltava, con
134   1,      5|            balbettò tra le lacrime Don Giovanni.~ ~Don Grisostomo
135   1,      5|            lacrime Don Giovanni.~ ~Don Grisostomo Troilo diede
136   1,      5|         all'uscio:~ ~- È permesso, Don Giovanni?~ ~Egli riconobbe
137   1,      5|     qualche subitaneo desiderio di Don Giovanni, e ritirava le
138   1,      5|        parola ambigua, ridendo. Ma Don Giovanni mormorò:~ ~- No,
139   1,      5|          dalla melensa commedia di Don Giovanni. E fu docile; si
140   1,      5|        cittadine era indistinto.~ ~Don Giovanni attirò la donna
141   1,      6|         poco guadagnò l'eredita di Don Giovanni Ussorio, che nel
142   2,      1|             si mise al servizio di Don Rocco Panzavacante, e su
143   2,      3|          sul trabaccolo Trinità di Don Giovanni Camaccione. Siccome
144   2,      5|           tempo, viveva l'anima di Don Samuele. Quei due nomi esercitavano
145   2,      5|   lusingatrici. I campioni furono: Don Ignazio Cespa, persona dolcigna,
146   2,      5|            minuscoli cerchi d'oro; Don Paolo Nervegna, dottor di
147   2,      5|          rossastro innascondibile; Don Fileno d'Amelio, nuovo capo
148   2,      5|        occhio pecorinamente opaco; Don Pompeo Pepe, uomo giocondo,
149   2,      5|         nelle risa e nelle parole; Don Fiore Ussorio, uomo di spiriti
150   2,      6|         ella sentì su per le scale Don Fiore Ussorio gridare nel
151   2,      6|        ella da allora in poi tenne Don Fiore per un uomo diabolico
152   2,      8|            Quanto voleva aspettare Don Zacchiele a prender moglie? -
153   2,      8|           amorosamente compunta di Don Zacchiele, sospingeva con
154   2,      9|        Confraternita capitanata da Don Fileno d'Amelio e l'abate
155   2,      9|         processione di Gesù morto. Don Fileno voleva che la pompa,
156   2,      9|          di Donna Cristina Basile. Don Fiore Ussorio sfolgorò per
157   2,      9|           in quei giorni di lotta. Don Paolo Nervegna ebbe un grave
158   2,      9|         grave spargimento di bile. Don Ignazio Cespa adoperò in
159   2,      9|         intervenne; ed in sua vece Don Pasquale Carabba, il Gran
160   2,      9|        sentì gratitudine anche per Don Fiore Ussorio che passava
161   2,      9|           che si allontanava. Solo Don Fiore Ussorio ebbe la temerità
162   2,     11|          Basile per annunziare che Don Zacchiele se n'era andato
163   2,     11|  trascinandosi le cinque creature. Don Zacchiele stava sul tetto
164   2,     12|         terminò con la vittoria di Don Fileno d'Amelio. Le nozze
165   3,      1|          confuso della ribellione, Don Filippo Cassàura aprì subitamente
166   3,      1|       armata.~ ~- Ebbene? - chiese Don Filippo, inquieto.~ ~- Nulla -
167   3,      2|      rossore.~ ~- Ebbene? - chiese Don Filippo, ansando con tal
168   3,      2|            palazzo. Sono armati.~ ~Don Luigi, lasciando Carletto
169   3,      3|               È finita!~ ~Ma l'udì Don Filippo, e cominciò a fare
170   3,      3|           disparte.~ ~Volgendosi a Don Filippo, disse:~ ~- Mettetevi
171   3,      5|          ancóra tentare una prova. Don Filippo, istupidito dal
172   3,      5|           nelle stanze contigue.~ ~Don Luigi li radunò, li rianimò;
173   3,      5|               Il fuoco incominciò. Don Luigi sperava nel pànico.
174   3,      6|          gesti così forsennati che Don Filippo si destò dal grave
175   3,      6|       cospetto del popolo, apparve Don Luigi con le vesti in fiamme
176   3,      6|           vogliamo veder morire!~ ~Don Luigi udì, a traverso le
177   4,      1|            un lino umido di aceto. Don Vincenzo Bucci, il medico,
178   4,      1|        entrando. Apparve all'uscio Don Gennaro Tierno, lunghissimo
179   4,     15|          degli altri.~ ~- Oh, ecco Don Paolo!~ ~Veniva in contro
180   4,     15|            la sua bella placidezza Don Paolo Seccia, un ottuagenario
181   4,     15|       ginepro.~ ~- Venite con noi, Don Paolo: usciamo fuori.~ ~
182   4,     15|     Teodora, dando la precedenza a Don Paolo ed a Camilla.~ ~Orsola
183   4,     15|                   mandò a chiamare don Nerèo Memma, figuratevi! -
184   4,     15|           dottor Dulcamara? - fece Don Paolo, a cui era giunto
185   4,     15|            belle figliuole - disse Don Paolo, prendendo una carruba
186   4,     15|        come il vino canta! - disse Don Paolo, soffermandosi.~ ~
187   4,     17|            luce!-~ ~Così predicava Don Gennaro Tierno nella Pentecoste,
188   4,     17|            per morire! - incalzava Don Gennaro Tierno, alto nella
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