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Alfabetica [« »] parere 1 parete 12 pareti 15 pareva 114 parevan 3 parevano 18 pari 7 | Frequenza [« »] 115 dall' 115 fra 115 quasi 114 pareva 113 aldo 113 tutte 111 anima | Gabriele D'Annunzio Forse che sì forse che no Concordanze pareva |
Parte
1 1| suo sorriso che il velo pareva confondere e quasi fumeggiare 2 1| piegava a mezzo del corpo e pareva fosse per spezzarla in ogni 3 1| una tacita febbre umana pareva quasi raggiare intorno al 4 1| ordinanza tanto semplice, che pareva condotta secondo il flauto 5 1| aspetto tanto socievole, che pareva si fosser già tenuti per 6 1| con una pieghevolezza che pareva allungarle ancor più le 7 1| occupato da un'angoscia che pareva tutto abolire in lui e non 8 1| Gli mostrava un viso che pareva decomporsi e ricomporsi 9 1| travi traverse, che pur pareva più inespugnabile del triplice 10 1| senza suono, onde la voluttà pareva soffusa di dolore e velato 11 1| saletta contigua; e il bombo pareva cambiar tono, farsi più 12 1| nella misteriosa tregua. Pareva che tutto divenisse musica, 13 1| corona ammirabile; e ne pareva accresciuta la fiamma della 14 1| riso che a Paolo sconvolto pareva l'eco attenuata di quello 15 1| ch'è al Louvre.~ ~Egli pareva aver bevuto il vino di quattrocent' 16 1| riscossa. Il novo strumento pareva esaltare l'uomo sopra il 17 1| illuminato come gli asceti, pareva sedesse dinanzi al suo telaio 18 1| voce un poco tremula; e le pareva che la paglia del suo cappello 19 1| fiori. Né meno fantastica le pareva la sua presenza tra le cose 20 1| suo viso affilato, onde pareva esalarsi l'ardore dello 21 1| imminente.~ ~«Ancora! Ancora!»~ ~Pareva che la legge delusa non 22 1| nel fragore e nell'orrore, pareva senza termine.~ ~- C'è il 23 1| vacilla. Ma le sfuggiva, pareva disgregarsi, decomporsi 24 1| affievolendosi nel sonno. Già pareva dormire quando Isabella 25 1| opporsi a questo evento. Le pareva che ad ogni costo ella non 26 1| Madura. Egli sorrideva, pareva un poco ebro o smarrito; 27 1| dietro, nella notte, ora le pareva sogno confuso; s'esalava 28 1| e non prendeva forma; e pareva a lui che, se avesse potuto 29 2| sotto il segno canicolare. Pareva che a quando a quando la 30 2| funebre biancheggiasse in lui. Pareva ch'egli seco recasse l'alta 31 2| quel petto di cardellino pareva tu riempissi del tuo spavento 32 2| spavento il mondo. Ogni grido pareva l'ultimo, e non era. Certe 33 2| allucinazione che si formi. Le pareva che un fantasma inoppugnabile 34 2| fanciulli smarriti; eppure pareva che la vita feroce imperversasse 35 2| terminava rimanendo fisa, pareva che nel silenzio musicale 36 2| amico. E, come il suo amico pareva intento a levigarle le gambe 37 2| quel viso bronzino che le pareva d'aver già intravisto in 38 2| impreveduto dei suoi gesti pareva avere attraversato un elemento 39 2| un momento di ardore ella pareva estrarre sé medesima dal 40 2| senza dargli tregua; e pareva talora incastrarvisi, serrarvi 41 2| crepuscolo. Era solo. E pareva che il ritrovarsi alfine 42 2| cinguettio era così vivo che pareva fosse dentro la stanza, 43 2| con un riso convulso che pareva fosse per rompersi in singulti.~ ~- 44 2| d'aremme ove la voluttà pareva regolata dal flauto di Amar? 45 2| scrollava tutta la persona e pareva sollevarla su i pollici 46 2| marini dell'arte micenica, pareva che il giubilo stesso del 47 2| con un'aria di mistero che pareva inazzurrarle il viso e porle 48 2| volto che la corrente aerea pareva levigare sino alle vene 49 2| così dolce e triste che pareva nascere da un rimpianto 50 2| tutta quella luce di gaudio pareva ch'ella sentisse la spina 51 2| battistero così lieve che pareva fosse per involarsi gonfia 52 2| lungamente contro l'ombra, che pareva vi trasparissero per vene 53 2| gota ancor umida che già pareva lievemente ondeggiata dalla 54 2| sorella.~ ~Un fascino rapinoso pareva turbinare intorno alla fossa 55 2| sentimento della sua solitudine. Pareva lo contenesse dietro le 56 2| dell'elica. E di nuovo le pareva che la paglia risonasse 57 2| serbavano il vampo canicolare. Pareva ch'ella dovesse chinarsi, 58 2| parlava come dentro l'anima; e pareva che avesse smarrita la ragione, 59 2| smarrita la ragione, e pur pareva che nella più remota profondità 60 2| Paolo Tarsis.~ ~La campagna pareva piena di grida.~ ~- L'ha 61 2| Con lui.~ ~La campagna pareva che girasse tutta in un 62 2| del sorriso di Viviano: le pareva che fosse ora in lei qualcosa 63 2| diffondersi nel chiarore occiduo, pareva farla mediatrice fra il 64 2| giorno e la notte. Ella pareva muovere i suoi piedi scalzi 65 2| una follia artificiata. Pareva ch'egli non l'ascoltasse 66 2| quel sorriso sospeso che pareva interrompere la vita esterna 67 2| gualcì fra palma e palma. Pareva che le occhiaie le divenissero 68 2| accompagnavano il cammino. Tutto pareva prossimo a incendiarsi nel 69 2| d'indefinito ricordo. Le pareva che quella notte fosse incominciata 70 2| come una novella, e non pareva che dovesse finire in pianto. 71 2| nel suo corpo. Ella stessa pareva trarre sé fuori di sé. Poi 72 2| sonno tanto profondo che pareva doloroso, come una pena 73 2| gamba tremavano, veramente pareva che la vibrazione della 74 2| tropicale. E il suo arco pareva divenuto quasi igneo. E 75 2| inclinarlo su l'arco che deposto pareva seguitasse a vivere la sua 76 2| vivere la sua vita elettrica, pareva conservasse lo spirito igneo 77 2| pensiero così forte che pareva talvolta lasciarvi il segno 78 2| ferrigna l'altra ferrugigna, pareva fossero per precipitare 79 2| poggio. Assra! Assra! Egli pareva eccitato come al principio 80 2| scoperto, portava i sandali; e pareva che dalla sua negligente 81 2| dalla moccolaia ancor rossa. Pareva che l'insania roteasse nella 82 2| bellezza della sua guerra. Gli pareva di riudirla nella sua solitudine 83 2| voce senza inumidirla gli pareva quello ch'ella aveva pianto 84 2| punto della mia vita che mi pareva il supremo. E non so morire, 85 2| e non prendeva forma; e pareva a lui che, se avesse potuto 86 2| violenza di una scaturigine: pareva fosse per rompersi e per 87 3| ammollì il viso olivastro. Pareva dicesse: «Tenetemi così, 88 3| primavera. La sua persona pareva la figura inversa dell'arte 89 3| un corale; la cui brevità pareva prolungarsi in una infinita 90 3| nuovo quella faccia, che pareva fosse stata ficcata nel 91 3| sfiorita; si sfogliò subito. Le pareva di sorridere, ma veramente 92 3| interruzione il cuore di Vana pareva arrestarsi. Per un attimo 93 3| agghiacciavano; il suo cuore pareva come retrocesso verso la 94 3| contro di lei. La sua faccia pareva distrutta, simile a un pugno 95 3| lacrime tutto il suo viso pareva stemperarsi.~ ~Ed egli si 96 3| peste, da quel mento che pareva smagrito nella lugubre ora, 97 3| parole divenivano incoerenti. Pareva che una paura occulta dissolvesse 98 3| qui - ella rispose.~ ~- Mi pareva che dicessi cose strane.~ ~- 99 3| un di quei momenti in cui pareva estrarre sé medesima dal 100 3| del crescere, compiuto. Pareva che uno degli Schiavi michelangioleschi, 101 3| tuo respiro. E talvolta mi pareva intendere la tua voce che 102 3| della nostra primavera.»~ ~Pareva che il fiato dell'amicizia 103 3| non si rialzasse più; ma pareva ch'egli avesse un vecchio 104 3| pel color bruno la statua pareva già fusa nel bronzo, pontata 105 3| Non respirava più. Gli pareva che non avrebbe più potuto 106 3| più lugubre. Nel silenzio pareva che sola una pentola putrida 107 3| traverso la nera distanza, non pareva avere annunziato l'infamia? « 108 3| dodici Dei sommi di Roma. Pareva che dal lido laurente sino 109 3| Ma il triste prigioniero pareva non credere alla libertà 110 3| senza mutamento, in cui gli pareva esser sospeso e immobile 111 3| un'ansia confusa, che ora pareva speranza e ora pareva rammarico 112 3| ora pareva speranza e ora pareva rammarico e ora pareva terrore. 113 3| ora pareva rammarico e ora pareva terrore. L'astro mordace 114 3| sporgevano dallo scafandro; e gli pareva che vivessero con una straordinaria