Parte

 1   1|     Forse.~ ~- Vedi quel carro, laggiù?~ ~- Lo vedo.~ ~Le parole
 2   1|       quando son caduta dianzi, laggiù, mettendo il piede in una
 3   1|       Che faremo? Mi chiuderete laggiù in una stanza d'albergo,
 4   1|         elettrica. Lampeggiava, laggiù, verso il Garda. Vana teneva
 5   1|      squisite cose vane; mentre laggiù, nella brughiera selvaggia,
 6   1|    poneva dietro le sue spalle, laggiù, nell'angolo buio, dove
 7   1|   parola? Perché doveva tornare laggiù, rientrare di nascosto nell'
 8   2|    pianeta estinto.~ ~«Che farà laggiù Attinia, che non ho riveduta
 9   2|     rocca vecchia? più lontano, laggiù verso la Porta all'Arco? -
10   2|  portava lontano; le trascinava laggiù, nel luogo ignoto, perché
11   2|      un'adunazione di mausolei; laggiù perfidamente luccicava la
12   2|   luccicava la Cècina serpigna; laggiù laggiù fra Montescudaio
13   2|         Cècina serpigna; laggiù laggiù fra Montescudaio e Guardistallo
14   2|     bocca dell'Arrach? e quelle laggiù sono le montagne della Cabilia?
15   2|      acre di polvere e di fumo, laggiù, nella Mitidja, una sera
16   2|         canto delle allodole. E laggiù, su le acque, era un punto
17   2|      fiume su i boschi, e anche laggiù, su la città, intorno alle
18   2|        settimana lo riconduceva laggiù per mostrarlo ai medici;
19   2|     egli aveva veduto tremolare laggiù, nella reggia d'Isabella,
20   2|         fondo ai botri, trovare laggiù l'ultima pace, riseppellirsi
21   2|    proda, più che dall'altra di laggiù, la voragine era spaventevole.
22   2|    oppio o la foglia di canape, laggiù, in qualche porto oleoso?~ ~-
23   2|      medesimo sotto la tettoia, laggiù, nella brughiera deserta,
24   2|      sue spalle, sul suo petto. Laggiù, di  dall'Era, su i Monti
25   2|        n'andremo, ce n'andremo, laggiù, laggiù, chi sa dove, soli,
26   2|  andremo, ce n'andremo, laggiù, laggiù, chi sa dove, soli, coi
27   2|        morta, potevo già essere laggiù. Sono vile.» E, spossata,
28   2|  compiacenze tu m'hai abituata. Laggiù, a Mantova, non te ne ricordi,
29   2|     vivaio salivano dal chiuso. Laggiù, di  dall'Era, su i Monti
30   2|         alle urne sepolcrali.~ ~Laggiù, verso ponente, tra i dorsi
31   2|         lungo l'acquitrino, che laggiù finisce.~ ~Cavalcarono l'
32   2|         suo possente sorriso. - Laggiù, dove finivano le peste,
33   2|    essere.~ ~- No. Parti. Torna laggiù. Verrò.~ ~- Attendere ancora?~ ~-
34   2|      fino al Tirreno che luceva laggiù, di  dalla Valdera, di
35   3|       forze e le sue sorti, che laggiù c'era una scala da scendere,
36   3|         voce che aveva risonato laggiù, tra il fumo dei bulicami,
37   3|        ch'ella gli aveva veduto laggiù, oltrepassata la piccola
38   3|       giorno era stato un uomo, laggiù, alla badia, su le Balze,
39   3| attirarvi a me? Vi dissi addio, laggiù, su gli stagni bollenti.
40   3|  smorticcia quale erale apparsa laggiù, alla badia, uscente dalla
41   3|         Isabella va ogni giorno laggiù dov'egli l'aspetta, e Aldo
42   3|      viso ch'era come quello di laggiù. Isabella aveva traudito,
43   3|    rivedere la cera.~ ~Andarono laggiù, in fondo, nel buio. Un
44   3|      tre ore sono con te. Vieni laggiù, da noi.~ ~- Come posso?
45   3|         comunicazione perché di laggiù nessuno rispondeva. Egli
46   3|        ma all'oracolo di Fauno, laggiù, nel bosco sacro ove tra
47   3|            Che poteva esser mai laggiù, in fondo alla linea dell'
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