Parte

 1   1|          e di torri, bagnate dal mare, attraversate dal fiume,
 2   1|          le bocche crudeli. E il mare del pianto gli ondeggiava
 3   1|      uccelli rapaci. «Un'ala sul Mare è solitaria» aveva gridato
 4   1|      imitavano il lineamento del mare, s'inargentava la cortina
 5   1|        su le vie della terra del mare e del cielo; e il pollice
 6   1|    caduta dall'omero d'Icaro sul mare.~ ~Una voce di terrore gridò:~ ~-
 7   1|          una torpediniera d'alto mare. Questi medesimo, alcune
 8   1|   Malacca e quindi in piroghe il mare fino all'isola di Borneo,
 9   2|  Volterra,~ ~dalle Balze fino al mare!~ ~Ma se l'ala non puoi
10   2|     Quest'anno non ci conduce al mare?~ ~- Sembra.~ ~- Rimarremo
11   2|        nella notte d'estate? Sul mare? su una terrazza bianca
12   2|         pel cui vano appariva il mare senza vele e il cielo senza
13   2|         il suo busto sfondava il mare penato. Ella fu come l'imagine
14   2|    Espero tremolava sul delicato mare.~ ~- Credi che volerà?~ ~-
15   2|         lunga come una tiorba il mare in bonaccia faceva la sua
16   2|       aria. Filo dritto verso il mare; mi sollevo a grado a grado;
17   2|      impresa, d'aver valicato il mare, d'aver sorvolato le navi,
18   2|        me?~ ~- Dovunque.~ ~- Sul mare sul fiume su i boschi, e
19   2|          le mie rondini verso il mare. La portai fino al Tènaro,
20   2|       nome gioioso. S'alzava sul mare, superato lo stormo disperso.
21   2|   cerchio tranquillo fra cielo e mare. Le vele latine ardevano
22   2|            Era il sole basso nel mare, il disco di rame rovente
23   2|       avesse foce ma origine nel mare e tutta si versasse nel
24   2|     cenere ineffabile. Allora il mare divenne il divino peplo
25   2|    separa il diurno dal notturno mare.~ ~Ma, quando i suoi occhi
26   2|        destino.~ ~Intorno era un mare di fango inaridito, giallastro,
27   2|         tutta la distesa fino al mare e la strada con tutte le
28   3|     Quando le pietre nuotino nel mare, - o cara madre.»~ ~Nella
29   3|     Quando le pietre nuotano nel mare, - o figlio mio gioioso,
30   3|     quando le pietre nuotano nel mare? - E ben so che non ho altri
31   3|     Quando le pietre nuotino nel mare, - o cara madre.»~ ~Vana
32   3|      catavano a fondo come in un mare. «Quando le piume sienvi
33   3|        era disceso nel fondo del mare.~ ~- Forse l'ho io separata
34   3|     colonna dorica rigettata dal mare di Circe e portata lassù
35   3|         sonante, nel battito del mare.»~ ~Sotto la sua tettoia
36   3| primavera. Tutto era nuziale. Il mare le spiagge le valli i poggi,
37   3|          s'inalzò, filò verso il mare. «Ponente una quarta a libeccio!»
38   3|     percosse tutta la faccia del mare, come la bacchetta del musico
39   3|       colpi né salti né nodi; il mare mutava colore qua e  simile
40   3|       fresco;~ ~e il respiro del mare fanciullo che le braccia
41   3|          immersa gli spiriti del mare.~ ~ ~ ~FINE~ ~ ~
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