Parte

 1   1|      inumano dell'amore e d'ogni bellezza e d'ogni gentilezza dell'
 2   1|         orbita, appassionando la bellezza per la volontà di farsi
 3   1|         ascoltare il grido della bellezza dilaniata e derelitta. Pareti
 4   1|   desolazione, desolazione senza bellezza! «Che faremo noi dell'anima
 5   1|         ancora desolazione senza bellezza.~ ~- Vana! Aldo e Vana!~ ~
 6   1|          si moltiplicavano; e la bellezza si avvicendava con la ruina,
 7   1|        ruina era più bella della bellezza. E gli occhi si dilatavano
 8   1|         seco tutti i resti della bellezza, sboccava nei giardini ch'
 9   1|     tanto bello, che avanzava di bellezza le due creature del suo
10   1|         profondo respiro.~ ~- La bellezza non ha pietà di noi? non
11   1|       gesto di supplice verso la bellezza della candida sera; poi
12   1|      precario, forma di perfetta bellezza sopra quelle linee senz'
13   1|        forme delle chimere senza bellezza e senza virtù, partorite
14   1|         dorico, sentì la duplice bellezza e gridò la prima sillaba
15   1|         efimero, che armavano di bellezza l'orgoglio invitto dell'
16   1|    marinai, mirò attonita la sua bellezza, che le parve maravigliosamente
17   1|          sé, menomata per lui la bellezza della guerra. Egli non doveva
18   1|          lo vide composto in una bellezza ch'ella non aveva veduto
19   1|      aveva contemplato in lui la bellezza abbattuta della sua propria
20   2| fisamente, con quell'amore della bellezza patetica che tanto gli rendeva
21   2|        la mia semplicità dava la bellezza e la gentilezza, e due occhi
22   2|          non poter cancellare la bellezza di cui non si sazia.»~ ~
23   2|      nella sua ansia e nella sua bellezza?~ ~Egli esplorava sé stesso,
24   2|          sua fievole melodia. La bellezza del tutto era così dolce
25   2|       Cocito e il Flegetonte. La bellezza dell'Elisio e dell'Ade sorrise
26   2|        émbrici, innanzi all'erma bellezza, come nel basso delle tavole
27   2|     lonza si aggira. E ancora la bellezza dell'Ade vaporò nell'estremo
28   2|           non c'è più traccia di bellezza, non c'è più nulla per sognare.~ ~
29   2|        adunava nei suoi occhi la bellezza mutevole del mondo, risuscitava
30   2|          creazione di istantanea bellezza; ella sembrava attenuarle
31   2|    dèmone, la sua più perigliosa bellezza, quella emanata dalla sua
32   2|         scorci irrequieti la sua bellezza si faceva tanto acuta che
33   2|        un tempo avevano fatta la bellezza della sua guerra. Gli pareva
34   2|        di dolore, che disfece la bellezza di Caterina Picchena premuta
35   3|         si sentì bella di quella bellezza che a traverso le lacrime
36   3|          tornava dal luogo della bellezza dilaniata e derelitta.~ ~-
37   3|          statua bella, ma era la bellezza e l'immortalità d'una seconda
38   3|    Furono come Isabella, come la bellezza viva d'Isabella, come le
39   3|         una cloaca immensa. Ogni bellezza, ogni gentilezza era distrutta.
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