Parte

 1   1|          dalla solitudine nello spazio.~ ~- Chiudi gli occhi, dammi
 2   1|        misurava con l'occhio lo spazio tra il carro e il canale
 3   1|    aveva divorato il tempo e lo spazio, l'ordigno dedàleo trionfava
 4   1|      cima delle aste, scrutò lo spazio con l'occhio del cacciatore
 5   1| commossa, odore elettrico dello spazio in attesa, quando la grande
 6   1|        riempisse di sé tutto lo spazio chiuso, una specie di grande
 7   1|    oscuravano e irraggiavano lo spazio.~ ~- Tarsis! Tarsis!~ ~L'
 8   1|        ferita occupava tutto lo spazio. Gli artieri attendevano
 9   1|   credendo sentire sparsa nello spazio la santità che gli s'adunava
10   1|       s'ingigantì, abbracciò lo spazio tra nube e nube, incoronò
11   2|    doppio flauto, e soltanto lo spazio per la stretta è tra le
12   2|        che ricusi.~ ~- C'è poco spazio alla Guerruccia per spingere
13   2|       sentiva l'immensità dello spazio intorno, la purità del vento,
14   2|       quali fanno violenza allo spazio, spostano quasi visibilmente
15   2|    parevano commuovere tutto lo spazio intorno a lei e aumentare
16   2|        s'accumulò in quel breve spazio, contro il muro diruto dell'
17   2|       scagliava qua e  per lo spazio chiuso, con la musculatura
18   2|       Imaginarono di varcare lo spazio in un solo veleggio fino
19   2|         cuore e l'opponeva allo spazio, l'opponeva al tempo; prendeva
20   2|    raggiunse l'orizzonte, fu lo spazio, fu l'immensità, fu ogni
21   3|  presenza e con la realtà dello spazio.~ ~- Dove sei stata? Sei
22   3|         I ricordi in così breve spazio si fecero di carne e d'ossa,
23   3|        di marmo che chiudono lo spazio dell'altare; guardò con
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