Parte

 1   1|            di candido di fresco le entrò nelle pupille. La macchina
 2   1|            di camaleonti.~ ~Un'ape entrò, sonora. Gli occhi dell'
 3   1|      musicale di quella pittura ci entrò in cuore. Mi ricordo che
 4   1|           orzeggiando di continuo; entrò nel riverbero candido delle
 5   1|         ancora una volta.~ ~Chiara entrò pianamente, s'accostò al
 6   2|           Aldo.~ ~Era il fratello. Entrò come uno spirito, senza
 7   2|          anch'egli la soglia e non entrò nel buio: vide oltre il
 8   2|      fratello, rivalicò la soglia, entrò nel chiostro; camminò lungo
 9   2|        questo! Andiamo via.~ ~Vana entrò con risolutezza, come superando
10   2|             Vana spinse l'imposta, entrò.~ ~- La casa mia! La casa
11   2|         Allora una repentina forza entrò nel giovinetto. Egli afferrò
12   2| pettinarono. La sua anima inquieta entrò in uno stato d'indefinito
13   3|          via ch'era quasi deserta. Entrò.~ ~Paolo Tarsis l'aspettava.
14   3|       fermare la vettura; discese; entrò, comperò i fiori. Li tenne
15   3|            La figura dello spettro entrò nella sua immobilità. Le
16   3|     rispose. Chiamò:~ ~- Chiara.~ ~Entrò. Posò i fiori sul suo capezzale.
17   3|           armati di guanti enormi. Entrò in una vasta sala gremita,
18   3|     carneficina anche quello. Come entrò nell'ombra, all'estremo
19   3|       faceva tanto male.~ ~Ansioso entrò nella cabina imbottita come
20   3|      agitazione palese, la signora entrò nella piccola porta che
21   3|            dinanzi alla chiesa, ed entrò per la stessa porta. Quando
22   3|          ingombro di armadii neri. Entrò nella cappella; guardò le