Gabriele D'Annunzio
Poema paradisiaco

POEMA PARADISIACO

1 - HORTUS CONCLUSUS

6 - Ancóra sopra l'«erotik»

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6 - Ancóra sopra l'«erotik»

 

Erinni! E questo il tragico tuo nome.

Ancóra è viva in te l'antica possa.

L'immensa notte, o Furia, s'è commossa

tutta al fremito sol de le tue chiome.

 

Se appari tu su la mia soglia come

una fiamma fiammando ne la rossa

veste, mi corre un brivido per l'ossa

l'anima grida il tragico tuo nome.

 

Ma tu sei bianca questa notte, Erinni.

Oh come bianca! Ti sei tu svenata

forse per colorare la tua veste?

 

Odi, che canta il mare, lugubri inni!

E tu rinnova in me la disperata

demenza che faceva insonne Oreste.

 

 


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