Gabriele D'Annunzio
Laudi

LAUDI DEL CIELO, DEL MARE, DELLA TERRA E DEGLI EROI

LIBRO SECONDO - ELETTRA

19 - Le città del silenzio

2 - PRATO

V.

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V.

 

Filippino, in sul canto a Mercatale

quante volte intravidi pe' razzanti

vetri del Tabernacolo i tuoi Santi

come i fiori d'un orto angelicale!

 

Fiori tu désti alla città natale:

freschi petali i vólti, aiuole i manti.

E intorno alla Maria le tue spiranti

grazie non ebber mai sì lievi l'ale.

 

Vedevi, oprando, la materna porta

ove l'antica suora in atti umìli

pregava pel figliuol del suo peccato.

 

Demoniaco segno, il seggio porta

al piede, come l'ara dei Gentili,

testa bicorne di capron barbato.

 


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