Gabriele D'Annunzio
Laudi

LAUDI DEL CIELO, DEL MARE, DELLA TERRA E DEGLI EROI

LIBRO SECONDO - ELETTRA

19 - Le città del silenzio

2 - PRATO

VI.

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VI.

 

Tali m'ebb'io maestri. O Giuliano

da San Gallo, il tuo tempio fu misura

dell'arte a me che la sua grazia pura

mirai caldo del fren vergiliano.

 

La croce greca l'ordine soprano

reggea della pacata architettura,

spaziandosi in ritmo ogni figura

come il bel verso al batter della mano.

 

La cupola dai dodici occhi tondi

il bianco-azzurro fregio dei festoni

i fiori i frutti gli òvoli i dentelli

 

i dorici pilastri dai profondi

solchi eran come nelle mie canzoni

fronti sìrime volte ritornelli.

 


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