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LAUDI DEL CIELO, DEL MARE, DELLA TERRA E DEGLI EROI LIBRO SECONDO - ELETTRA 20 - Le città del silenzio 5 - SPELLO |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
5 - SPELLO
Spello, qual canto palpita nei petti
delle tue donne alzate in su la Porta
di Venere? La Dea che non è morta
l'arco nudo t'adorna di fioretti.
E par che il pafio pargolo saetti
nel sol novo ai precordii con accorta
ferocia strali dell'antica sorta,
come solea negli élegi perfetti.
Non l'amico di Cynthia oggi sospira
dai prati d'asfodelo i suoi patemi
campi che Ottavio diede al veterano?
Nelle tue torri imitan quella lira
i caldi vènti, mentre negli Inferni
sogna l'Umbria il Callimaco romano.