Gabriele D'Annunzio
Laudi

LAUDI DEL CIELO, DEL MARE, DELLA TERRA E DEGLI EROI

LIBRO SECONDO - ELETTRA

20 - Le città del silenzio

8 - TODI

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8 - TODI

 

Todi, volò dal Tevere sul colle

l'Aquila ai tuoi natali e il rosso Marte

ti visitò, se il marzio ferro or parte

con la forza de' buoi le acclivi zolle.

 

Ebro de' cieli Iacopone, il folle

di Cristo, urge ne' cantici; in disparte

alla sua Madre Dolorosa l'arte

del Bramante serena il tempio estolle.

 

Ma passa, ombra d'amor su la tua fronte

che infoscan gli evi, la figlia d'Almonte,

il fior degli Atti, Barbara la Bella.

 

E l'inno del Minor si rinnovella:

«Amor amor, lo cor si me se spezza!

Amor amor, tramme la tua bellezza!».

 

 


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