Gabriele D'Annunzio
Laudi

LAUDI DEL CIELO, DEL MARE, DELLA TERRA E DEGLI EROI

LIBRO SECONDO - ELETTRA

22 - Le città del silenzio

3 - BRESCIA

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3 - BRESCIA

 

Brescia, ti corsi quasi fuggitivo,

nell'ansia d'una voluttà promessa!

Ed ebbi onta di me, o Leonessa,

per la vil fiamma che di me nudrivo.

 

Sol cercai nel tuo Tempio il vol captivo

della Vittoria, con la fronte oppressa.

Repente udii su l'anima inaccessa

fremere l'ala di metallo vivo.

 

Bella nel peplo dorico, la parma

poggiata contro la sinistra coscia,

la gran Nike incidea la sua parola.

 

«O Vergine, te sola amo, te sola

gridò l'anima mia nell'alta angoscia.

Ella rispose: «Chi mi vuole, s'arma».

 

 


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