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LAUDI DEL CIELO, DEL MARE, DELLA TERRA E DEGLI EROI LIBRO TERZO - ALCYONE 42 - Madrigali dell'estate 5 - A MEZZODÌ |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
5 - A MEZZODÌ
A mezzodì scopersi tra le canne
del Motrone argiglioso l'aspra ninfa
nericiglia, sorella di Siringa.
L'ebbi su' miei ginocchi di silvano;
e nella sua saliva amarulenta
assaporai l'orìgano e la menta.
Per entro al rombo della nostra ardenza
udimmo crepitar sopra le canne
pioggia d'agosto calda come sangue.
Fremere udimmo nelle arsicce crete
le mille bocche della nostra sete.