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Giovan Battista Niccolini
Arnaldo da Brescia

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
10-avidi | avido-copio | copra-espos | espre-infit | infoc-nomin | norve-prote | prova-sciog | sciol-tenta | tente-zolle

                                                      grassetto = Testo principale
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1 | 10 2 vit | egli nascesse circa l'anno 1105. Eccone il fondamento. Egli 3 vit | col canonico Morando nel 1110; e forse nemmeno procedevasi 4 vit | per tutto l'anno seguente 1133, radunò l'anno dipoi il 5 vit | Biemmi, nell'anno susseguente 1135, e rilevasi dal Cronico 6 vit | morì a' 24 di settembre del 1143; e ne' brevi pontificati 7 vit | morto a' 9 di marzo del 1144; e di Lucio II, che morì 8 vit | quarantacinque anni; dal 1150 sino al 1155, in cui morì, 9 vit | al papa Eugenio, l'anno 1151, sei anni dopo che Eugenio 10 | 13 11 | 15 12 vit | del primo d'agosto del 1784, dice che gli pare d'aver 13 aut | premesso alla prima Edizione 1843.)~ ~Quando alla materia 14 vit | Concilio, le due lettere 189 e 330, quando i Padri nelle 15 | 2 16 | 20 17 | 24 18 | 27 19 vit | lo nomina nella lettera 298 al papa Eugenio, l'anno 20 vit | Concilio, le due lettere 189 e 330, quando i Padri nelle loro 21 | 54 22 | 7 23 | 9 24 | ab 25 at4, 1 | tue.~ ~LA MADRE~Ch'io t'abbandon~O creatura mia? saprò le 26 at1, 4 | dei vecchi… Ecco che molti~Abbandonano Arnaldo, e ognor più rara~ 27 at3, 3 | potete~In sì grand'uopo abbandonarci?… è questa~La che mi 28 at5, 18| così, ch'io fui costretto~D'abbandonarlo. Ora che più si tarda?~Nell' 29 vit | prelati, non potevano non abbandonarsi all'ozio, padre de' vizi, 30 vit | apprender loro che la plebe, abbandonata ai consigli d'Arnaldo, uomo 31 at2, 17| mesto silenzio i sacerdoti~Abbandonati sulla fredda pietra.~ ~DONNE~ 32 vit | sollecitudini: Non è giusto che noi abbandoniamo la parola di Dio per servire 33 at2, 8 | ricopre il cimiero; e non s'abbassa~Nel tempio ormai deserto 34 at4, 1 | d'un baleno~Tante lance s'abbassan, che pare~Tremar sotto i 35 at5, 1 | ADRIANO.~Sull'umil servo d'abbassar degnasti~Il tuo sguardo, 36 vit | spirito mondano, vedendo abbassata da' Bresciani la sua temporale 37 at2, 14| prostrati~La man benigna abbassi, e verso il Cielo~Poi la 38 vit | disciplina della Chiesa sono abbastanza testificati dalle fatiche, 39 at5, 2 | ei vorrà: querce superba abbatte,~Umil canna solleva, e tu 40 vit | indotto il popolo di Roma e ad abbattere gli splendidi palagi dei 41 at5, 14| Mentre alza il ferro, e abbatterlo alla terra~Con amplessi 42 vit | ch'era poi stato dai papi abbattuto: aveano inoltre creato ultimamente 43 vit | notorio de' vescovadi e delle abbazie. Questi prelati simoniaci 44 | Abbian 45 | abbiano 46 | abbiate 47 vit | le persone potenti di cui abbisognava per mantenersi sul trono.~ 48 at4, 17| tenuta~Fortemente la staffa: abbiti, o figlio,~Il bacio della 49 vit | spirito d'indipendenza, dall'abborrimento dell'incomodo di condursi 50 vit | che il giovane Arnaldo abbracciasse colà l'istituto degli altri 51 at1, 6 | nel cuor del guerriero.~Vi abbracciate: son più che fratelli~Quei 52 at1, 1 | vecchiezza è santa,~E l'abbracciato altare, e Dio presente?~ 53 vit | punto gli anni cinquanta.~Abbracciò Arnaldo da giovinetto lo 54 vit | che lo fece impiccare, abbruciare infilzato in uno spiedo 55 vit | creduto meglio, e fossero abbruciati i libri contenenti la dannata 56 at4, 2 | sparso di sangue il noto abete~Ravvisa, e cade l'esca alla 57 at2, 14| seguitato dalla parte più abietta del volgo, dai MONACI, dal 58 at1, 4 | fu visto~Negli uffici più abietti: ivi a quei falsi~Monaci 59 vit | parti i suoi scolari più abili, e tra gli altri anche il 60 at1, 1 | udiste~Voi di Datano e di Abiron gli esempi~Rammentarvi dall' 61 at3, 1 | Ahi sol dov'è la morte~Abita la tua gloria, e ben l'alloro~ 62 vit | le città e le castella, abitare nella solitudine: invece 63 at3, 7 | nel mio cenobio avrai,~Abitator della romita cella,~Ove 64 at4, 20| faccia ai pochi e squallidi~Abitatori delle tue ruine~In sozzi 65 at1, 6 | arricchì delle rapine:~E non vi abiti, o Dio, che ti riveli~Dentro 66 at3, 7 | mutato ha le spelonche~Che abitò la sventura ed il rimorso.~ 67 at5, 9 | teco: vuoi morir confesso?~Abiura l'eresia.~ ~ARNALDO~Maifredo 68 vit | Sebbene conservò il pensier d'abolirlo, ed a questo oggetto si 69 at1, 4 | case: assai di due ribelli~Abominati d'anatèma udiste~L'eretiche 70 at2, 3 | usurpò. Sempre la druda,~Aborrita da noi, nelle sue guerre~ 71 at5, 4 | o vendicate.~ ~ADELASIA~Aborro~Pontefici e monarchi.~ ~ 72 vit | dissidii tra il popolo, che abortirono ad una guerra civile, che 73 at3, 8 | Gerusalem crudele il sen d'Abramo,~Alla pietà di quel ferito 74 at3, 7 | ARNALDO~E del Vangelo~Abusar puoi così?~ ~MONACO~La sua 75 at5, 10| che Adamo~Il gran dono abusava a farsi reo…~E s'opra divenisse 76 vit | potevano; e di qui nacque l'abuso lagrimevole della pluralità 77 vit | contraria, sino alla morte, accaduta appunto in quest'anno 1155; 78 vit | ancora il vescovato, com'era accaduto ai due suoi immediati predecessori, 79 at4, 12| Nella valle del pianto ove s'accampi~Quella milizia che trionfa 80 at4, 15| lasciava, e presso a Nepi~Io m'accampo a viltà! Ma questo lago~ 81 at4, 3 | del vento~Che il Tedesco accarezza e lo ricrea,~Langue nel 82 at4, 6 | lungo tempo.~ ~FEDERIGO~Accarezzar m'è forza~La matrigna dei 83 vit | pose con tanto studio ad accarezzare il popolo con limosine e 84 at1, 6 | Un'emula virtù gli animi accenda;~Con augurio miglior l'aquile 85 vit | soffriva per la causa di Dio, accendevano a più doppi il suo fervore. 86 at3, 8 | che in silenzio ha mille accenti~Si volge a lui che sa riporre 87 at5, 4 | davanti al monarca, e un solo accento~A pregarlo non muovi? Ah 88 at4, 5 | corona~Che doni il mondo, ad accertar l'impresa~Cesare viene. —~( 89 vit | Non si può tuttavolta ben accertare s'egli nascesse in città, 90 at1, 3 | mille voci avessi!~Non per accesi detti arida e stanca~La 91 at1, 6 | Cielo.~O tu, che sempre acceso~Sei nell'eterna idea~Di 92 vit | Comunque sia, l'accusa almeno accettata dal papa o dal Concilio 93 vit | suo maestro Abailardo, e l'accidentaria difesa che, solo per favorire 94 at4, 20| Uficio in Campidoglio, ed acclamarti~Debbono imperator, quella 95 at5, 17| guisa Augusto~Vuol che tu acclami ai suoi trionfi; e questi~ 96 at2, 8 | rispondo…~Vana speranza accogli; io son fedele~A Roma, e 97 at2, 8 | antiche?~ ~ADRIANO~Italia accoglie~Dall'antica virtù genti 98 at4, 12| FEDERIGO~Ed egli osava~Accogliermi così? Cesare offeso~Cadde 99 vit | a Roma; ed al contrario accogliesse onorevolmente i tre cardinali 100 at4, 12| FEDERIGO.~E che più brami? accolsi~Con ossequio di figlio i 101 vit | lui con ambe le braccia accolta; ma similmente l'interesse 102 at3, 5 | vorrei~Fra i lor soldati accolto; e tu vedresti~Nel della 103 at2, 8 | tiranni il tiranno, e t'accompagna~Dei secoli a traverso un 104 at2, 10| ribelli~Il mio volere, e t'accompagni il clero.~(Volgendosi agli 105 vit | incontro il papa Adriano, ed accordasse loro tutte le dimande propostegli. 106 vit | temporale de' principi, ma accordava a' principi una piena autorità 107 at1, 1 | pose,~Il padre mio. Non v'accorgete? ei tenta~Ricordando il 108 at2, 1 | causa ch'è santa, e non t'accorgi~Che langue il suon della 109 at4, 14| rapirgli il trono~Con bassi accorgimenti? E tu non pensi~Che se costui, 110 at4, 9 | Degno della tiara… Or io m'accorgo~Che v'udii troppo, e d'ascoltarmi 111 at2, 13| Guido.~ ~ARNALDO~Popolo, accorri, e lo respingi. Ascende~ 112 at3, 8 | quel sacerdote, e ben s'accorse~Dalla via che tenea~Che 113 at2, 8 | tiranno, e con perfidia accorta~Per la Chiesa parteggia 114 vit | dunque, e colle sue prediche accrebbe di molto il partito repubblicano. 115 at4, 9 | E le speranze dei nimici accresce~Questo alternar di patti 116 at5, 3 | ADRIANO~Nol posso… ignori che accusar si denno~Gli eretici alla 117 vit | avessero tutta la volontà d'accusarlo come eretico al papa ed 118 vit | non meno zelante del papa, accusasse Villano d'aver trascurato 119 vit | difendervi la sua dottrina, accusata d'eretica da Guglielmo abate 120 vit | assicura che Arnaldo vi fu accusato non di eresia, ma di scisma, 121 vit | abati, ch'erano insieme accusatori, testimoni e parte; Arnaldo 122 vit | illius, virisque religiosis accusatur. Ma san Bernardo dice solamente: 123 vit | Bernardo dice solamente: accusatus est apud dominum papam schismate 124 at5, 12| ch'ella mi desta~Care e acerbe memorie, e anch'io ritorno~ 125 vit | imperatore sopra Roma, non s'acquietava di riconoscere il papa per 126 at2, 6 | faccia d'oro e più di colpe acquisto:~Il mondo guidi, nol possieda: 127 vit | partito dei nobili.~Tanto più acremente dunque il popolo, che bramava 128 vit | di mano subito ai rimedii acri delle censure e della privazione 129 vit | sopra tutto la dottrina, l'acume, il credito di san Bernardo. 130 at4, 4 | suoi rigidi veli il verno acuto.~(Volgendosi ai soldati.)~ 131 at3, 2 | inonda,~Folta la gente vi si addensa, e suonano~Di femineo ululato.~ ~ 132 at4, 12| dalla man, dovevi al freno~Addestrare Adrian.~ ~FEDERIGO~Per Dio! 133 at4, 11| aspettato che FEDERIGO si addestrasse al freno, e gli reggesse 134 at1, 5 | romana,~Quando Lotario s'addestrava al freno~Del rival d'Anacleto, 135 at4, 14| Allor dei servi il servo, addestro al freno,~Frenar non posso 136 at4, 18| lor labbro superbo. A te s'addice~Minaccia e pena; a me silenzio 137 at4, 4 | incerto mesto sorriso,~Addio per sempre: questo petto 138 at1, 4 | ascender osa il Campidoglio, addita~L'orme del sangue pontificio. 139 vit | mensa, delle vesti, degli addobbi divenne eccessivo. L'esempio 140 at2, 13| ch'ei venga~Cinto di faci, addolorato e scalzo.~Presso il vessillo 141 vit | poteva contentarsene, senza addossarsi ancora il peso del governo 142 vit | stato l'Areopagita, gli tirò addosso una fiera persecuzione. 143 at4, 18| perir del Campidoglio;~Lo adegua al suol: quella città superba~ 144 at4, 6 | reco~L'empia città, voglio adeguarla al suolo,~Sicché divenga 145 at2, 14| fedeli,~Certo dorrà che non s'adempia il rito~Onde il sommo Pastor 146 at2, 17| notte è luce!~Fratelli, si adempiano~I riti severi,~Al suolo 147 at4, 17| pace: i tuoi doveri~Ben adempito or hai.~ ~FEDERIGO~Non tutti, 148 vit | primarii, con tutti i loro aderenti. Arnaldo fuggì da Brescia, 149 at3, 5 | FERONDO~Amico,~Non t'adirar.~ ~GALGANO~Se vuoi ch'io 150 vit | Celestino II), o che furono adoperati al suo sterminio (qual fu 151 at4, 6 | sangue tedesco, e i fanti adopro~Che ne manda Pavia, Cremona, 152 at5, 1 | latin: ci fuga, e chiama;~Ci adora, e calca; ci spaventa, e 153 at5, 1 | e nella polve ei volle~Adorarla da lungi. Ai lieti gridi~ 154 at3, 8 | Arnaldo;~Qual profeta s'adori.~ ~ARNALDO~Ah no! sorgete;~ 155 at3, 2 | vil parola~Pallide labbra, adulator tremante;~E lo consigli 156 at1, 3 | POPOLO~Liberi la Chiesa~Dagli adulteri suoi.~ ~UN ALTRO DEL POPOLO~ 157 at1, 1 | Agnel celeste~In terra fosse adultero o marito,~E fu nei templi, 158 at5, 7 | Sala nel Campidoglio.~ ~Adunanza di SENATORI, tra i quali 159 at1, 3 | qui vedrete~Altre genti adunarsi al mio vessillo,~Ch'è quel 160 at5, 7 | lo attestano i carmi. All'adunata~Plebe io li esposi, e li 161 at4, 12| signor, che nel cospetto~Dell'adunate schiere, un lor campione~ 162 at4, 6 | vi difenda~Fra i principi adunati al tuo cospetto~Un'antica 163 at5, 9 | non ottenne~Dal concilio adunato in Laterano~Fede la sua 164 at2, 6 | patrizio di Roma, i senatori~Adunerò sul Campidoglio, e cinti~ 165 at2, 8 | empio udir… ma la speranza aduno~Del pentimento suo… Pria 166 | adunque 167 at4, 6 | ove la Puglia è lieta,~E l'aer pieno di salute, e molte~ 168 at3, 4 | Tu vedi cultori repente affacciarsi~Con livide facce, con sguardo 169 at4, 20| del mondo, e già sognate~Affacciarvi dall'Alpi? Al proprio impero~ 170 at2, 3 | GIORDANO~O santo petto, invan t'affanni e tenti~All'altezza inalzar 171 at2, 9 | col sudor sul volto,~Coll'affanno nel cor giungere io spero~ 172 at1, 3 | peregrin: v'è noto il mio~Affannoso vagar di gente in gente,~ 173 vit | del Concilio di Sens. Gli affari ivi trattati, e il suo ritiro 174 at1, 5 | corsiero,~E con bacio servile affaticargli~Le mani ancor del nostro 175 at4, 2 | sul suolo~Ai vasti corpi, affaticati e domi~Dalla polve e dal 176 vit | dipoi il Sinodo, per quanto afferma l'ab. Biemmi, in cui co' 177 at5, 10| meglio ei nega~Di quel che affermi… Onnipossente Iddio,~Ciò 178 at3, 5 | gli stesse ai crini~Per afferrarlo: il monaco ribaldo~Gioía 179 at5, 3 | suol vacilla.~ ~ADRIANO~M'afferri il manto, e vi nascondi 180 vit | esempio de' prelati, che affettavano la temporale signoria, e 181 at3, 7 | Sgherri crudeli, in cui t'affidi, avranno~Orror di te.~ ~ 182 at2, 8 | fronte~Umilia sì ch'ella s'affigga al suolo~Ch'io calpestava. 183 | affinché 184 vit | procurò di mostrarne l'affinità colla dottrina de' Catari, 185 at5, 3 | uom la tua possiede~Anima afflitta.~ ~ADELASIA~Ahi che dicesti, 186 at1, 3 | sua voce a consolar gli afflitti~Non s'ode più: tutti minaccia, 187 at3, 7 | Meco veniva a consolar l'afflitto~Da cenobio vicino un giovinetto~ 188 vit | carattere fosse di somma afflizione lo stato compassionevole 189 at4, 20| ha sete d'oro; e l'oro~L'affogherà.~ ~FEDERIGO~Taci…. d'Arnaldo 190 at3, 4 | Federigo~Per una plebe che s'affolla e piange~In ogni tempio: 191 at2, 16| portato sulle spalle. Vi si affollano molti del Popolo, e non 192 at1, 3 | Ecco il Tarpeo~Novamente afforzato: armi vi sono~A difender 193 at4, 21| schiera eletta~A quel loco affrettar che le destino,~Onde non 194 at5, 4 | della Chiesa, il suo nemico~Affrettati a punire; e tosto Arnaldo~ 195 at4, 1 | con passo ineguale invan m'affretto,~Madre, sull'orme tue.~ ~ 196 at5, 14| sanno dappresso~Col barbaro affrontarsi, e sottentrargli~Mentre 197 aut | della mia Tragedia, e ad agevolarne l'intelligenza io l'ho corredata 198 at5, 17| rotar dall'alto~Si ponno agevolmente, oppresso avrebbe~L'esercito 199 at1, 3 | tracce del valor latino~Aggirarvi sdegnosi e riverenti,~Ché 200 at1, 3 | O Campidoglio, ov'io m'aggiro e fremo,~Scoti il peso più 201 at4, 6 | del mio consiglio esposi:~Aggiungerò non esser lungi il tempo~ 202 vit | fondi.~A tutti questi mali s'aggiunse la fiera e lunga discordia 203 at5, 7 | d'Italia. Io le speranze~Aggiunsi all'ira: vincere si brami,~ 204 vit | corrono cinque anni, che aggiunti a quarantacinque fanno in 205 vit | Apostoli, a chi li voglia aggravare di mondane sollecitudini: 206 vit | pluralità de' benefizi ancora aggravati di cura d'anime, e quindi 207 at3, 5 | aver potevi~Sostanze ed agi? Ahi la milizia è dura!~ ~ 208 at3, 8 | dolor dirò straniero?~Dell'agil mio destriero~Il procelloso 209 at3, 1 | fremi… Questo crin canuto~M'agita il vento… al mar son presso… 210 at4, 6 | trionfo,~Alzar le scuri, ed agitar le faci~Di Milano all'eccidio; 211 at1, 1 | E qui per lui si piange.~Agitator di Francia e di Lamagna,~ 212 at4, 20| di vendetta: il vento~V'agitava dell'Asia, e allora i dolci~ 213 at1, 6 | Tu non scendesti invano;~Agitavi il creato~Con il tuo soffio 214 vit | trovossi involta in una agitazione spaventosa.~II partito degli 215 at2, 8 | errante, e colle tue dottrine~Agiti il mondo che lasciar giurasti.~ ~ 216 at2, 17| fulmini dell'aquila~I pensieri agitò della paura,~Ma poiché a 217 at1, 4 | tempesta di Dio: fedeli agnelli~Stringetevi al pastor, ché 218 vit | non essendo liberi né all'agricoltura né al commercio. Da ciò 219 vit | creduto l'avesse eretico, aguzzare più che mai la sua penna: 220 vit | Battista, Ardiccio degli Aimoni, ancora fanciullo di soli 221 at1, 1 | tutti io regni,~Poiché vinse Aladino, e d'insepolte~Ossa cristiane 222 at3, 7 | matutini entriam nel tempio:~L'alba era incerta ancor, né si 223 at1, 4 | il cardinale~E vescovo d'Albano; e a lui piacea~Adriano 224 at3, 7 | solenne.~ ~ARNALDO~Dove l'odio alberga,~Cristo non è: per seguir 225 at4, 3 | alma sola in mille petti alberghi.~ ~CORO~Del feroce Enobarbo~ 226 at3, 8 | sangue~L'alma spiegava l'ale,~Mentre al Giudeo s'appressa~ 227 at5, 17| eran percossi;~E la rabbia alemanna alfin prevalse~Alla virtù 228 at4, 14| il sangue,~Preferito ad Alfordio hai Ghibellina~Federigo 229 vit | bisogni o alle loro cupidità, alienavano i fondi stessi, disponendone 230 vit | conciliatori di guerre ed alleanze, ed esempio d'alterigia, 231 at4, 6 | nostro impero~I guerrieri alleati, al mio cospetto,~Nell'ebrezza 232 at5, 20| soldati Tedeschi partono allegramente; i Romani sono posti nelle 233 vit | concubina, ed il generarne ed allevarne in palese i figliuoli. E 234 at3, 5 | cadergli ai piedi,~E il peso allevïar che mi tormenta.~Alle porte 235 | alli 236 vit | abate di Sant'Anastasio, ed allievo di san Bernardo. Già da 237 at1, 4 | popolo, ed egli impaurito s'allontana.)~ ~IL CARDINAL GUIDO~Un 238 at4, 15| giurar?~ ~DUCI~Giuriamo.~(Si allontanano, fatto il giuramento.)~ ~ 239 vit | costringere i concubinarii ad allontanar le concubine, e i simoniaci 240 at4, 20| pose~Una catena che talor s'allunga,~Ma frangersi non può: perché 241 vit | ed alleanze, ed esempio d'alterigia, di doppiezza, di ferocia, 242 at3, 2 | percossi petti~Al suon s'alterna un maledir feroce.~Ma nelle 243 at4, 9 | dei nimici accresce~Questo alternar di patti e giuramenti?~ ~ 244 at5, 17| la pugna ardea con stragi alterne!~Popol degno di Roma! oh 245 at4, 20| Iddio le sorti~Ad ogni gente alterni, e una veloce~Necessità 246 at5, 13| petto vi scote con palpito alterno;~Sul collo il Tedesco, ai 247 | altresì 248 | altrimenti 249 at4, 20| son di Roma~Tutte le genti alunne; e se tiranna,~Non maestra 250 at5, 19| compito il sacrifizio augusto,~Alzai dall'ara a benedir le schiere~ 251 at1, 1 | nemici.~Barbari cardinali alzan dall'are~Colle man sanguinose 252 at4, 12| Dall'orecchio d'un servo alzare osaste~Fino al capo dei 253 at4, 20| Ai suoi destini antichi. Alzarla a regno~Berengario tentava, 254 at1, 6 | augurio miglior l'aquile alzate~Cui mal diè Costantino il 255 at2, 1 | gloria o d'onta.~ ~ADRIANO~Alzati, e pensa~Ch'io sol dal monte, 256 at1, 3 | nella preghiera, e al Cielo~Alzerò voce che del Cielo è degna,~ 257 at5, 7 | della corona, e a dritto alziamo~Il nostro capo, che fu sì 258 at3, 1 | volo ai suoi pensieri…~M'alzo a scopo maggior: dell'uom 259 at1, 6 | dalla terra a Dio si leva;~E alzògli un tempio il mio diletto 260 at1, 6 | asperso,~Sangue del primo amante.~Volse alla Madre un guardo,~ 261 at4, 2 | rese~Sì coi bitumi Federigo amara,~Che ci domò la sete: in 262 at3, 5 | Ferondo, ascolta~Se posso amarli. Era la madre mia~Caduta 263 at4, 6 | abitar fra le ruine~Dell'amata città, quasi potesse~Spegner 264 vit | egli ributtò bruscamente l'ambasciata che i Romani gl'inviarono 265 vit | per non essere da lui con ambe le braccia accolta; ma similmente 266 | ambedue 267 at4, 14| puoi vile parer. Deh solo ambisci~Dei canuti il suffragio: 268 at4, 9 | fatto più sacro avrai~L'ambito onor della corona augusta~ 269 vit | che il vescovo Maifredo ambiva per mezzi sì poco plausibili, 270 vit | donatagli, in un luogo amenissimo, dove si formò la sua capanna, 271 at2, 3 | lor conviene~Stringersi d'amistà; ché ad essi ei vuole~Render 272 vit | padroni, e non semplici amministratori e dispensatori; e perciò 273 at4, 2 | casa la quïete~Tornando ammira, e sta coll'ali intente,~ 274 at4, 20| e ciò che fu detesto;~E ammirar non si dee. Sale ogni gente~ 275 vit | canoniche ove non fruttassero le ammonizioni. Fosse pio zelo del vescovo 276 vit | pontificato di Celestino, suo amorevole. Ma sembra altresì verisimile, 277 vit | gli prestasse gli stessi amorevoli uffici, e persuaso del cattolico 278 at3, 4 | al giogo è ribelle;~Per l'ampio sentiero cavalli fuggenti~ 279 vit | alla fazione pontificia, andando a palazzo, fu insultato 280 vit | sempre avuto i popoli di andarvi, non istigati da altrettanti 281 at4, 14| Chiesa.~ ~FEDERIGO~Oh dove andaste,~Giorni della mia gloria? 282 at4, 9 | venuta.~Ponga in oblio le andate cose, e muova~Riverente 283 at4, 2 | genti~Vuoi che dispersi andiamo, e del tuo gregge~Siam la 284 at3, 1 | ritorno~A Dio lo spirto, e andrà di stella in stella,~Eterno 285 at4, 14| Dell'Impero, ch'io tengo, andranno, Ottone,~Conculcati per 286 at5, 10| t'oltraggio in pensarti… Andrò fra breve~Io dall'ultimo 287 at4, 6 | dorso m'invita, e pugne anela~Col nitrito magnanimo. Resista,~ 288 at5, 18| corazza: un grave e lungo~Anelar lo affatica, e lo tormenta~ 289 at3, 5 | lagrima pia: sol era il grave~Anelito del petto il suo sospiro.~ ~ 290 at4, 4 | per sempre: questo petto anelo~Scosse di gioia un palpito 291 at2, 8 | sostener che grave~Agli Angeli sarebbe? A che la morte~ 292 at4, 12| Sull'ignudo terren di cella angusta,~Livida salma, imperator 293 at5, 9 | piaccia, e del presente angusto~Sul tremendo confin l'anima 294 vit | l'impresa del vescovo, ed animò i consoli a resistervi. 295 at2, 9 | aratro~Con santo ardir mani animose e pronte,~Né rivolgermi 296 at5, 17| troppo avanti~Procedean gli animosi; e allor giungea~Stuolo 297 vit | procacciare il mancante colle annate de' benefizi vacanti, co' 298 at1, 4 | cose dice sommessamente all'Annibaldi.)~Annibaldo fedel: nei petti 299 vit | ricoverasse altrove; e vi si annidasse poi l'anno seguente, quando 300 vit | avventura, allora ch'egli annidossi per la prima volta in Zurigo. 301 at4, 4 | tremante~Ci mesca il vino annoso,~Che alla gioia serbò dei 302 vit | signor abate Doneda nella annot. 10 al detto Cronico, dice 303 at5, 19| volgo insano~La facil pena annoverar non voglio~Fra le vittorie 304 vit | benefizi vacanti, co' pesi annui imposti alle chiese, e fin 305 vit | intendere che avrebbero fatta annullare la sua elezione, se non 306 | ante 307 vit | che ciò seguisse l'anno antecedente, in tempo che per la celebrazione 308 at2, 17| M'involerò sopra veloci antenne…~Nell'Oceàn mi segue il 309 at2, 8 | non ragiono: omai tu segui~Antichissimi esempi, e sta sepolto~L' 310 vit | tra le tenebre di tanta antichità, e in tanto disperdimento 311 vit | buttasse al partito dell'antipapa Anacleto, che disputava 312 at5, 13| ch'è passato;~Né torna all'apice chi al fondo cade:~Roma 313 vit | giustificata ne' due libri dell'Apologia che abbiamo di lui fatta: 314 vit | Poitiers, le copie di quell'apostolica lettera per la Chiesa di 315 vit | quello del Vangelo, delle Apostoliche Lettere, de' canoni e de' 316 at3, 1 | Simulacro qui siam, che appar per poco,~E soffre, e muore… — 317 at2, 8 | Han molli cibi, splendidi apparati,~Gioie lascive; ed i suoi 318 at5, 7 | congiura, e ognun nell'armi,~S'apparecchia a pugnar. Quando la plebe~ 319 at3, 7 | splendea sull'ara umile~Apparecchiata al sacrifizio augusto,~Ci 320 at1, 5 | empia cittade era il trionfo~Apparecchiato all'oppressor crudele~Di 321 vit | primi due ordini minori. Ciò apparentemente deve essere succeduto in 322 vit | di cui in quel tempo non apparisce vestigio: il solo interesse 323 vit | Costanza, alla cui diocesi è appartenente Zurigo. Non sembra credibile 324 vit | Legato in Germania, a cui apparteneva allora l'Elvezia; e non 325 at4, 20| terra asconde,~A Cesare appartien: vale segnato~Dell'immagine 326 at3, 8 | Legge di Dio, che Carità s'appella,~Primo insegnò. Qual esser 327 vit | condannarle non ostante l'appellazione, per impedire il progresso 328 vit | prevenire la sua condanna, appellò da quel Concilio alla Santa 329 at4, 12| schiere mie, ché dei Lombardi appieno~Trionfato non ho, né qui 330 at2, 14| di Bruto~Roma si chiami.~(Applausi.)~ ~GUIDO~Siete voi pagani,~ 331 vit | occupazioni ed interessi per applicarvisi con tutto lo spirito e con 332 vit | che il giovane Arnaldo, applicato tutto agli studi, non si 333 vit | chiese ed a' poveri. Tutto applicavano a sé ed alla propria famiglia. 334 vit | di tale ufizio, e noi ci applicheremo con istanza alle funzioni 335 vit | egli forestiero e senza appoggio in Francia, dovette partirsene 336 at4, 20| alle materne vesti~Ratto s'apprende in ogni suo periglio.~Popolo 337 vit | ecclesiastici. Fece anche apprender loro che la plebe, abbandonata 338 at4, 12| senno alfine, e dall'esempio apprendi~Dell'empio Arnaldo, esser 339 at5, 13| strada del sole,~Ha l'aquila appresa la vil servitù.~Il ferro 340 at1, 4 | dolcezza astuta;~Lor arti apprese, e fra gl'inganni e l'ire~ 341 at2, 15| Sopra limpide nubi, e mi appresenta~Dei martiri la palma; e 342 at3, 2 | tiranno~Tu vuoi che Arnaldo s'appresenti, e schiuda~Tra ludibri e 343 at5, 6 | nel chiostro~Fanciullo appresi a dominar gli affetti.~Tu 344 at5, 20| prefetto.~ ~FEDERICO~Ognun s'appressi~Il pontefice a udir: faccia 345 at4, 15| d'Adrian la tenda,~Gli si appresta il destrier: perché qui 346 vit | Padri circa il rimedio da apprestarsi alle insorte novità si rimettevano 347 vit | ozio, padre de' vizi, ed approfittarsi della ricchezza delle loro 348 vit | solamente che fosse da lui approvata la condanna che il Sinodo 349 vit | lo assicurava della loro approvazione e della loro grazia. Da 350 vit | ritorno in Italia. Il papa approvò la cacciata; e quanto al 351 at2, 16| reliquie saranno.~ ~POPOLO~Apresi il tempio.~ ~ALCUNI DEL 352 vit | incominciò al principio d'aprile e terminò verso la fine 353 at5, 14| terra~Con amplessi feroci, e aprir le vaste~Gole dei lurchi, 354 at5, 16| guardato loco, e m'ha promesso~Aprirmi un varco. Di qui lunge, 355 at2, 9 | pur dovessi~Quel solco che aprirò bagnar di sangue.~Non avverrà… 356 at5, 2 | pietà dalla sua vista uscia)~Aprirti il suo desio.~ ~ADRIANO~ 357 at3, 7 | il labbro ad un sorriso aprisse,~Ravvisando del misero gli 358 at2, 8 | tempio della guerra, e voi l'apriste.~ ~ADRIANO~Col peccato si 359 at5, 20| Puri d'ogni reato, e vi apro il Cielo~Colle chiavi di 360 at2, 17| cardinale nel catafalco. S'aprono le porte della chiesa, e 361 | apud 362 vit | stessi, disponendone ad arbitrio come di cosa propria, e 363 at5, 14| preparino gli arcieri~Sugli archi tesi alle saette il volo;~ 364 at5, 14| Pronto a ferir: preparino gli arcieri~Sugli archi tesi alle saette 365 vit | fuit. Il chiarissimo signor arciprete dottor D. Baldassare Zamboni, 366 vit | vedesse di mal occhio l'arciprete-cardinale che fosse dichiarato per 367 vit | all'ubbidienza dovuta agli arcipreti-cardinali delle chiese matrici, e 368 vit | breve, ma fulminante, a' due arcivescovi di Reims e di Sens ed a 369 at5, 17| del ponte,~Ove la pugna ardea con stragi alterne!~Popol 370 at4, 20| onore~Della città. — Selve d'Ardenna, e pure~Onde del Reno, io 371 vit | pertanto, con non minore ardenza dei suoi predecessori, diedesi 372 vit | disciplina della Chiesa lo faceva ardere e avvampare di desiderio 373 vit | nell'anno 1139.~Arnaldo, che ardeva di desiderio di veder riformata 374 at4, 12| troni~Coll'ara oppressi ardì gridar — Son uno,~Siccome 375 vit | di San Giovanni Battista, Ardiccio degli Aimoni, ancora fanciullo 376 at3, 8 | face che rischiara e manda ardori,~Un arbor lieto di perpetui 377 at4, 12| Chiesa e all'Impero, in ardue rôcche~Celarti a schermo, 378 at4, 20| di salir presumi~Quegli ardui monti, onde non ha difesa~ 379 at3, 1 | all'onda,~Che impoverì nell'arenoso letto,~Più la vita non mormora. — 380 vit | Francia non era stato l'Areopagita, gli tirò addosso una fiera 381 vit | allora celebrati per metter argine a sì torbido torrente, le 382 at2, 1 | città lombarde,~Ch'ei s'argomenta di punire, e temo~Cesare 383 vit | esortazione non prendesse un'aria di riprensione, e producesse 384 at1, 3 | avessi!~Non per accesi detti arida e stanca~La lingua che gridò: 385 at3, 1 | ed arse~L'ignude pianteArido è il labbro, e poca~Acqua 386 vit | ancora i loro vassalli, arimanni e dipendenti, e cacciare 387 at4, 5 | brami~Siam preparati: già d'armate navi~Son pieni i lidi; ognun 388 at3, 2 | Colla stolida plebe: è un'arme il vero~Da porsi in man 389 vit | Arnaldo, il quale, come l'armigero del nuovo Golia, ché così 390 at1, 5 | fuggitivo; egli di faci~Armò le man tedesche, e case, 391 vit | istigati da altrettanti Arnaldi, ma ritenuti da naturale 392 vit | Rotundi destructum, ubi Arnaldus suspensus fuit. Il chiarissimo 393 at4, 6 | liberar la Chiesa~Dalle romane arpie, d'un giogo antico~Toglierci 394 at5, 5 | FEDERIGO~Ite ad Astura,~Che s'arrenda intimate; e se lo nega,~ 395 vit | immediati predecessori, s'arrese alte istanze de' consoli, 396 vit | dalle sue genti, che lo arrestarono: e già il conducevano a 397 at2, 8 | pastoral percossa,~Timida s'arretrò nella sua via.~Perché in 398 at1, 6 | hanno gli altari~Ove Cristo arricchì delle rapine:~E non vi abiti, 399 at5, 3 | dovizia abonda,~I templi arricchirà: così palese~Al mondo fia 400 at5, 16| guaderò non visto:~E se m'arride il Cielo, allor coi prodi~ 401 at4, 14| In te dei Guelfi e degli Arrighi il sangue,~Preferito ad 402 at3, 5 | nel ciel per lungo tratto arrivi~Aura maligna d'insepolte 403 at5, 13| Santo nel Cielo per gli empi arrossì.~O tu, che soffristi per 404 at4, 20| mio tributo.~ ~GIORDANO~Arrossisco per te. Le leggi infrangi,~ 405 at3, 7 | increbbe. Allor questo crudele~Artefice di colpe in Francia venne,~ 406 at2, 3 | farsi sacro, e più spiegar l'artiglio~Allo strazio d'Italia; e 407 vit | Arnaldo. I nobili presero l'ascendente sopra una fazione così indebolita, 408 at1, 4 | allo stranier tiranno,~Se ascender osa il Campidoglio, addita~ 409 at2, 8 | Diventa re dei sacrifici; ascendi~La montagna di Dio; su quei 410 at1, 6 | oblio~L'uom che nel Ciel ascese unito a Dio?~Perdesti il 411 at4, 6 | Fuggì la rabbia sua, che asciuga i fiumi,~E fende i campi, 412 at4, 9 | accorgo~Che v'udii troppo, e d'ascoltarmi è degno~Solo Adrian: Vadasi 413 at3, 3 | ei dal tuo labbro~Parole ascolterà degne di Roma.~ ~GIORDANO~ 414 at4, 20| trono, e Detti~ ~FEDERIGO~S'ascoltino i Romani.~ ~UN LEGATO~A 415 at3, 8 | dall'insidie di ladroni ascosi~Un asilo gli dia che lo 416 at1, 5 | ancor del nostro sangue asperse:~Ei, con rabbia di rege 417 at1, 6 | e sante,~Monte di sangue asperso,~Sangue del primo amante.~ 418 at4, 12| e poi mi chiami ingrato~Aspettarmi potrei… Sempre fatale~Era 419 vit | somiglianti prelati non poteva aspettarsi gran sollecitudine nella 420 at5, 4 | egli sta fermo e muto,~Com'aspra rupe al di cui piede immoto~ 421 at2, 16| Arnaldo… Lo vedete?… I fianchi~Aspro cilizio preme… Ah voi piangete!~ ~ 422 at3, 1 | terror di chiostro~Più non m'assal: perché in Italia io volli~ 423 vit | una banda d'armati volle assalirli in Campidoglio, ove trovavansi 424 vit | il gusto della dottrina assaporata da' padri loro. Ciò nondimeno 425 vit | tenue delle loro rendite assegnate pel loro sostentamento ristretto 426 vit | clero e del popolo, né l'assenso del re, il papa Eugenio, 427 at4, 20| imperator futuro,~Se Dio l'assente con benigno orecchio,~E 428 vit | reggeva la nostra chiesa in assenza del bandito vescovo Arimanno. 429 vit | Francia. È vero che non asserisce di certo che Arnaldo si 430 at5, 7 | onori~Della santa Cittade, e assicurarla~Dai barbarici oltraggi il 431 at4, 20| io più non posso~Da loro assicurarvi.~ ~I LEGATI~A fronte avrete~ 432 vit | riprensione o gastigo, ma lo assicurava della loro approvazione 433 at4, 20| parola? in mezzo all'armi~N'assicuri?~ ~FEDERIGO~Parlate.~ ~LEGATO~ 434 at2, 17| alle gelide soglie~Poi s'assida la vedova moglie~Col figliuolo 435 at2, 8 | stanco~Fra le stragi si asside il sacerdote,~Son gli ozi 436 at3, 5 | voce soave,~Presso l'egro s'assise a confortarlo.~Ma un 437 at4, 2 | Ahi sulle mura~Io veggo assisi a contemplar la fuga~Dell' 438 at2, 1 | piacesse, allor dovrebbe~Assiso starsi il successor di Piero,~ 439 vit | Sicilia, e implorano la sua assistenza.~Vedendo, adunque, eletto 440 vit | consoli, con patto che l'assistessero nell'impresa colla forza 441 at1, 5 | calchi nel fango, e poi v'assolva.~ ~POPOLO~Armi discordi, 442 at3, 5 | il tuo peccato è tale~Che assolver non si puote. — In quel 443 at5, 2 | colui che solo in terra~Assolvere la puote; ed io promisi~( 444 at5, 21| faccia~Nell'unità che li assomiglia a Dio.~ ~  ~ ~ ~~  ~ 445 at3, 2 | ogni voce che nei templi assorda;~Perché nuda e tremante 446 at1, 6 | O Sacerdote nella carne assorto:~Speri il mondo ingannar, 447 vit | Svizzeri, e che qui pure, assunto il carico di predicatore, 448 at5, 7 | diè Crescenzio il nome,~Astutamente misurò coi truci~Occhi cerulei, 449 at4, 20| Aura sinistra di calunnie astute.~ ~FEDERIGO~Vanti e menzogne 450 at1, 5 | potete~Da tiranno mitrato. Un'atra cenere~Mostra quel colle 451 vit | efficace studio per mantenergli attaccata la città, di che il papa 452 vit | città coll'aiuto de' nobili attaccati al partito della Curia romana: 453 vit | ben certo che Arnaldo non attaccava punto gli spirituali diritti 454 at1, 5 | Nell'ima valle~Il tiranno v'attende; ognun si prostri,~E dia 455 vit | distrutta perché la guarnigione attendeva alla ruba. Ciò non contraddice 456 at4, 6 | fra poco~A noi sarà come n'attenga i patti~Chi pio vien detto, 457 vit | vescovo, forse fece nuovi attentati; ma non dovette riuscire 458 vit | chiese; anzi non per altro attentava alla temporale signoria 459 vit | perché eglino fossero più attenti alle spirituali incumbenze: 460 at2, 1 | agnello umile~Al pastore t'atterga, e guata il suolo;~L'orme 461 at5, 13| DI TEDESCHI~La Chiesa li atterra, li calca l'Impero:~Han 462 at4, 10| premon, si confondono, s'atterrano,~O l'un sull'altro cade; 463 at4, 20| insana~Rabbia impotente d'atterrar tentaste~Le moli antiche; 464 at3, 1 | e le ruine! —~Su colonna atterrata il fianco infermo~Posar 465 vit | del papa Lucio aveano già atterrate molte case fortificate e 466 at2, 17| Prostratevi agl'idoli,~Si atterrin le croci.~Pier, di tue glorie 467 at2, 9 | commovo,~E lo svello, e lo atterro, e non mi frena~Rispetto 468 at4, 2 | buon Gherardo~La magione atterrò, ci niega asilo~Milano ingrata: 469 at3, 7 | inferme~Sollevar non poteva, e atteso invano~Era nel tempio dal 470 vit | nell'anno 1140 san Bernardo attesta che la sua vita era austera, 471 at5, 7 | di Dio nel Laterano,~E lo attestano i carmi. All'adunata~Plebe 472 at3, 5 | insepolte morti.~Mesto negli atti, con voce soave,~Presso 473 at2, 17| d'un , l'oblio.~Quando Attila volea fino alla polvere~ 474 at4, 12| m'avvallò sul ciglio,~Un attonito orror vinse gli affetti~ 475 vit | difendevano.~Gli venne ancora attribuito, nella lettera del clero 476 at4, 20| nei conflitti~Un'indomita audacia, e intemerata:~Qui repubblica 477 at4, 20| Romani,~Or io mi volgo. Che l'augel di Dio~Torni al suo nido, 478 at3, 4 | ludibrio dei venti.~Non canto d'augelli, non lieto romore;~Ma eterni 479 at4, 4 | la prole,~Se pur timido augello, il qual non ebbe~Forza 480 vit | la tolleranza, ed anche l'aumento de' medesimi. Lo scialacquamento 481 at2, 8 | antiche~Dentro i calici aurati, e sulla terra~Non fu l' 482 at5, 1 | A quelle mura ove per l'aurea porta~S'entra nella città: 483 at2, 8 | ingorde,~Barbari lupi nell'ausonia terra,~Che tanto sangue 484 at3, 7 | Ridurre al freno delle leggi austere~Scritte dal grande che fondò 485 at2, 7 | tempo è che fugò dal petto austero~Ogni dolcezza degli affetti 486 at4, 5 | e dir si possa,~Siccome Autari un : Questi confini~Sol 487 vit | Lombarde e toscane furono gli autori principali di simili ribellioni 488 vit | i beni delle chiese, per autorizzarsi a spenderne i prodotti in 489 vit | spirito di terrena grandezza; autorizzava il lusso e le cure secolari, 490 | avanti 491 vit | la speranza del proprio avanzamento. Quando la parte imperiale 492 at1, 5 | oscura,~Quei che al ferro avanzaro ed al digiuno,~E ascose 493 vit | distribuirne fedelmente l'avanzo ai poverelli. Mostrò la 494 at2, 1 | nel giorno estremo~In ogni avello sveglierà la polve,~Deve 495 | avendo 496 vit | che se tutto il Concilio avessene mostrato un orror simile, 497 | avessi 498 | avete 499 at4, 20| che divorato il mondo,~L'avida lupa allor moria di fame.~ 500 at4, 20| piè sonante:~Poi la gente avidissima si sparse~A cercar l'oro


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