Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giovan Battista Niccolini
Arnaldo da Brescia

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
espre-infit | infoc-nomin | norve-prote | prova-sciog | sciol-tenta | tente-zolle

                                                      grassetto = Testo principale
     Parte,  Scena                                    grigio = Testo di commento
1502 at5, 7 | Ov'è l'immago di Lotario espressa~Che da Innocenzo ha la corona. 1503 vit | nate repubbliche; il che espressamente raccontasi del pure or detto 1504 vit | Questo pare che voglia esprimere san Bernardo scrivendo, 1505 at5, 16| Angelo.~ ~OSTASIO~Si voli~Ad espugnarlo: rimirar volete~Da questo 1506 vit | della guerra voleva che si espugnassero le fortezze nemiche, e si 1507 at5, 8 | altere~Arder non vegga l'espugnata Astura,~E sia degno di Roma, 1508 at5, 5 | intimate; e se lo nega,~S'espugni, e s'arda. Cederà, lo spero;~ 1509 vit | decreto per passare ad una espulsione violenta; e quest'ordine 1510 | Essendosi 1511 | Esserci 1512 | esserne 1513 | esservi 1514 | est 1515 at3, 5 | notturno,~Quando regna l'estate, a breve sonno~Ci persüade 1516 at1, 3 | ha pel digiun le membra~Estenüate: sul benigno volto~Regna 1517 vit | conversazione dolcissima, il suo esteriore tutto spirante pietà.~Si 1518 at5, 17| soggetto, e dei Tedeschi~L'esterminio era certo.~ ~OSTASIO~Alcun 1519 at5, 7 | servitù che dura, e un dritto estima~Ciò che la forza alla paura 1520 at2, 1 | signor, ciò che delitto estimi~Non ardisco lodar, ché se 1521 at2, 7 | Regna, e nei ciechi petti estingue o crea~Mille rimorsi, e 1522 at1, 1 | oracoli bugiardi,~Quei prodi estinti a calunniar si pose~Ch'egli 1523 at3, 7 | l'altare, e contemplar l'estinto~Senza un sospiro. Nel comun 1524 vit | abusi, e ne procurava l'estirpazione.~L'abate Biemmi ne attribuisce 1525 vit | diciannove Proposizioni estratte da' suoi libri. I Padri 1526 at2, 8 | sacrilego brando, ed all'estreme~Preghiere insulta con rampogne 1527 at3, 7 | Rimorso alcuno, e nel delitto esulti?~Lo svelerò se tu non parti, 1528 at4, 20| Sopra le rive del fatale Eusino~Nuova Roma sorgea: l'antica 1529 at3, 8 | destino?~Ambo siam figli d'Eva: or quei che meco~Ha comune 1530 at1, 3 | volti~Che il rapido di Patmo Evangelista~Ne profetò: per ingannar 1531 at2, 1 | fiume eterno degli umani eventi,~E a un suo cenno ubbidisca, 1532 at4, 12| nella mente~Restò fisso ogni evento, e mai più saldo~Non si 1533 vit | la necessità pur troppo evidente, fece osservare come indarno 1534 vit | conservarsi la signoria ed evitare la propria riforma, sarebbero 1535 aut | non ante revellar,~Examinem quam te complectar, Roma, 1536 vit | detto non Roma, ma orbis exhorruit.~Dunque, Maifredo vescovo 1537 vit | civitate cum suis sequacibus expulsi sunt. Ognuno sa poi, che 1538 at3, 4 | repente affacciarsi~Con livide facce, con sguardo feroce,~Se 1539 vit | impacciarsi né intrigarsi in faccende secolaresche; che come successori 1540 vit | corte di Germania, dove facevasi traffico notorio de' vescovadi 1541 at1, 3 | circondò di morte.~Ma dei facili colli all'aër puro~Con empio 1542 vit | dovette di Francia: con che facilmente possono conciliarsi Ottone, 1543 at4, 12| umano,~Nuovo è il nostro fallir: dei re le colpe~Cominciano 1544 at2, 1 | sedea Corrado,~Di lieve fallo gli gridò mercede~Plebeo 1545 at1, 4 | più abietti: ivi a quei falsi~Monaci piacque per dolcezza 1546 vit | incontinenza, e ridotti colle loro famiglie all'obbrobrio ed alla mendicità; 1547 vit | nome di matrimonio, era familiare, specialmente alla nobiltà 1548 at4, 5 | già per fede e per valore~Famosa al mondo… —~(Gli ammiragli 1549 at1, 3 | marmi custodi~Di ceneri famose, e poltroneggia~Fra le glorie 1550 vit | suo sterminio (qual fu il famoso imperator Federigo I e il 1551 at4, 20| del Roman Pastore;~Come fanciul che alle materne vesti~Ratto 1552 vit | lavoravano francamente di fantasia. L'essere però Arnaldo stato 1553 at4, 6 | guerrieri~L'ozio non vinca: ti faran contrasto~Pochi Normandi: 1554 | faremo 1555 vit | cardinali si trasferì a Farfa, dove il seguente 18 1556 at2, 6 | sua dottrina!~ ~GIORDANO~I Farisei novelli a quella croce,~ 1557 | farvi 1558 at4, 12| il maggior la Chiesa~Nei fasti suoi, ché Cesare più all' 1559 at2, 1 | promise~Della torbida Roma il fasto insano~Reprimere coll'armi, 1560 at1, 1 | avvenir sedea~Con umiltà fastosa, e le sue lane~Lieto agli 1561 vit | tutta del suo errorefattamente, che ancora al suo tempo 1562 at1, 1 | UNO DEL POPOLO~Arnaldo~Favellar vi solea.~ ~UN ALTRO DEL 1563 at4, 20| Italia ad udirmi? or io favello~Qual se vi fosse. Omai provincia 1564 at4, 1 | nero~Tu non vedi volar le faville?~Tu non odi fra suon di 1565 at1, 3 | la cui grandezza~Sembrò favola ai vili, e con un guardo~ 1566 vit | sua città avrebbe sempre favorito i nobili dell'impiego delle 1567 vit | genti uno di que' conti che favorivano Arnaldo, né lo volle rimettere 1568 vit | fosse dichiarato per la fazion contraria; e perciò essendo 1569 at5, 16| La tua rôcca in Astura io fea palese~Al perfido Adrian: 1570 at1, 6 | dell'amore:~Coll'ali tue feconde,~Consolator disserra~Le 1571 at5, 12| prima che il tempo~Lo fecondi coll'ali; e nella speme~ 1572 vit | religione, distribuirne fedelmente l'avanzo ai poverelli. Mostrò 1573 at4, 20| Sorgea di nuovo con ardir felice;~E di mura e di pietre è 1574 vit | non dovette riuscire con felicità, perché nel 1132 il pontefice 1575 at4, 6 | che asciuga i fiumi,~E fende i campi, e le infocate e 1576 at2, 17| Detti~ ~CARDINALE~Questo ferètro~Celi il corpo di Guido, 1577 at5, 7 | più che suon di tromba~Coi feri detti le battaglie accende.~ ~ 1578 at3, 6 | improvviso~Balenar d'armi mi ferì lo sguardo:~Erano armati 1579 at5, 17| crudeli orecchie~Allor che gli fería l'ultimo strido~Del trafitto 1580 at1, 6 | Dalle mitrate fronti~Non feriranno i popoli~Col pastoral profano,~ 1581 at5, 4 | Anche la spada di lassù ferisce. —~Ah tu vedi, o Signor, 1582 at3, 8 | soavemente ed unge e lega~Ogni ferita nel suo petto aperta:~Mentre 1583 at5, 12| errai…~Meglio errar che fermarsi… Or io d'appresso~Ho la 1584 at4, 20| Prometterai con sacramento, e fermi~Saranno ancor dalla tua 1585 vit | alterigia, di doppiezza, di ferocia, e di mondana magnificenza.~ 1586 at2, 3 | abbandonando~A vetuste pareti i ferri immoti,~Reverente all'Impero; 1587 vit | cittadino, e desolate le nostre fertili campagne, finì alla peggio 1588 at2, 1 | se non fosse~Che amor gli ferve d'una fola antica~Nell'indomito 1589 at4, 12| calcar delle città ribelli~Le fervide ruine.~ ~ADRIANO~In Ciel 1590 vit | che questa vita da monaco fervoroso ispirasse al giovane Arnaldo 1591 at5, 2 | canna solleva, e tu ben festi…~A me ratto la guida.~ ~ ~ ~ 1592 at1, 5 | fratelli:~ vidi l'ebro e fetido Alemanno~Ritornar dalle 1593 vit | quali il possesso di regi feudi e di grandi ricchezze, e 1594 at3, 4 | in lande nebbiose vaganti fiammelle,~Muggito di bove che al 1595 at5, 7 | Ei tosto in Roma, poiché fian raccolti,~Con Arnaldo verrà: 1596 at4, 6 | nella sua virtù poco si fida~Costui che invoca il brando 1597 at4, 6 | prenci al mio consiglio~Fidar la mole di cotanto impero,~ 1598 at2, 13| Repubblica.~ ~UN ALTRO DEL POPOLO~Fidarsi~D'un pontefice osò.~ ~UN 1599 at3, 3 | diletto; e pronto asilo.~Dal fido Ostasio, che t'aspetta, 1600 at1, 3 | vincitor di tutto,~Non si fidò nelle sue forze, e chiese~ 1601 at4, 2 | barbarico furore,~Come il fien che molto cade~Dietro il 1602 at5, 1 | ardisca~I Tedeschi assalirfiggon le tende~A quelle mura ove 1603 at5, 18| prode, e la consorte e i fìgli.~ ~ ~ ~ 1604 at2, 1 | labbro~Parla la voce del Figliuol di Dio.~Io son colui: Svevo, 1605 at2, 17| assida la vedova moglie~Col figliuolo che accanto le gema.~ ~CARDINALI~ 1606 at4, 6 | uccidano fra loro…. E ti figuri~Concorde Italia, e che vietar 1607 vit | ordinario nella propria chiesa filiale, ricusasse d'andare nei 1608 vit | di qualunque delle chiese filiali ricusava di andare, giusta 1609 vit | gustare delle sentenze de' filosofi più ancora che della dottrina 1610 at3, 7 | potesti disprezzar la nostra~Filosofia divina? A lei nemico,~L' 1611 | finalmente 1612 vit | per la porta, ma per le finestre, senza vocazione, senza 1613 at2, 3 | superbo: a lui palese~Sia che finge sdegnarsi, e puttaneggia~ 1614 at4, 6 | Un lieve segno di pietà fingessi,~Tu li vedresti abbandonar 1615 vit | nostre fertili campagne, finì alla peggio di lui, che 1616 vit | guerre e rivoluzioni, che finirono di mandare a fondo ogni 1617 at5, 4 | dar non potea~Prometter finse. — O sacerdote, è questa~ 1618 at2, 1 | si diede Arnaldo?~ ~GUIDO~Finte virtudi, o vane; or sta 1619 at2, 1 | arda~La mala pianta, che fiorir potrebbe~Ad eresie novelle.~ ~ 1620 vit | Chiesa Romana; ed Arnaldo, fissatosi in Roma dal 1145 fino al 1621 at4, 6 | due canuti nella mente ho fissi,~E dai laceri manti ancor 1622 at1, 5 | sua mostrar che giova~La fiumana del sangue, ove travaglia,~ 1623 at3, 5 | son gravi del gel che ci flagella:~E se del fresco venticel 1624 at2, 13| suo monaci astuti~Van d'un flagello armati, e si tormentano~ 1625 at4, 2 | dolente,~Che riconosce con un flebil grido~Le piume erranti nel 1626 at3, 4 | rivo ch'è muto,~Con livido flutto ed irresoluto:~Né ha margin 1627 at3, 7 | impone udite. —~(Si trae un foglio dal seno, e lo legge.)~« 1628 at4, 6 | radici avrebbe; e l'anatèma,~Folgor che dorme fra le nubi arcane~ 1629 at4, 6 | aspetti,~E fra la polve folgorar le spade~Del Teutone guerrier: 1630 at4, 12| blasfemi, e qui baleni~Con i folgori suoi: del quarto Arrigo~ 1631 at3, 8 | a cui fu padre il foco,~Folgorò l'universo, e si diffuse~ 1632 at4, 20| patti.~ ~FEDERIGO~Voi siete folli… in me ragione i moti~Contien 1633 at3, 4 | impera,~Roma fu vinta. Alta follia sarebbe~La possanza affrontar 1634 at3, 5 | stato~Se oblíi per poco le follie superbe,~Conoscerai che 1635 at3, 2 | nebbia che le valli inonda,~Folta la gente vi si addensa, 1636 vit | delle loro prebende per fomentarli. Il lusso della mensa, delle 1637 vit | persona di Arnaldo, che fomentava la fazione a sé contraria. 1638 vit | dottrina tendeva a rovinare i fondamenti della grandezza di quella 1639 at4, 12| entrar nel tempio~Ch'egli fondava, e dimandar mendico~Un pan 1640 at3, 7 | austere~Scritte dal grande che fondò Cassino,~Ad essi increbbe. 1641 vit | ad Arnaldo, essendo egli forestiero e senza appoggio in Francia, 1642 at2, 1 | fango: or qual più vuoi mi forma,~Vaso di gloria o d'onta.~ ~ 1643 vit | dilapidarne i fondi che formano il patrimonio de' poveri; 1644 vit | lungo tempo erasi in Roma formata una fazione di repubblicisti, 1645 vit | dispetto de' popoli, che formavano il loro gregge, e con la 1646 vit | Roma con tanta costanza al formidabile partito papale. La figura 1647 at1, 6 | leviti avari,~Avvezzi a fornicar tra le ruine,~Pur col sangue 1648 at1, 3 | del sangue dei Santi, e fornicasti~Con quanti ha re la terra. 1649 vit | Chiese del mondo ben lo forniva di tante sollecitudini ( 1650 at2, 17| santi piedi.~ ~POPOLO~Ah forsennate, e vili!~Come fango ei vi 1651 vit | già atterrate molte case fortificate e torri da guerra de' cardinali 1652 at4, 14| Giorni della mia gloria? O fortunati~Monarchi d'Orïente, ove 1653 at4, 12| incoronarmi: a lor t'involi,~Come fosser nemici, e poi ti chiudi~ 1654 at3, 5 | ramingo~Presso il livido fosso andar latrando,~Quando la 1655 | foste 1656 at4, 6 | sante~Ire si ride della fragil verga~Che un coll'ombra 1657 at5, 17| strali, e di percosse~Armi fragore sul confin del ponte,~Ove 1658 at1, 1 | avean riposo eterno~Sul fral d'Onorio, e nol chiudea 1659 at4, 20| armi ne implorò. Teutoni e Franchi~Siamo un popolo istesso: 1660 at3, 5 | le spade ottuse, oppur le frange.~Facil vittoria avrei di 1661 at4, 20| che talor s'allunga,~Ma frangersi non può: perché risuona,~ 1662 vit | vie men colpevole assai di frate Niccolò suo segretario, 1663 at4, 6 | Le mura che bagnò sangue fraterno.»~ ~OTTONE DI FRISINGA~Vincerci 1664 | frattanto 1665 at2, 17| sacerdoti~Abbandonati sulla fredda pietra.~ ~DONNE~Pietà di 1666 at2, 8 | Gioie lascive; ed i suoi freddi altari~Copre la polve, dove 1667 at3, 1 | che levommi in alto,~Fuggì fremendo, e m'ha, qual nave infranta,~ 1668 at5, 12| onde del tuo lago avea~Alma fremente e pura… Ah non oblia,~Brescia, 1669 at1, 1 | sangue~Nella magion di Dio: fremer si deve~All'empio nome.~ ~ 1670 vit | d'Italia, e non potendo frenare il suo zelo, vi destasse 1671 at1, 3 | ARNALDO~Popolo, ascolta…~Frenatevi… la legge…~ ~UNO DEL POPOLO~ 1672 at4, 6 | Una sola città, benché la freni~Reverenza all'Imper, e in 1673 at2, 14| pur, fedeli.~ ~SOLDATO~Si frenò lo sdegno~A rallegrarlo 1674 vit | il Santo Abate avesse sì frequenti occasioni di parlarne in 1675 vit | di più ingiusto e di più frivolo. Quando Adriano scrisse 1676 at1, 4 | tolse il ferro, e colla frode~Certo Brechspiro li avrà 1677 vit | quanto basti al sostentamento frugale della sua persona, e dispensando 1678 vit | della mansuetudine, della frugalità, del disprezzo d'ogni terrena 1679 vit | le pene canoniche ove non fruttassero le ammonizioni. Fosse pio 1680 at5, 9 | che la tua dottrina~Guerre fruttava, e ch'or di nuovo al sangue~ 1681 vit | bandì; ma né il bando gli fruttò punto, perché Arnaldo, protetto 1682 at1, 6 | restagli~Dentro il tergo fuace.~ ~ARNALDO~Se a questi detti 1683 at1, 5 | han parole superbe e piè fugace»~ ~POPOLO~Non più; cessa, 1684 at1, 3 | prigioni.~Signor, quei che fugaro i tuoi flagelli,~Più l'ostie 1685 at1, 6 | fatti e schiavi.~ ~ROMANI~Fugate ha ormai le tenebre~Quel 1686 at3, 4 | l'ampio sentiero cavalli fuggenti~Con orridi crini, ludibrio 1687 at1, 1 | mondo un tempio onde l'amor fuggisse,~Uno il pensiero, uno il 1688 at5, 3 | Se nel nido profano, onde fuggisti~Atterrita colomba, ognor 1689 at4, 20| rivedrai nemici.~ ~FEDERIGO~Fuggite, dileguatevi, volate,~Ché 1690 at1, 1 | flagelli.~ ~LEONE FRANGIPANI~Fuggitelo, o Cristiani: vi sovvenga~ 1691 | fuit 1692 vit | luglio una lettera breve, ma fulminante, a' due arcivescovi di Reims 1693 at4, 20| avean prefisso~Colle baliste fulminar la morte~Dall'ardua cima 1694 at1, 1 | capo, e al suon degl'inni~Fumar gl'incensi a Cristo in sacramento,~ 1695 vit | Brescia, che poi lacerarono funestamente la bresciana repubblica; 1696 at4, 12| Scellerata così, ch'eran funeste~Più le nuove virtù che i 1697 vit | dipendenti, e cacciare a furia dalla città e il vescovo 1698 | Furon 1699 at2, 8 | mollezza succede: entra furtivo~Ei nell'ovil: ciò che bramò 1700 at3, 7 | MONACO~Io teco~Troppo garrìi: d'un cardinale ai santi~ 1701 at4, 2 | divorò il serpente,~Della garrula casa la quïete~Tornando 1702 at2, 8 | pentimento suo… Pria che gastighi~Le tue carni il cilizio, 1703 at1, 2 | Arnaldo: io so che a mensa~Gavazzano i patrizi, e a noi dall' 1704 at5, 7 | diletto; e pur gli è noto~Gavazzare i Tedeschi, ed esser gravi~ 1705 at3, 5 | le nubi~Che son gravi del gel che ci flagella:~E se del 1706 at4, 12| non siam; né in mezzo ai geli~Tremante e solo io quel 1707 at2, 17| IL PAPA~Di lor case alle gelide soglie~Poi s'assida la vedova 1708 vit | versano sopra una materiagelosa, non erano in alcuna considerazione. 1709 at2, 17| figliuolo che accanto le gema.~ ~CARDINALI~Anatèma, anatèma, 1710 at5, 8 | tradivi: or prigionieri~Gemon qui gl'innocenti. Oh se 1711 at2, 8 | di crudel ricchezza,~Onde gemono i figli, e voi godete,~A 1712 at1, 3 | e nasce ogni delitto~Che genera rimorsi: i sacerdotinoto 1713 vit | la Chiesa, raccolta in un general Concilio sì numeroso. Concertarono 1714 vit | di essi venisse ricevuto. Generalmente parlando, questo è verisimile 1715 vit | pubblicamente una concubina, ed il generarne ed allevarne in palese i 1716 vit | questi un congruo stato, generò altri disordini. Si perdette 1717 at1, 6 | ARNALDO~Or via, mostratevi,~O generosi Elvezi, e al sen stringete~ 1718 at1, 3 | UN ALTRO DEL POPOLO~Empia genia.~ ~ARNALDO~Mirate~Quanto 1719 at3, 8 | che tramonti il sole,~Il genitor mi disse, e ancor non riede?~ 1720 at2, 17| Propizia all'infelice~Di Dio la Genitrice~Preghiamo, amiche; e tu, 1721 at4, 5 | Oro e navigli indarno~A Genova richiesi: i suoi tributi~ 1722 at1, 6 | SVIZZERO AD UN ROMANO~Saprai, gentil guerriero,~Soffrir dell' 1723 at5, 10| Nella mente dell'uomo il mal germoglia~Come in proprio terren, 1724 at3, 8 | Che un altro rito abbiamo,~Gerusalem crudele il sen d'Abramo,~ 1725 vit | pensasse di riacquistarla col gettarsi al partito dell'imperatore 1726 at4, 20| metallo che da me richiedi,~Getteran nella faccia ai pochi e 1727 at3, 5 | la luna,~Ché al suol le getti d'ogni fronda al moto.~Tu 1728 at2, 17| riti severi,~Al suolo si gettino~Gli squallidi ceri,~E s' 1729 vit | la sua dottrina.~Questo gettò anche Arnaldo in nuovi travagli. 1730 at4, 2 | Tedeschi. Poiché al buon Gherardo~La magione atterrò, ci niega 1731 at4, 14| Preferito ad Alfordio hai Ghibellina~Federigo ti chiami: è nel 1732 at4, 20| Poscia il Barbaro venne, e tu giacesti~Schiava obliata in doloroso 1733 at3, 1 | mi giovi. Ah più di lei giacete,~Alme latine, ed alla prima 1734 at1, 3 | sia privato lutto ove tu giaci,~Regina delle genti; ed 1735 | giammai 1736 at4, 15| chiama?~ ~OTTONE DI FRISINGA~Giaula.~ ~FEDERIGO~Io possa il 1737 at3, 7 | onori~Nel chiostro di San Gildo, e desolata~Pace sperò dopo 1738 at3, 5 | afferrarlo: il monaco ribaldo~Gioía delle sue frodi, e quei 1739 at2, 8 | cibi, splendidi apparati,~Gioie lascive; ed i suoi freddi 1740 aut | difenderla il sacerdote Giovan-Battista Guadagnini, Bresciano, mosso 1741 vit | per condiscepoli molti giovani illustri d'Italia, e spezialmente 1742 at4, 14| FRISINGA~Oh questo~Impeto giovanil che ti trasporta,~Raffrena, 1743 vit | lo rimproveri o di furor giovanile, o di aver delirato in vecchiezza 1744 at5, 4 | Fede: in quanto io posso~Di giovarti cercai, ma non ottenni~Che 1745 vit | che piacere sogliono alla gioventù lontana dagli occhi de' 1746 at2, 1 | rapisce il primo~Furor di gioventude e di possanza.~Popolo ei 1747 at5, 12| quante volte errai~Nella mia giovinezza; e pien di Dio,~Siccome 1748 vit | prelati stati suoi discepoli. Giovò questo a lui per impedire 1749 at5, 13| chiamava sul misero gregge;~Per gire sul trono, calpesta l'altar.~ 1750 at5, 2 | denti:~Or volge gli occhi in giro, ed or li tiene~Orribilmente 1751 at1, 2 | patrizi, e a noi dall'alto~Gittano pietre e strali: andiam 1752 at2, 17| Adelasia.)~Adriano, pietà; gittar ne lascia~Ai santi piedi.~ ~ 1753 vit | da' suoi libri. I Padri giudicarono spediente il condannarle 1754 at1, 1 | consigli? Iddio, Romani,~Giudicava Anacleto, ed io l'ho pianto.~ ~ 1755 at4, 12| sforzi? Ha lance incerta~Il giudicio mortal, ché sulla terra~ 1756 vit | con piena sommessione al giudizio della Chiesa. Era allora 1757 vit | anno 1155, prima de' 18 di giugno, in cui seguì la coronazione 1758 at2, 1 | par persona,~Finché Cesare giunga. Egli promise~Della torbida 1759 at2, 9 | volto,~Coll'affanno nel cor giungere io spero~All'eretico sterpo…. 1760 vit | sua sovranità, pensò di giungervi col togliere da Roma ed 1761 at3, 8 | mano.~Ah se più tardi!… qui giungesti in vano. —~Questa voce parea 1762 vit | residenza. Più: dove non giungevano le rendite a supplire ai 1763 at3, 8 | OSTASIO~A liberar l'amico~Giungo opportuno.~(Incomincia la 1764 at4, 1 | tragge pel crine~Non ti giungon sull'aure i lamenti?~ ~SEMICORO 1765 at2, 15| SECOLARE~O sacerdote,~Oseresti giurarlo?~ ~IL CHERICO~Io chiamo 1766 at5, 12| Iddio. Veggo concordi~Fede giurarsi i popoli Lombardi,~E di 1767 at3, 3 | è questa~La che mi giuraste?~ ~UN CAPITANO SVIZZERO~ 1768 at4, 12| dei figli rossor; né da giurata~Fede può sciorli del Roman 1769 at4, 6 | serbarmi i patti~In Vusburgo giurati: in mio soccorso~Esser promise, 1770 at5, 3 | Maria ch'io sempre invoco;~E giurerei ch'ella li guarda e piange.~ 1771 at2, 14| Federigo,~Senza che fede ei giuri, e dia tributo~Alla vostra 1772 at1, 3 | Vincitrici dei secoli. Lo giuro~Pei vostri fati; così voi, 1773 at3, 7 | liberar la Chiesa~Ognun giurò. Colla novella aurora~Il 1774 vit | esempio scandaloso.~Per giustificare abusi di tanto scandalo, 1775 vit | dottrina è stata da noi giustificata ne' due libri dell'Apologia 1776 at4, 20| Costantin già tenne,~E poi Giustinïan, fu ricomposto.~Pace tu 1777 at1, 3 | rinnovar: titoli antichi,~Ma glorïosi ancor. Consoli vanta~Ogni 1778 at1, 4 | lungo soffrir, colle ruine~Gode farsi la via. Quanta diversa~ 1779 vit | cominciato a bramare di godersela intera, ed a diminuire l' 1780 at2, 8 | Onde gemono i figli, e voi godete,~A donar poco e a rapir 1781 vit | difetti, si duole col papa.~Godette dunque Arnaldo perfetta 1782 at3, 5 | povero Ferondo! — E tu che godi~Fra i nemici lanciarti, 1783 vit | Teodorico, e per suo mezzo da Goffredo vescovo di Chartres e da 1784 vit | spedito a Maifredo il conte Goizone da Martinengo per ricondurlo 1785 at5, 14| feroci, e aprir le vaste~Gole dei lurchi, in cui gorgoglia 1786 at2, 8 | la sede ha posto,~Più il Golgota non vede, il primo altare.~ ~ 1787 at2, 14| e pianta sulla terra il gonfalone del papa per assistere Guido 1788 at5, 14| Gole dei lurchi, in cui gorgoglia il vino,~Col temuto pugnal 1789 at1, 6 | tenebre~Quel Sol che ci governa;~Vive nel nostro cenere~ 1790 vit | infortunio d'essere stata governata successivamente da quattro 1791 at2, 16| CHERICI depongono sulla gradinata della chiesa il cadavere 1792 at5, 20| Adriano e Federigo sui gradini del tempio, Soldati tedeschi 1793 at4, 20| dell'uom la morte~Spettacolo gradito, il sol momento~Che avessero 1794 at2, 3 | Nella memoria delle tue grandezze~Ostacolo e rampogna, e in 1795 at4, 4 | Volgendosi ai soldati.)~Presto al grappol pendente~Dalla materna vite~ 1796 at4, 1 | a Sutri, chiamato Campo Grasso.~ ~ ~CORO~Il Tedesco, ch' 1797 vit | era troppo plausibile e grata al popolo per non essere 1798 at4, 3 | fervida potenza: i cavalieri~Gravan d'elmo le fronti, e il dorso 1799 at4, 3 | di tedesche some~Lasciar gravarsi, e perder patria e nome.~ ~ 1800 vit | proclamato per eretico, o almen gravemente sospetto d'eresia; e che 1801 at3, 8 | È fatta ancella, e n'ha gravezza e notte.~Pur si vede tuttor 1802 at5, 13| popolo seconda vita:~Da polve gravida di sangue e pianto~Nol desta 1803 vit | primi a violare in materia gravissima i sacri canoni, o non la 1804 at4, 20| sorgea: l'antica emunse~Il Greco sì, che divorato il mondo,~ 1805 at1, 1 | era tuo padre:~Quindi un gridare, un correre, un celarsi,~ 1806 aut | sacerdote Giovan-Battista Guadagnini, Bresciano, mosso dall'amore 1807 at5, 16| fiume~Con pochi forti io guaderò non visto:~E se m'arride 1808 at4, 12| inoltra verso ADRIANO, e guardandolo dice:~ ~FEDERIGO~Nel volto 1809 at2, 2 | trono…~Quanta fatica è nel guardar dal fango~Quel manto che 1810 at5, 4 | Questo crudel superbo~Sdegna guardarmi… egli sta fermo e muto,~ 1811 at4, 20| eredi~Dell'antica virtù. Guardate intorno:~Questo è il vostro 1812 at5, 16| favor dell'ombre~Nel mal guardato loco, e m'ha promesso~Aprirmi 1813 vit | che lo lusingava della guarigione intiera.~Vi si trasferì 1814 vit | naturalmente desiderare di veder guarita la Chiesa da questa piaga 1815 vit | Rocca fu distrutta perché la guarnigione attendeva alla ruba. Ciò 1816 at2, 1 | Al pastore t'atterga, e guata il suolo;~L'orme che vi 1817 at2, 17| si dilegua,~E che appena guatato, non è;~Spariranno i nemici 1818 at4, 2 | tardo;~Indietro lo sguardo~Guatavan, guatavano,~E poi sospiravano:~ 1819 at4, 2 | Indietro lo sguardo~Guatavan, guatavano,~E poi sospiravano:~Deh 1820 at4, 14| benché scorra~In te dei Guelfi e degli Arrighi il sangue,~ 1821 at2, 1 | suolo;~L'orme che vi segnai guidano al Cielo.~Conosco Arnaldo; 1822 at4, 12| padiglione il mio destriero~Guidar dovevi, e a me tener la 1823 at5, 11| O Paracleto eterno,~Qui guidasti il tuo servo: ara migliore~ 1824 at4, 9 | quella che conduce a Dio,~Guiderebber tranquilli il gregge umano~ 1825 at4, 21| novello~Poi l'esercito tuo guidiamo insieme;~E spettator di 1826 vit | profana letteratura lo faceva gustare delle sentenze de' filosofi 1827 at5, 3 | sostenni:~Temei quei cibi che gustasse il padre~Fatali ai figli, 1828 at4, 11| a Federigo.)~Svevo lion, gustasti~D'Italia il sangue, e nelle 1829 vit | figliuoli conservavano il gusto della dottrina assaporata 1830 vit | Concilio Romæ, sub Innocentio habito, ab episcopo civitatis illius, 1831 vit | Rebaldus et Persicus viri hypocritæ et hæretici, qui eo anno 1832 at1, 1 | cadavere di Roma,~Come l'ïena, a divorar staranno~Dei 1833 at3, 7 | iniqua abbandonar mi piacque~Ignava gente, che riman sicura~ 1834 at4, 6 | mefiti del roman deserto~Ignobil morte, e soggiogar tu possa~ 1835 vit | naturalmente religioso, ignorante e volubile, abbandonò in 1836 at4, 12| uficio che ti fu commesso~Ignorar senza biasmo?~ ~FEDERIGO~ 1837 at5, 3 | assolvi.~ ~ADRIANO~Nol posso… ignori che accusar si denno~Gli 1838 vit | popolo di Zurigo restasse ignota per tutto quell'anno al 1839 at4, 20| miei prostrarsi;~Da terre ignote ho nuovi doni: e a vile~ 1840 at2, 17| vitupero;~E con detti ignoti, oppur derisi,~A porte inesorabili 1841 at2, 1 | direbbe quel che fosse ignuda.~Di Cesare alle porte, infin 1842 vit | perch'egli la dichiarava illegittima ed invalida. Avvenne che 1843 at5, 4 | succede io deggio~Renderle illese, o vendicate.~ ~ADELASIA~ 1844 vit | piacevole dell'esempio d'una illibata osservanza dei santi canoni, 1845 vit | conservasse alla sua Chiesa alcuni illibati, venne tempo in cui non 1846 | illius 1847 at1, 6 | inno: egli coll'aure eterne~Illumini la mente, e scaldi i petti.~ 1848 at2, 8 | sacerdote e re: ma quella notte~Illuminò Colui che più del sole~Empie 1849 vit | col tempo ad una ad una le illustrava tutte collo splendore non 1850 at1, 5 | Non è pei vili. Giù. Nell'ima valle~Il tiranno v'attende; 1851 at4, 20| gioghi del Tauro e dell'Imano~Muova dall'Alpi…~ ~FEDERIGO~ 1852 at3, 1 | questo ove di già l'aër s'imbruna,~E m'annunzia la sera un 1853 at2, 8 | ardisce, e son gli stupri~L'imen permesso ai sacerdoti. Invero,~ 1854 at5, 12| cui fu sposa,~All'eterno imeneo l'anima voli:~Conducetela 1855 at1, 4 | voi! soffre ed aspetta,~Imitando l'Eterno. Ah! più non pianga~ 1856 at5, 12| magnanimi sei: saprai l'esempio~Imitar di Milano, e avrai gran 1857 vit | Apostoli debbono esserne gl'imitatori, e dire, come dicevano gli 1858 at2, 17| DENTRO LA CHIESA~Di Cristo le immagini~Velate, o fratelli,~Ed ogni 1859 vit | 1132, e il loro posto fu immantinente occupato da quei loro coadiutori, 1860 vit | Romani suo sovrano; e l'immediata amministrazione al senato 1861 vit | era accaduto ai due suoi immediati predecessori, s'arrese alte 1862 vit | che violassero gli usi immemorabilmente tollerati non solo in Brescia, 1863 at5, 17| vili! nel nemico inerme~Immergendo le spade ognun dicea,~Derisore 1864 at3, 7 | Unico amico. Ognun nel sonno immerso~E nel vino giacea: malvagio 1865 vit | di questi disordini. Era imminente la Settimana Santa, e il 1866 at4, 20| spenti poi, timide belve, immonde,~A cui tombe e ruine eran 1867 at2, 1 | cominciò destra profana~L'armi immortali, e contro noi l'Impero~Una 1868 at3, 8 | balcon rimira;~Vi pende immota, e nulla vede e sente;~Onde 1869 at3, 6 | Fremito alzarsi fra le frondi immote~Per silenzio di venti, e 1870 at5, 4 | aspra rupe al di cui piede immoto~Mormora un rivo umíle in 1871 at4, 12| suoi, ché Cesare più all'imo~Scender non può, né tanto 1872 vit | milizia di Dio, non debbono impacciarsi né intrigarsi in faccende 1873 vit | necessario il non lasciare impadronirsi il vescovo della regia autorità, 1874 at3, 7 | resistenza di Galgano, s'impadroniscono d'Arnaldo.)~ ~MONACO~In 1875 at5, 3 | Dio! pur troppo.~ ~ADRIANO~Impallidisci, tremi? Al tuo consorte~ 1876 vit | Dionigi, né in quel di Ruys, imparare con qual circospezione dovesse 1877 at1, 5 | vili, dominar non sanno,~Né impararo a ubbidir; perché li temi?~ 1878 at1, 4 | alcuni del popolo, ed egli impaurito s'allontana.)~ ~IL CARDINAL 1879 vit | anch'egli, come Arimanno, impaziente di vedersi col solo pastorale 1880 at2, 3 | lurchi~Di calore e di polve impazïenti,~Se osan qui rimaner, struggersi 1881 vit | proscritto il suo nome, ma non impedì che fosse dannata la sua 1882 at2, 15| piede~Nell'opra santa che impedir potrebbe~L'empio Giordano.~ ~ 1883 at2, 5 | ARALDO~E la sua fede impegna a far sicuro~D'ogni offesa 1884 vit | canoni e de' Padri; e l'impegno che aveva preso per un oggetto 1885 vit | forse per soccombere, se un impensato accidente non faceva cangiar 1886 at4, 6 | benché la freni~Reverenza all'Imper, e in cor le gridi~Un segreto 1887 vit | alla ribellione contro l'imperadore. Di questo numero fu il 1888 at4, 12| questo rito,~Chi vuol gl'imperatori a palafreno~Assistere potrà.~ ~ ~ ~ 1889 at5, 7 | Dove la madre di cotanti imperi~La maestà delle sventure 1890 vit | la fonte principale era l'imperial corte di Germania, dove 1891 vit | proposizioni; e che ciò fatto, impetrasse a lui dal papa Innocenzio 1892 vit | Venerabile Pietro aveva impetrato all'Abailardo. Niente poi 1893 at3, 2 | regna~Con ardenti parole impetüose:~È fra l'are tumulto; alle 1894 at3, 5 | porta, e in faccia mia,~Impetüoso come fosse il vento,~Quel 1895 vit | prefetto di Roma, che lo fece impiccare, abbruciare infilzato in 1896 vit | e ributtati da tutti gl'impieghi civili ed ecclesiastici. 1897 at5, 20| SOLDATI~La tua pietà s'imploraassolvi, o padre,~I figli 1898 vit | stesso col re di Sicilia, e implorano la sua assistenza.~Vedendo, 1899 vit | colle mani vuote, eglino implorarono dal papa un decreto di bando 1900 at4, 20| noi si volse,~E l'armi ne implorò. Teutoni e Franchi~Siamo 1901 at5, 17| segna~I giuramenti, che d'imporle osaste,~Col vostro sangue: 1902 vit | per un oggetto di tanta importanza, e le persecuzioni che soffriva 1903 at5, 10| decreto~Che silenzio gl'impose, anche io mi tacqui:~Qual 1904 at4, 12| Che dalla mano di Leone imposta,~Con tristo augurio ella 1905 vit | vacanti, co' pesi annui imposti alle chiese, e fin colla 1906 at4, 20| suolo; e con insana~Rabbia impotente d'atterrar tentaste~Le moli 1907 at2, 1 | fatal dottrina~Onde l'audace impoverir vorrebbe~D'ogni sostanza 1908 at5, 4 | ogni pena~Che l'anatèma impreca, ora s'adempie~Nella sua 1909 at1, 1 | non insanguina la spada.~Imprecando morì: così perdonano~I vicari 1910 at2, 8 | re combatti,~E sacerdote imprechi, e mai non duri~Sacerdote 1911 vit | aveva già di lui pessime impressioni sul racconto a lui fatto 1912 vit | il quale, essendo stato impresso fortemente contro di lui, 1913 at3, 7 | d'Adrian commetto~Arnaldo imprigionar: nel chiostro ei torni:~ 1914 vit | sollecitamente, o piuttosto lo imprigionasse, come aveva comandato il 1915 at2, 17| poi sparisce~Fra tenebre improvvise: ahi che prepara?~Ma di 1916 at1, 1 | sue silenzio e pianto!~Ma impudente e crudel, della superba~ 1917 at1, 3 | Il seduttor dell'uomo all'impudico~Labbro due nappi appressa: 1918 at1, 5 | Alemanno aperto il fianco~S'impugnino da voi: la causa è santa,~ 1919 at3, 5 | disprezzo ti salva, e lascia impune~La viltà che consiglia al 1920 at3, 8 | OSTASIO~Un sì gran reo~Impunito sarà?~ ~ARNALDO~Solo si 1921 at3, 5 | muta~Il cibo in vermi, e imputridir fa l'acqua,~Rende le spade 1922 at1, 3 | Scenda, e nei chiostri a inabissarsi vada~Chi servitù sognasse. 1923 at2, 1 | appressarsi~Colla ragione al vero inaccessibile.~Ahi la pronta credenza, 1924 at4, 6 | brando~Degli avi nostri. Inalzerò la croce~Sull'antiche ruine, 1925 aut | tumque~Nomen, Libertas, et inanem presequar umbram.~Luc. Phars. 1926 at2, 8 | che parli?~Eco son essi inanimata e vile,~Che i detti tuoi 1927 at4, 12| spirto dell'uom.~ ~FEDERIGO~L'inanimate~Salme poi lasci per ludibrio 1928 at5, 3 | i piedi,~Fatti deformi, inaridisce il fiore.~S'io vegli o dorma, 1929 at4, 4 | ardente~Sete delle sue fauci inaridite.~Sotto il platano ombroso~ 1930 vit | e pronta; perché bastava incamerare, come dicesi, tutti i beni 1931 at4, 6 | augusta,~Che su terra d'incanti e di menzogne~Brevi radici 1932 at4, 20| tentava, e vinto e schiavo~Incanutì fra noi; diede pur l'ossa~ 1933 vit | che non solamente se ne incaricavano senza contrasto, ma lo esigevano 1934 at4, 6 | estingui~Può crescere ad incendio.~ ~FEDERIGO~Mi conosci,~ 1935 at1, 4 | risposta il labbro audace,~Che incenerisce colla sua parola. —~Chi 1936 at1, 1 | suon degl'inni~Fumar gl'incensi a Cristo in sacramento,~ 1937 vit | fosse cacciato Arnaldo, come incentore del popolo e cagione di 1938 at1, 3 | perenni anatèmi all'alme incerte~Ineffabili pene. Gl'infelici, —~ 1939 vit | talento, ed una veemente inclinazione agli studi. Questo fece 1940 vit | pericolo che ve li facesse. Inclino, dunque, a credere che Arnaldo 1941 vit | lui come di una persona incognita al medesimo, e non gli espone 1942 vit | di breve durata, poiché incominciò al principio d'aprile e 1943 vit | dall'abborrimento dell'incomodo di condursi ad una chiesa 1944 vit | tanto d'ardire presero gl'incontinenti, che a dispetto de' canoni 1945 at3, 8 | sguardo invano~Nel mio s'incontra, e invan gli erranti lumi,~ 1946 at2, 11| ugual destino~Sarei lieto incontrar, ché del martiro~Bella è 1947 at4, 7 | aspetto;~Prenci, movete ad incontrarlo.~ ~ARALDO~Il clero~In sacre 1948 vit | verisimile che le difficoltà incontrate dal vescovo Maifredo nel 1949 vit | persecuzioni, e dalla morte che incontrò per cotal causa.~Le occasioni 1950 at4, 12| Colla tua man la prendi,~T'incorona da te: solo da Dio~Tu ricevi 1951 at2, 10| fratelli,~Or qui comando? Incoronar lo schiavo,~Schiavi ancor 1952 at4, 12| in cui ti piaccia~Cesare incoronarmi: a lor t'involi,~Come fosser 1953 at5, 6 | ed or ch'io deggio~Cesare incoronarti, a Dio richiedi~Ch'ei ti 1954 at4, 21| Sopra il sacro tuo capo, incoronato~Dal vicario di Cristo.~ ~ 1955 at3, 7 | che fondò Cassino,~Ad essi increbbe. Allor questo crudele~Artefice 1956 at5, 7 | Nella santa Cittade Ad esso incresce~Per un lieve tumulto, e 1957 at5, 20| troppo~Sangue si sparse, e incrudelito abbiamo~Nel gregge tuo, 1958 vit | attenti alle spirituali incumbenze: e perciò queste novità 1959 vit | abbandonando i dissoluti, come incurabili, alla propria coscienza, 1960 at5, 2 | e lo difende~Dall'occhio indagator: l'abito vile~Che veste 1961 vit | ma in ciò lo aggravano indebitamente; perché tutto ciò avvenne 1962 vit | ascendente sopra una fazione così indebolita, e prese l'armi, cacciarono 1963 at4, 20| consorzio umano~Voi sempre indegni, e non vi muta il Cielo.~ 1964 | indi 1965 vit | verisimilmente ha voluto indicare Guntero, quando scrisse: 1966 vit | vocabolo militibus vengono indicati i nobili, con poco onore 1967 vit | ritenuti da naturale spirito d'indipendenza, dall'abborrimento dell' 1968 vit | severi costumi e uno zelo indiscreto, avrebbe dimandata ad alta 1969 at3, 8 | E sempre una rimane, ed indivisa:~È face che rischiara e 1970 vit | parlando, questo è verisimile indizio, che la disciplina monastica 1971 at1, 5 | Quando sotto ai miei piè solo indorarsi~Mirai le nubi che non vince 1972 vit | nascesse, è difficile l'indovinarlo; io conghietturo ch'egli 1973 vit | cattolico di lui cuore, lo inducesse colle buone a disapprovare 1974 vit | fin colla vendita delle indulgenze, e talora degli ordini e 1975 at1, 1 | tenta~Ricordando il passato indur l'oblio~Dei perigli presenti, 1976 at5, 3 | io voglio~Nella dolcezza inebriar del pianto~L'anima consolata… 1977 at1, 3 | aperti,~Meretrice, t'accusa. Inebriata~Sei del sangue dei Santi, 1978 at1, 5 | Tortona;~E di vino e di sangue inebrïate~Vi dormian fra le prede 1979 at2, 17| corse al delitto~Roma, che inebriò del suo veleno:~Né basta 1980 at1, 3 | anatèmi all'alme incerte~Ineffabili pene. Gl'infelici, —~Qui 1981 at4, 1 | io resto;~Ché con passo ineguale invan m'affretto,~Madre, 1982 at5, 13| Sdegna mirarvi, ché dei corpi inerti~Nella mole tranquilla~Poca 1983 at2, 1 | Gridando: «È la giustizia inesorabile,~Né cede alle preghiere 1984 at2, 17| ignoti, oppur derisi,~A porte inesorabili prostrato,~Un pan dimandi.~ ~ 1985 at2, 1 | Temo i doni di Cesare: infamarmi~Spera col sangue che a un 1986 at1, 6 | le ruine,~Pur col sangue infamati hanno gli altari~Ove Cristo 1987 at5, 13| tiranni,~Si chiuda col petto l'infausto sentier.~Il nobile esempio 1988 at1, 6 | Dirà che siam Romani.~Tra l'infeconde rupi,~Gravi di eterno gelo,~ 1989 at1, 4 | fra voi rinnova~Un monaco infedel, colle sue fiamme~Desta 1990 at5, 3 | tremi? Al tuo consorte~Fosti infedele, o da maggior delitto~Nasce 1991 vit | Niccolò suo segretario, della infedeltà di cui nell'uffizio di segretario, 1992 vit | pur metteva tutto il clero inferiore al sicuro da ogni loro riprensione 1993 at3, 7 | duro letto egli le membra inferme~Sollevar non poteva, e atteso 1994 at5, 3 | Crudelmente pietosa ho reso infermi.~ ~ADRIANO~Benché la grazia 1995 vit | assicura che in breve la infettò tutta del suo errore sì 1996 vit | propria, e con vendite e con infeudazioni e con donazioni, e in ogni 1997 at4, 12| ADRIANO~Un santo zel t'infiamma~Nella causa di Dio.~ ~FEDERIGO~ 1998 vit | fece impiccare, abbruciare infilzato in uno spiedo il suo cadavere, 1999 at4, 20| Al vostro re dar legge,~Infingardi malvagi!… E dirmi avaro~ 2000 at2, 1 | Gallia i fanciulli, e l'infinita~Schiera che in gente vana 2001 at1, 6 | guerrier si giace~Con stral che infitto restagli~Dentro il tergo


espre-infit | infoc-nomin | norve-prote | prova-sciog | sciol-tenta | tente-zolle

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License