Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giovan Battista Niccolini Arnaldo da Brescia IntraText CT - Lettura del testo |
Luogo presso a Sutri, chiamato Campo Grasso.
Il Tedesco, ch'è stolido e fero,
Arde a un tempo i tuguri e le ville:
In quel fumo che sorge più nero
Strida alzarsi di figli innocenti?
Delle donne ch'ei tragge pel crine
Non ti giungon sull'aure i lamenti?
SEMICORO I.
Dalla valle sollevasi un nembo.
SEMICORO II.
È la polve che sveglian destrieri.
SEMICORO I.
Quella luce che splende nel grembo?
SEMICORO II.
Sventurati! son aste e cimieri.
Come l'onda sospinta nel mare,
Freme l'oste, ed in men d'un baleno
Tante lance s'abbassan, che pare
Tremar sotto i cavalli il terreno.
Ah si fugga.
ALCUNE DONNE
Si fugga.
UN VECCHIO
Io del cammino
Al disagio non reggo; affaticate
Le ginocchia mi tremano, dechinano
Le membra al suoi, né sollevarmi io posso.
Miseranda vecchiezza! ah tu non sai
UN FANCIULLO
Ché con passo ineguale invan m'affretto,
LA MADRE
Ch'io t'abbandon
O creatura mia? saprò le spalle
Gravar di te.
IL FANCIULLO
Che nutrisce il tuo seno, allor potrai
Fra le braccia recar? vedi, ei riposa!
Non destarlo per me.
LA MADRE