Parte, Lettera
1 3 | principali, cioè a dire il Marchese di Salsas, il Baron di Moinpier,
2 3, 1 | avesse scritto — disse il Marchese — di riservirlo secondo
3 3, 2 | dite forse — soggiunse il Marchese — perché sparla de' Cardinali,
4 3, 3 | Porpora.~ ~«Ecco — disse il Marchese — il termine dell'adulazione
5 3, 3 | Credomi più tosto — replicò il Marchese — che se n'avvalerebbero
6 3, 4 | Può dunque — conchiuse il Marchese — appropriarsi a questi
7 3, 5 | Questi tali — ripigliò il Marchese — rassomiglio a' gatti,
8 3, 5 | Quindi succede — replicò il Marchese — che gli uomini grandi
9 3, 5 | Non beffate — soggiunse il Marchese — que' grandi, i quali nelle
10 3, 6 | sentenze — soggiunse il Marchese —, sono saggi perché le
11 3, 6 | alcun Grande — soggiunse il Marchese —, perché i Principi per
12 3, 6 | Tutto va bene — disse il Marchese —, perché il servire de'
13 3, 7 | abbia mancato — ripigliò il Marchese — in non insegnare il modo
14 3, 7 | già la vostra lezzione, o Marchese, è in corso per avanzare
15 3, 8 | il rimedio — soggiunse il Marchese — in tutta Europa andarebbero
16 3, 8 | grado».~«E a che — disse il Marchese — occorreva una sùbita provisione
17 3, 8 | N'avrà bene — disse il Marchese — di quelli ch'aggrandiscono
18 3, 8 | inviati questi soli — disse il Marchese —. Non bastarebbe un vassello
19 3, 9 | Dite pure — soggiunse il Marchese — fin che vedono squarciata
20 3, 11| Aggiungete pure — disse il Marchese — che questi ingegni vivaci
21 3, 12| Sa il Cielo — disse il Marchese — qual penna avea costui
22 3, 13| Astrologo costui — disse il Marchese —, riuscendo egregiamente
23 3, 14| mani.~ ~«A fé — disse il Marchese — che trafficando costui
24 3, 15| ballotta costui — disse il Marchese — con le sue balle, mentre
25 3, 15| Non però — replicò il Marchese — lascia costui d'essere
26 3, 16| professione».~«Colà — soggiunse il Marchese — s'insegna il modo di regger
27 3, 17| rode».~«Appruovo — disse il Marchese — questa proporzione di
28 3, 17| scusa questi — ripigliò il Marchese — poiché correrebbero rischio
29 3, 18| inconveniente — soggiunse il Marchese — che non esercitasse il
30 3, 19| occasioni — soggiunse il Marchese —, prodighi oltre misura
31 3, 19| Non in grazia — replicò il Marchese —, stando che questi non
32 3, 20| Stupisco — ripigliò il Marchese — di quantità tale di panno,
33 3, 20| servire — ripigliò subito il Marchese — ad alcun Prete, o Prelato
34 3, 20| vostro parere — soggiunse il Marchese — stando che hanno i Medici
35 3, 20| sono tali — conchiuse il Marchese — lasciamogli in grazia
36 3, 22| chi ha scritto — disse il Marchese —, concordando molto bene
37 3, 23| una Dama la quale ami».~Il Marchese, come innamorato, non aggradiva
38 3, 24| per certo — soggiunse il Marchese — alla moltitudine de' Grandi,
39 3, 24| Intendevo — ripigliò il Marchese — d'accennare altro esemplare
40 3, 25| di costui — soggiunse il Marchese — non deve admettere nel
41 3, 26| non poteva — soggiunse il Marchese — avvalersi d'altro messaggiero
42 3, 26| di spropositi — disse il Marchese — ben doveva terminarsi
43 3, 27| Quasi che — soggiunse il Marchese — non debba stimarsi ordinario
44 3, 28| cromatico — soggiunse il Marchese — composto di note lagrimevoli,
45 3, 28| pur anche — soggiunse il Marchese — notabili le discese d'
46 3, 28| non a cantare».~Sospirò il Marchese, forse per avere piaga più
47 3, 29| non admetto — ripigliò il Marchese — poiché ribambito questo
48 3, 30| educazione d'una madre», disse il Marchese.~«Privilegio — soggiunse
49 3, 30| o Signori — conchiuse il Marchese —, paventate la disgrazia
50 3, 31| ivi abitano — soggiunse il Marchese —, avrà opportuno il ritruovare,
51 3, 32| Aggiungete pure — ripigliò il Marchese — che sogetti ad un dominante
52 3, 32| con viso severo parlò il Marchese:~«Non beffate costui, o
53 3, 32| Tralasciamo — ridisse il Marchese — questa miseria propria
54 3, 33| Intendete — soggiunse il Marchese — dell'uso loro di commettere
55 3, 33| Costoro — replicò il Marchese — nella esecuzione di sì
56 3, 34| La superbia — ripigliò il Marchese — è qualità connaturale
57 3, 35| Oltre che — soggiunse il Marchese —, l'accumulare biasimi
58 3, 36| indirizzati costui — disse il Marchese — li suoi disegni, mentre
59 3, 37| d'amicizia — soggiunse il Marchese — la necessità di mangiare
60 3, 37| in grazia — ripigliò il Marchese — questi apparati alle case
61 3, 38| Se le monache — disse il Marchese — sono ad imitazione della
62 3, 38| luogo, quando accennò il Marchese avere maggior colpa in questi
63 3, 39| Chi scrive — disse il Marchese — ha dimenticato l'uso di
64 3, 39| noi ancora — conchiuse il Marchese — con questi merloti, li
65 3, 40| Non sarà preservato quel Marchese imaginario uscito nuovamente
66 3, 40| scorgendo il nuovo titolo di Marchese, dommi a credere che la
67 3, 40| stesso lor nome — seguì il Marchese — mostrano la condizione
68 3, 40| io gli scuso — disse il Marchese — nel particolare dell'h,
69 3, 40| usma per questi luoghi, o Marchese — conchiuse il Cavaliere —,
70 3, 41| Regno di Napoli — parlò il Marchese —, come rassembrava publicato
71 3, 42| Disegnavo quasi — disse il Marchese — d'interrogare qual bestia
72 3, 42| Quindi è — conchiuse il Marchese — che li Padri Giesuiti,
73 3, 42| scelerati — soggiunse il Marchese — capita a tempo questo
74 3, 42| maggior credito — disse il Marchese — che abbiano le opere di
75 3, 42| però basta — soggiunse il Marchese — a smaltire la quantità
76 3, 43| alfabetto — soggiunse il Marchese — è l'o, se è vero che la
77 3, 44| Dite pure — soggiunse il Marchese — che mancarebbero le rendite
78 3, 45| che volete? — ripigliò il Marchese —: una così picciola Republica
79 3, 46| esaggerazione di costui — disse il Marchese —, poiché chi scrive istorie
80 3, 46| più tosto — ripigliò il Marchese — che gli atti de' nostri
81 3, 47| Servirà — soggiunse il Marchese —, se non a' grandi di colà,
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