Parte, Lettera
1 3, 4 | defraudi le ricchezze del Cielo, che della sua sfera pomposo
2 3, 5 | seguendo forse i documenti del Cielo, ch'a gli uomini, Cittadini
3 3, 6 | quanto ingiustamente lo sa il Cielo; mentre mai non dissegnò
4 3, 12| quando io fossi fermo nel Cielo del vostro seno. Potessi
5 3, 12| caramente. A Dio.~ ~«Sa il Cielo — disse il Marchese — qual
6 3, 18| doveva essere, fissati in cielo, costituiscono queste piante
7 3, 18| ricco fulgore, avvicinano al cielo i trofei dell'umiltà abbattuta.
8 3, 19| portano gl'influssi di quel Cielo. Appena fui veduto che molti
9 3, 19| Non sì tosto liberommi il Cielo da costui, che fui assalito
10 3, 22| tarantola al mordere quel povero Cielo, necessitato a ballare,
11 3, 23| questi amori. Concedavi il Cielo tale felicità, e a me grazia
12 3, 23| cuore le mani.~ ~«Volesse il Cielo — disse il Conte — che si
13 3, 25| credere i loro amanti in un Cielo, dove pure dal moto si constituisce
14 3, 27| affetti. Oh Dio, guardimi il Cielo da tanta sciagura! Lasciarò
15 3, 27| affetto che ha per sede il Cielo della vostra faccia, e per
16 3, 27| l'armonia delle quali in Cielo è la più aggiustata d'ogni
17 3, 28| facile sarebbe il toccar il Cielo con le dita, di quello riesca
18 3, 28| fuggire. In somma liberi il Cielo da tale stato chi forse
19 3, 30| decrepita età. Concedavi il Cielo in questo mentre que' più
20 3, 30| precipitarete».~«Lodato il Cielo — ridisse il Barone — ch'
21 3, 33| speriamo, pregando a V.S. dal Cielo ogni malanno, lontano ogni
22 3, 34| occhiali, e fissandosi nel Cielo si dà a credere applicato
23 3, 38| di diletto. Guardimi il Cielo dall'impaccio di questi
24 3, 39| o furori inspirati dal Cielo si nominano li profluvi
25 3, 40| ingegni. Tanto conceda il Cielo al nostro secolo, e a me
26 3, 41| cagionare confusione anche in Cielo. Chi ha intrapreso di travagliare
27 3, 44| delle Messe. Volesse il Cielo che fosse osservato, di
28 3, 44| al seguirlo. Influisca il Cielo rimedi convennevoli ad un
29 3, 46| politica, per castigo del Cielo, il quale ha voluto che
30 3, 48| Non può effigiarsi questo Cielo senza la necessità d'aggiungervi
31 3, 48| meno sopra la natura, e il Cielo. Aggradisca la mia buona
32 4 | temer potessi sotto infausto Cielo. Sono originate da una invecchiata
33 4 | Paradiso rapito al terzo Cielo, riferisce d'aver veduto
34 4 | carceri il contraposto del Cielo, quale è per appunto l'Inferno.
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