Parte, Lettera
1 2 | sodisfazzione universale. Ha però fatto sì ch'egli compare a publica
2 2 | singolarmente curiose. È un libro fatto per gioco, là dove si pretende
3 3, 5 | publicarti sola cagione onde, fatto appresso di me abominevole
4 3, 5 | talmente dalle passioni ch'è fatto infallibile asioma il dire
5 3, 10| di Venezia, la quale l'ha fatto apparire più codardo di
6 3, 19| compirono in forma d'orridezza, fatto spettacolo il quale commoveva
7 3, 19| vergogna, al considerarmi fatto così sprezzabile per capriccio,
8 3, 19| con grida, che avrebbero fatto concorrere i dannati, dando
9 3, 20| destrezza solita, non sia fatto ad essi un leva mano».~«
10 3, 23| Stimano di registrare un fatto degno delle memorie della
11 3, 25| deve dirsi nato in Venezia, fatto assai forte per la moltitudine
12 3, 26| merci delle quali aveva fatto spaccio nel viaggio, assalito
13 3, 33| Messina, né mai essendosene fatto di spaccio. Ho fatto l'accordo
14 3, 33| essendosene fatto di spaccio. Ho fatto l'accordo a proporzione
15 3, 33| fervore degli negozi m'ha fatto errare nello scrivere, massime
16 3, 34| fiata stupido allo scorgere fatto in poco d'ora Pigmeo senza
17 3, 37| sempre maggiori.~Quindi fatto nel cuore un nodo, quasi
18 3, 37| palmi sopra terra, avevo fatto congiungere tavole incrostate
19 3, 37| disegni avevo a bella posta fatto porre assai capace, rimase
20 3, 37| li passi. Il concerto fu fatto di non muoversi scambievolmente,
21 3, 37| delle mie contentezze. Come fatto assai più confidente del
22 3, 37| pruova del sale, onde hanno fatto buono stomaco per goderne
23 3, 39| abito divenuto natura, è fatto necessario il comportargli,
24 3, 40| suo patrimonio. Oltre che fatto boia in atto di sferzare
25 3, 44| nella mensa, in guisa che fatto prezioso, il vizio avvalorarà
26 3, 48| vista, ch'egli, quasi già fatto geloso, ambiva d'appropriarsi.
27 4 | tanto ne' patimenti li sono fatto più simile. Non mi manca
28 4 | altramente rassembra ch'io fatto pegno di sodisfazzione a
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