Parte, Lettera
1 3 | quattro gli principali, cioè a dire il Marchese di Salsas, il
2 3, 4 | acconcia la toga. Soglio dire che mi raffigurano in un
3 3, 5 | fatto infallibile asioma il dire la donna essere senza giudicio.
4 3, 5 | se il vero uomo, cioè a dire il perfetto sapiente, ha
5 3, 5 | entriamo in Roma, cioè a dire in amore al roverscio».~
6 3, 6 | Mondo».~Aperse in questo dire nuova lettera, e fissando
7 3, 8 | soli? Fa di mestieri il dire che quel Vice Re faccia
8 3, 11| che S.M. fu necessitata al dire: «Costui per certo ha un
9 3, 15| miserie». Aperse in questo dire altra lettera, in cui così
10 3, 16| governo delle anime».~«Voleste dire — ripigliò il Conte — che
11 3, 17| di minestri, o vogliamo dire cazzuoli. Dal Signore Mastro
12 3, 18| della poca stima per non dire del disprezzo. A Roma, come
13 3, 24| che chiede costui, cioè a dire la donna; ma le opposizioni,
14 3, 27| può esser feminile, cioè a dire inconstante, quell'amore
15 3, 28| lacerato. È nondimeno vero il dire necessaria questa schiavitudine
16 3, 32| azzioni poco buone, per non dire malvagie de' personaggi
17 3, 34| Cavaliere — è un Pedante, cioè a dire la feccia della umanità,
18 3, 37| principale condimento, cioè a dire l'aperta corrispondenza
19 3, 38| loro delizie, o per meglio dire li loro inganni. Cangiando
20 3, 40| stravaganza». In questo dire apriva già altra lettera,
21 3, 41| governo de' Nipoti. Ma il dire d'avere esiliati li Santi,
22 4 | sono prigione, o per meglio dire dannato, e quanto ne' costumi
23 4 | amicus Caesaris, cioè a dire del Papa. Quindi questa
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