Parte, Lettera

 1  3,  11|         tanta quantità: «Questi — parlò — sono Romanzi de' letterati
 2  3,  30|          Vi figurate forse colà — parlò il Cavaliere — moltitudine
 3  3,  32|           scherzo con viso severo parlò il Marchese:~«Non beffate
 4  3,  33|       alla confermazione di ciò — parlò il Cavaliere — l'esempio
 5  3,  36|       porto alla virtù».~«Mercé — parlò il Cavaliere — che per le
 6  3,  37|           l'appetito».~«Osservo — parlò il Conte — come simbolo
 7  3,  38|           Infelice quel terreno — parlò il Barone — in cui esse
 8  3,  39|         un rimprovero».~«Eglino — parlò il Barone — sono doppiamente
 9  3,  41|   conquista del Regno di Napoli — parlò il Marchese —, come rassembrava
10  3,  42| irragionevoli».~«Ciò dite forse — parlò il Conte — perché con tanto
11  3,  42|         annovera tra' letterati — parlò il Conte —, non può però
12  3,  43|      Entro questa circonferenza — parlò il Conte — ritruova il centro
13  3,  44|       forse ancora, o Cavaliere — parlò il Conte —, uno di questi
14  3,  45|           buoni capi da governo — parlò il Cavaliere —, quindi conviene
15  3,  48|          di questa richiesta così parlò:~ ~Nelle lettere del Governatore