11-appli | appo-certe | certi-croma | cruci-esecu | esegu-illis | imagi-lauta | lavan-offen | offer-prest | presu-riman | rimar-sfing | sforz-tocco | togat-zucch
grassetto = Testo principale
Parte, Lettera grigio = Testo di commento
1 3, 11| 11-~ ~Molto Illustre Signor
2 | 12
3 | 13
4 3, 33| piccante. N'ho dunque prese 1300 balle dando in riscontro
5 | 14
6 | 16
7 3, 42| mese di Gennaio dell'anno 1637. Sono dunque tanto sciocchi
8 3, 10| baccio le mani.~Adì 15 Maggio 1640~ ~ ~Non fùvi tra' Cavalieri
9 4 | come suo.~A dì 10 Novembre 1641~ ~Cugino e servitore parzialissimo~ ~
10 | 17
11 | 18
12 | 19
13 | 20
14 3, 33| pensavo di spacciare le 200 balle di canape venuto poco
15 | 21
16 | 22
17 | 23
18 | 24
19 | 25
20 | 26
21 | 27
22 | 28
23 | 29
24 3, 33| de' montoni sono 30 non 300. Quelle della seta sono
25 | 31
26 | 32
27 | 33
28 | 34
29 | 35
30 | 36
31 | 37
32 | 38
33 | 39
34 | 40
35 | 41
36 | 42
37 | 43
38 | 44
39 | 45
40 | 46
41 | 47
42 | 48
43 | 5
44 | 6
45 | 7
46 | 8
47 | 9
48 3, 27| privarommi di vita per abbandonare quelle condizioni, dalle
49 3, 37| quelli dal solo rumore, abbandonarono l'impresa, e procuraronsi
50 3, 30| degenerare in sciocchezza. Abbassatevi conforme l'umore di tutti,
51 3, 7 | avvertire della forma con cui, abbattendosi in un cavallo bizarro, deve
52 3, 18| cielo i trofei dell'umiltà abbattuta. Guai a noi, che superbi
53 3, 11| vaga d'ogn'altro, avendo abbellimento e contrasegni di buon condimento,
54 3, 3 | quali, svenate le Murene per abbellire le vesti, vanno cercando
55 3, 25| morte, s'imbiancano, e s'abbelliscono al di fuori per apparire
56 4 | al meno, e in apparenza abbellite, sì che inorridisce anche
57 3, 37| le quali s'estendeano per abbigliamento anche del rimanente. Nello
58 3, 11| sotto un monte di cardi abbissata, non che sepolta, e al sicuro
59 4 | Cavaliere, il quale desiderava d'abboccarsi meco per suo piacere. Sopragionto
60 3, 37| mezo che d'occulte insidie. Abboccatomi seco un giorno con prevenzione
61 3, 19| giunto di fresco in Roma. S'abboccò col Padrone, e narrò la
62 3, 34| avvezzo di far voi a parte, abbonda solo in vostra presenza.
63 3, 35| saltar fuori, come che sempre abbondando in presunzione, ha giudicato
64 3, 44| quelle dolcezze, che sì abbondantemente dona la natura. E quali
65 3, 8 | ogni momento, bisogna che abbondino».~«Dite il vero — replicò
66 3, 40| conformità della natura abboriscono il superfluo, quale è questa
67 3, 6 | stroppiare coloro ch'essi abborriscono. Non saprei che aggiungere
68 3, 39| imprimere questi su' fogli, come abborriti da cotesti Grandi, li quali
69 4 | Panegirico, in cui li primi abbozzi della mia penna, ancorché
70 3, 23| amante s'accoglie l'uomo, s'abbraccia un tiranno; se si riceve
71 3, 37| di prima quella Dama, l'abbracciai con eccesso di tenerezza.
72 3, 12| a stringer un'ombra, ad abbracciar un niente. Oh Dio, dico
73 3, 16| per costume il correre ad abbracciare la vostra dottrina. Pratticate
74 3, 38| privato della commodità d'abbracciarlo, pruovavo una rigida stagione.
75 3, 12| bellezze; là onde finisco con abbracciarvi, e baciarvi caramente. A
76 3, 19| ogni cortese trattamento. Abbreviarò in somma il racconto, trasportandolo
77 3, 12| contentezze, che se bene abbreviate in un pugno, estenderebbero
78 3, 11| consegnarlo al fuoco per abbruggiarlo, non già per stagionarlo.
79 3, 34| incendiario amoroso che m'abbrugiate il cuore, essendo io poco
80 3, 18| completo a vero itinere aberrantes, ad praecipitia pergimus?
81 3, 46| il Barone — anche a' più abietti, e ignoranti, l'ingerirsi
82 3, 25| esperienza di chi in pochi giorni abilita ad una fondata prattica.
83 3, 14| questo mio nuovo stato potrà abilitarmi al servire a V. Signoria,
84 3, 7 | facendolo credere un cadavero, l'abiliti ad esser portato a volo
85 3, 42| persone sacre con Christo, abitando in casa sua, e maneggiandolo
86 3, 40| parole tratte da' più rozi abitatori delle montagne, quasi ne
87 3, 7 | punture. Sia vostra cura l'abituarla ad intendere i vostri commandi
88 3, 17| indiscretezza de' Principi, abituati di soverchio in mal trattare
89 3, 16| del diletto. So che voi, abituato in quest'arte, saprete non
90 3, 18| ostendit, dum opera sanctitatem abolent et affectus virtuti contrarios
91 3, 39| bandirne la rimembranza, e abolirne l'uso. Quindi pretendono
92 3, 5 | motivi da' quali può rendersi aborrito il tuo sesso, accioché t'
93 3, 39| corrompessero la verità, s'abusa ora a termine di proibire
94 3, 18| nostri, troppo sfacciati, abusarono della benignità del defunto
95 3, 18| benignitate nostri nimis audaces abusi sunt. In Italia, a Veneto
96 4 | formare un discorso, quasi tra Accademici più che alla presenza di
97 3, 14| rimanente, con finzioni, con accarezzamenti, con inganni, trattengasi
98 3, 23| Pensate però se vi convenga l'accarezzare una Tigre, il rimirare un
99 3, 12| vezzeggiato dalle vostra labbra, accarezzato da' vostri abbracciamenti,
100 3, 39| si mantengono con ciò che accattano, così non men poveri d'ingegno,
101 3, 3 | desideri vado mai sempre accelerando le occasioni di servirla;
102 3, 36| prodursi, inclinano più ad accelerare li naufragii, che al procurare
103 3, 33| grano, putrido cred'io, che accende, e attossica.~Se parimente
104 3, 35| impiegati per ordinario in accendere il fuoco di cucina, e a
105 3, 3 | ardenti nell'apparenza per accendersi, con intenzione di comparire
106 3, 7 | camini anche alla cieca, così accennandole i vostri commandi de' quali
107 4 | contro di me Crucifigatur, accennandomi degno di morte. Né mancano
108 3, 41| trascurando le bagatelle quali s'accennano da voi, soggeti solo da
109 3, 19| allo stringerla, e all'accennarmi il suo appetito. Dopo le
110 3, 6 | stimo che la strada ch'io accennarò loro sia quella per cui
111 3, 19| su la porta della Chiesa accennata, in cui andò fallita la
112 3, 42| personaggi più riguardevoli accennati, a' quali pare dovuto il
113 3, 19| condurmi alla sua casa, accertandomi d'ogni cortese trattamento.
114 3, 11| cuochi di Parnaso, volle accertarsi della verità, in questa
115 3, 30| assicurandovi un ingordo desio, v'accertino dell'isborso di rigoroso
116 4 | avanti noi una lampada accesa; non permettendosi che oglio,
117 3, 35| professione, avrà veduto un rogo acceso, per esporre in tal guisa
118 3, 33| quando fosse debitore non accettarebbe questa remissione, quasi
119 3, 21| palese, posciaché tutti sono acciecati per non vederla. Scusi la
120 3, 43| degnamente introdotti ad accimentarsi scherzosamente con la Maestà
121 3, 16| come facilmente vi siete accinto a questa impresa, così vi
122 3, 23| pomposi con questi pregi, s'acclamano felici alle occasioni di
123 3, 25| esaltata con publici vanti, e acclamata con titoli singolari in
124 3, 23| abbracciamenti?~Se come amante s'accoglie l'uomo, s'abbraccia un tiranno;
125 3, 19| da alcuni, i quali, con accoglienze se bene spropositate, s'
126 3, 43| non chi gli rassomiglia. Accolgono nel seno quelli che sono
127 3, 19| sanano ogni loro piaga. M'accolsero gentilmente, con assicurarmi
128 3, 16| buona piega che hanno per accommodarsi al tutto. Hanno mira alle
129 3, 11| di Parnaso, non però mal accommodata a' letterati, che ne' trattamenti
130 3, 38| rassembravo ambizioso d'accommunarmi quel carcere; potevo almeno
131 3, 6 | loro merito, co' quali gli accompagnano fin alla tomba».~«Non perdiamo
132 3, 15| osservanza. M'assicuro che V.S. accompagnarà questo mio picciolo dono
133 3, 38| libertà del cuore, a fine d'accompagnarsi con una bestia indiscreta,
134 3, 12| fanno inlanguidire, non accompagnate dalla realtà degli effetti.
135 3, 11| in poco — soggiunse chi l'accompagnava — S.M., posciaché egli è
136 3, 4 | che l'abito, sta loro mal acconcia la toga. Soglio dire che
137 3, 19| braccio. Non diversamente acconciandomi la gamba sinistra, le diedero
138 3, 19| verso di me, sforzossi d'accoppiare all'esito de' suoi disegni
139 3, 12| quale, come andò mai sempre accoppiato con estraordinarie bellezze,
140 3, 22| maggiormente grati, quando s'accoppino con alcun suo commando,
141 3, 37| io la mia beatitudine per accorrere alla difesa, non però necessaria,
142 3, 37| parte abbandonata, onde accorressero all'altra. Li miei soldati
143 3, 37| Dall'altro canto la moglie accorta, mendicava con mille arti
144 2 | ha buona armatura, non s'accosti a questo libro; e chi ha
145 3, 25| miserie maggiori. In tal modo accreditano la scarsezza de' talenti,
146 3, 40| composizioni, o serviranno forse ad accreditarla, come le scatole degli speziali.
147 3, 43| ancorché sia loro necessario l'accreditarsi come saggi. E pure chi alimenta
148 3, 30| quale, ancorché non ispenda, accresce stima, e riputazione alla
149 3, 30| volontà renitente al pagare. Accresceravvi maggiore stima il mantenere
150 3, 19| applicate il più delle volte ad accrescere il lusso di superbe grandezze;
151 3, 10| favore ch'ella mi fa per accrescimento delle mie obligazioni, onorandomi
152 3, 20| vela i loro mancamenti, accrescono fomento alle altrui ruine,
153 3, 30| capitale per negoziare, là onde accumulando grossa somma per sé, lasciarebbe
154 3, 2 | grandezza. La copia degli denari accumulati a loro pro, non acqueta
155 3, 7 | tratta di negozio degno d'una accurata diligenza, perché, mentre
156 3, 6 | boccale, fondamento dell'accusa, e confrontarsi l'effigie,
157 3, 33| registro delle entrate, accusando la ricevuta di dieci per
158 3, 5 | Tutti — disse il Cavaliere — accusano le donne, ma non ritruovasi
159 3, 35| occupati dal Cameriere, accusassero in esso una maligna intenzione
160 3, 42| poiché rimando li miei accusatori all'originale, replicando
161 3, 19| brio giovenile negli occhi, accusava falsamente aggiunte sembianze
162 3, 45| risoluto ad onorate vendette. Accusommi appresso li secretarii,
163 3, 37| disacerbare la doglia troppo acerba onde ero angustiato. Continuarono
164 3, 26| otre di denti di Lupo in aceto, buoni contra la corruzzione
165 3, 2 | accumulati a loro pro, non acqueta il timore di forse troppo
166 3, 17| Toscano con idiotismi latini, acquistando titolo di Pedanti, più che
167 4 | quella poca fama, quale acquistansi quasi miracolosamente le
168 3, 17| ogni luogo». Ciò detto, per acquistarsi quasi con esordio l'attenzione
169 3, 29| festone in pompa di gloria acquistatasi con impresa memorabile».~«
170 3, 26| vita, e d'ogni nostro avere acquistiamo sciagure, e talor anche
171 3, 42| de' Pitagorici. Se mi è addimandato il quando, dirò quando alcuni
172 3, 35| caviale, e altri salumi, addimandò audienza appresso S.M.,
173 3, 25| degli Ebrei, per vestirsi, e addobbare le case con pompe di semplice
174 3, 44| maggiore lusso, e negli addobbi, e ne' vestimenti, e nella
175 3, 5 | riconoscere su'l loro capo maggior addobbo, né più prezioso ornamento,
176 3, 19| aggiunte sembianze di cadavero. Addocchiommi un Grande, il quale con
177 3, 19| riavermi per consolar il Padre addolorato dalla mia fuga. Stupì quel
178 3, 42| dove non è maraviglia se addomesticandosi le persone sacre con Christo,
179 3, 7 | che diletto, l'obbligo d'addomesticare una fierezza senza legge,
180 3, 42| Giesuiti, li quali hanno voluto addomesticarselo anche nel nome, sono peggiori
181 3, 45| Congietturò ch'io fossi addomesticato, dove lasciavo le vestimenta,
182 3, 37| al solito con lei, e dopo addormentata che fosse sottrarsi a lei,
183 3, 15| servono per appunto, mentre addossandosi loro la colpa di quanto
184 3, 16| professo, m'ha persuaso all'addottrinarvi con fondamenti d'esperienza,
185 3, 19| disegnata il giorno stesso. Adduceva per causa d'affrettarla
186 3, 25| invecchiai ben tantosto, aderente all'esperienza di chi in
187 3, 48| lor partito, animando l'aderenza di chi lo segue, e spaventando
188 3, 48| antico possesso, o per nuove aderenze, o per superiorità di forze
189 3, 10| tiene obligo maggiore d'aderire al Pontefice. V. Signoria
190 3, 21| farla inseparabile, onde non aderisca ad altri, l'incatenano con
191 3, 42| palesi le loro ignominie».~«Aderite voi forse ancora ad essi —
192 3, 38| del luogo, gloriandosi d'adescare gli uomini, onde stimino
193 3, 30| singolare, per maggiormente adescargli, essendo pesce che merita
194 3, 44| pratticare sì infame mestiere. Adescate dal guadagno, verranno tutte
195 3, 10| riverente le baccio le mani.~Adì 15 Maggio 1640~ ~ ~Non fùvi
196 3, 18| moribus et avaris affectibus adiungimus. Quid igitur remanet, nisi
197 3, 23| a' nostri amori. E avete admessi gl'inganni d'una vaga apparenza,
198 3, 30| poiché il vostro negozio non admette il contrattare in credenza.
199 3, 14| ritirate nelle spese, né admettendo bagordi con alcuno, fondano
200 3, 16| più che al sodo: là onde admettereste in casa un imbroglio di
201 3, 29| portar in groppa io non admetto — ripigliò il Marchese —
202 3, 26| maggiori, in modo che gli admettono nelle mense, facendosene
203 3, 33| il Barone — appresa dagli administranti Ecclesiastici per poter
204 3, 39| Abbiamo gli esempi nell'Adone del Marini, e nella proposta
205 3, 38| non inferiormente all'uomo adoperando l'amata le dita, queste
206 3, 38| consecrato a quella Divinità, ch'adorandosi appunto ne' Tempii credesi
207 3, 38| brevi li giorni consumati in adorare una di queste Parche, le
208 3, 41| che biasimano chi deve adorarsi. Riserba li tesori della
209 3, 27| mentre essa si strugge in adorarvi. Ma so che non può obligarsi
210 3, 23| che rappresenta simulata adorazione, permette auttorità d'obligare
211 3, 44| servitù, e quasi con le adorazioni, assoggettirsi a moltiplicati
212 3, 34| chiamavo, con l'o Magister ecce adsum. Ciò vi riduco a memoria,
213 3, 35| sarà riuscito, come nell'adulare l'uno de' due Diavoli d'
214 3, 5 | universalmente al paragone dell'adultera del Vangelo».~«La cagione
215 3, 21| questa considerazione, nell'adulterio fece Iddio eguale la colpa
216 3, 21| disonore anche per parte dell'adultero, mentre con l'inosservanza
217 3, 42| luoghi delle più ben regolate adunanze di Religiosi possono dirsi
218 3, 2 | ogni dodeci un Giuda, s'adunarà un Concistoro di ribaldi,
219 3, 35| querele, con determinazione d'adunare alcuni virtuosi, li quali
220 4 | non è seguito il Concilio adunato contro di Cristo, sonvi
221 3, 24| hanno le mani talmente adunche, e arrancate, che buone
222 3, 18| Vae nobis, qui magnificis aedibus superbi virtutem coarctamus,
223 3, 18| in erigendis sublimibus aedificiis iam emicat, quae marmorea
224 3, 18| quasi ad supremi luminis aemulationem, coelestia principia praesignabat.
225 3, 46| mondo con le sue machine aeree, ma facendo piangere pur
226 3, 48| Sostengonsi su fondamenti aerei assicurandosi totalmente
227 3, 18| argentea puritate, ac in aeris et ferri fortitudine progressus
228 3, 18| eiecti, despecti, parvae aestimationis, si non contemptus, proventibus
229 3, 32| questo balordo che scrive». Affacciandosi tutti al rimirare quella
230 3, 48| riverente silenzio, o pure affacendati in una tacita divozione
231 3, 14| di lagnarsi, quasi che s'affacendi in darno. Ella ritiene in
232 3, 43| ignoranti, e moltiplicando gli affamati. Erasi però consultato di
233 3, 6 | imbrogli. Parmi che dica: «Affamatissimo per scorticarla».~«Non è
234 3, 19| poteva rifiutarsi da un affamato, quale io ero. Sottoscrissi
235 3, 19| sollevarmi da qualunque affanno. Scuopersi loro il tutto,
236 3, 19| viaggio da persone di mal affare, ottenne denari soprabondantemente,
237 3, 25| alcuna del proprio corpo, affaticando egualmente tutte le membra
238 3, 44| assoggettirsi a moltiplicati stenti, affaticare l'animo nel cimento delle
239 3, 48| incontrarò sempre volentieri, per affaticarmi in ogni sua maggiore sodisfazzione;
240 3, 6 | nostra famiglia ha sempre affaticata la mano e l'ingegno in beneficio
241 3, 6 | scorticare. Io però l'intendo: "Affaticatissimo per strapazzarla"».~«E questa
242 3, 13| dalle farfalle, e non s'affatichi per far preda di mosciolini,
243 3, 18| superbis moribus et avaris affectibus adiungimus. Quid igitur
244 3, 10| protesti, ne' quali ella afferma ch'una azzione mala non
245 4 | discolpino. Di ciò che non è, può affermarsi solo il non essere. Quanto
246 3, 11| là dove nelle sue canzoni affermava d'esser Poeta per se stesso,
247 3, 19| meno dolorose condizioni. Affermavo qualmente il mio male, non
248 3, 26| gran parte. Non altrimente affermò essere succeduto d'una soma
249 3, 37| la lanterna, nell'altra afferrai un pugnale, rivolgendone
250 3, 19| instanze, risoluto cred'io d'afferrarmi, per compiacere a chi l'
251 4 | curiosi, con segno di poco ben affetta inclinazione più che di
252 3, 39| maggiormente presumono in una affettata erudizione, mostrano di
253 3, 19| interessata gentilezza con affettati ringraziamenti, protestando
254 3, 40| schernire la spropositata affettazione di costui, in guisa che
255 3, 23| assiduo corteggio, d'un affettuoso riscontro, ch'egli finge?
256 3, 42| Principe che tutto a lui s'affida, così è temerario, se pretende
257 3, 36| pensiero che m'ha persuaso di affidarmi a' di lei cortesi favori,
258 3, 7 | inabile al servirvi. Non v'affidate a' marescalchi e altri truffattori
259 3, 26| femine, nelle quali mentre ci affidiamo alle apparenze, col dispendio
260 4 | alcuno, odonsi solo le voci, affiguro per appunto le querele delle
261 3, 18| respinga le imminenti calamità affinchè i fulmini che a buon diritto
262 3, 19| pretesto di simulata pietà, affissando in me gli sguardi, esaminò
263 3, 19| agevolavano il palparmi le mani, e affissandosi in me procuravano almeno
264 3, 42| e fuori dell'ordinario affissava gli occhi nella sottoscrizzione,
265 3, 19| fabricata da loro stessi, m'affissero su'l gomito un tale impiastro,
266 3, 43| il solo cancaro che gli affligge, e l'apertura della piaga
267 3, 43| ingresso in Parnaso. «Non v'affliggete — dissegli il Chirurgo —
268 3, 35| trattamenti, sono perseguitati e afflitti». Passò alle loro mani altra
269 3, 28| mentre pure per tante parti è afflitto, e quasi lacerato. È nondimeno
270 3, 35| dell'umanità, aggiungendo afflizzioni a quelli che pur troppo,
271 3, 3 | così prego V. Eminenza ad affrettare i suoi commandi, accioché
272 3, 19| stesso. Adduceva per causa d'affrettarla il non voler prolongare
273 3, 30| incappati altri loro maggiori. Affrontando persone tali, vantate vostra
274 3, 26| celarsi ad ogni intoppo, ch'affrontano sovente, se bene hanno un
275 3, 36| il quale dalla notte d'un'affumicata tintura, passarà tantosto
276 3, 35| Altre corrose da tarli, affumicate, o di materia tanto grossa,
277 3, 33| in nome di V.S. come suo agente, scrivendo ch'ella rimmettevagli
278 3, 33| sogliono pratticare gli agenti da' quali s'amministrano
279 4 | mancamento di questo sostegno agevola il precipizio alla loro
280 3, 19| se bene spropositate, s'agevolavano il palparmi le mani, e affissandosi
281 3, 34| consuetudine, che vi rende agevole il sodisfare al precettore.
282 3 | Poteva nondimeno ciascuno agevolmente figurarsi interessi d'alcun
283 3, 30| altamente che sempre ci aggiraremo all'intorno delle sfere».~«
284 3, 37| opportunità di porla a mano, e aggirarla a mio piacere contro l'amata
285 3, 34| nel mezo il compasso, per aggirarmi poscia all'intorno della
286 3, 27| mie passioni, le quali per aggirarsi nella contemplazione del
287 3, 30| quale potete facilmente aggirarvi tra le gambe, avendo in
288 3, 43| tante mosche d'oro, che v'aggirate con pomposo susurro di ragionamenti
289 3, 16| rabbiosa fame vi spinge. S'aggiunge pur anche la necessità di
290 3, 2 | discorsi in parabole. Non aggiungerò altro, per non abusarmi
291 3, 48| Cielo senza la necessità d'aggiungervi il motto di colui: Pulchriora
292 3, 33| maniera che non fùvi chi aggiungesse altri detti in questo particolare;
293 3, 41| aveva proibiti li Santi, chi aggiungeva che gli aveva banditi; chi
294 3, 37| possessore di questa mia Diva aggiungevami nel godimento della di lei
295 3, 42| discorrerne più fondamente, io aggiungo con pace della fede Christiana
296 3, 19| proprio di simile canaglia. M'aggiunsi a loro, e unitamente con
297 3, 48| che oggetto Divino mal s'aggiusta con fattura di mano terrena.
298 2 | patiti) era necessitato d'aggiustarsi alla necessità. Quindi ha
299 3, 33| tasteggiare di questa corda aggiustò la consonanza d'una tanta
300 3, 47| maschio, secondo che più aggrada? Lodata sia Venezia, dove
301 3, 16| dilicate, e particolari, non aggradendo cibi ordinari. Questi putti,
302 3, 26| rostri d'Aquila salati, molto aggradevoli a chi esercita questi uncini,
303 3, 15| mai sempre onorato. Se le aggradirà il ricevere alcune di queste
304 3, 11| in altro senso deve forse aggradire la nudità ne' libri vivi
305 3, 42| soggiunse il Conte — deve ciò aggradirsi, come che egli si pavoneggia
306 3, 26| credito alcuni ignorantacci aggraditi da' maggiori, in modo che
307 3, 23| Marchese, come innamorato, non aggradiva somiglianti discorsi, là
308 3, 41| deposito, per impiegarli in aggrandimento di lei, e in occorrenza
309 3, 8 | Marchese — di quelli ch'aggrandiscono le cose: per far crescere
310 3, 5 | un sepolcro depredato o l'aggravano con intrecciate catene,
311 3, 41| soggiunse il Cavaliere — d'aggravare li sudditi di contribuzioni,
312 3, 11| ch'inteso il bando, che aggravava tutti gli virtuosi, aveva
313 3, 32| non soccombere sotto gli aggravi!».~«Osservato ho ben sì
314 3, 42| alla gola, e hanno sempre agguzzo il dente per mordere. Li
315 3, 42| Piacenza, avvezza a vivere agiatamente per la fertilità del paese,
316 3, 31| servitore, il quale brama esser agile per servirla ad ogni occorrenza.
317 3, 16| un buon pastore di questi agneletti, e quando ponesse una catedra
318 3, 16| modo di regger pecore, non agnelli, come documento necessario
319 3, 21| esercitata già nelle condizioni d'agnello. Incapaci di sdegno, negano
320 3, 19| mentre avevo faccia più d'agonizante che d'uomo vivo. Rabbuffato
321 3, 10| persecuzioni de' giusti, da Santo Agostino, allor che disse: Omnis
322 3, 5 | zappa allo scettro, e dall'agricoltura al commando, là dove tutti
323 3, 5 | Signori, interessati più nell'agricultura che nell'ambizione, ricusano
324 3, 37| d'onde io doveva star in aguato, per compirle in sodisfazzione
325 3, 37| me stesso trascorsi in un ahimè, nota espressiva d'estraordinario
326 3, 19| d'impegnar me stesso nell'albergo in cui mi ritruovavo, giunse
327 3, 19| casa di Loth, allor quando albergò gli Angeli, sotto sembianze
328 3, 5 | essi per tagliare legni e alberi, secondo la necessità e
329 3, 5 | la vite, come che quest'albero anch'egli è apprezzabile
330 3, 6 | giro, gloriavasi maggiore d'Alessandro, non contento dell'ampiezza
331 3, 43| La più bella lettera dell'alfabetto — soggiunse il Marchese —
332 3, 44| sempre tesori per una cosa alfine vilissima, e abominevole,
333 3, 13| tartarughe impennate le ali. Tutte le bestie hanno posto
334 | aliis
335 3, 43| accreditarsi come saggi. E pure chi alimenta così numerosa canaglia per
336 3, 16| riposo. Dovendo voi pur anche alimentargli, fa di mestieri che gli
337 3, 19| fascie accioché crescessero alimentate dal latte della frode. Consultarono
338 | aliorum
339 3, 25| La copia de' godimenti allaccia ogni cuore, sì che fa di
340 3, 42| mentre fastosamente le allargano, quasi che presumono un
341 3, 34| miserabile l'intelletto, e allargare il foro all'ingresso delle
342 3, 7 | che s'intagli, né tanto allargate che rendano deforme il caminare.~
343 3, 19| comedia, estesa in periodi d'allegrezza tra suoni, danze, e il compimento
344 3, 34| o mio caro garzone, per allentare col passatempo della villa
345 3, 7 | d'esser cavalcato solo da Allessandro il Grande. Alcuni corsieri,
346 3, 11| sodisfazzione, perché le carni allessate erano insipide, vestite
347 3, 7 | apparenze per altro vaghe allettano. In somma si tratta di negozio
348 3, 19| pattuiva. Oltre che potevano allettarmi i buoni trattamenti d'una
349 3, 16| fervore dello studio siano allettati anch'essi da qualche gusto.
350 3, 12| con una bocca ridente, m'alletti con un soghigno lusinghiero.
351 3, 19| paterna. Pensiero nato senza allevatrice di giudicio, non poteva
352 3, 37| a vedere che conoscevo l'alloggiamento come proprio. Quella mostrò
353 2 | libro; e chi ha piaghe s'allontani, poiché saranno troppo dolorosamente
354 3, 38| un male attaccaticcio, ch'allorda, intrica, e in ogni minima
355 3, 44| cieco è il mondo, e come allucinati gl'infelici mortali, che
356 3, 24| aggiustata descrizzione».~«Alludete per certo — soggiunse il
357 4 | del corpo. L'oscurità, non allumata che dolorosamente dal fuoco,
358 3, 31| risanati, estendendo, e allungando anche di soverchio il braccio,
359 3, 37| rinforzar il colpo, onde essa, allungata la mano, trattenne il corso
360 3, 5 | porto i suoi desideri. E in allusione cred'io a questa somiglianza,
361 3, 48| poca stima, e la lega d'Alsazia, prima rotta che conchiusa,
362 3, 28| simulazione sono la più alta nota con cui possa sollevarsi
363 3, 30| usque ad aras. Quest'ara o altare per voi sia il letto, a
364 3, 18| terra, la nostra sublime altezza si imbatte nella fragile
365 3, 6 | come ordinarii nelle grandi altezze, sperano potersi stroppiare
366 3, 5 | le rende aggradite le fa altiere; se non hanno onde insuperbiscano,
367 3, 18| deprimimus, dum cupimus altiora conscendere. Sollicitudo
368 4 | amici Erode e Pilato, non altramente rassembra ch'io fatto pegno
369 3, 33| di fresco da Venezia, con altretanta quantità di vino del paese.
370 3, 33| 1000 sacchi di quello con altretanti di formento molto bello,
371 3, 23| nel vezzeggiarci, ma però altretanto empi nel tradirci. Stimarci
372 | altrimenti
373 3, 5 | Nella gioventù, se sono amabili tormentano, se odiose annoiano,
374 3, 45| desiderare li suoi commandi. Amai in Lucca, dove ero come
375 3, 44| lassivo godimento, volle amareggiarle col pensiero dell'isborso
376 3, 25| nello stesso tempo, non amareggiati da' patimenti della servitù.
377 3, 2 | che fa sputar salso, e amaro. Mi rispose uno l'altro
378 3, 27| bellezza, la quale non può non amarsi. Vi giudico inabile al concepire
379 3, 27| giudichiate simulata nell'amarvi, onde non si contracambi
380 3, 17| curano di sapere se amo amas è impersonale, o neutro».~«
381 3, 34| 34-~ ~Amatissimo Tirone.~Uscito dal laborioso
382 3, 42| come timido, o come poco amato da' popoli. Il volgo ne'
383 3 | Vice Re di Napoli, e all'Ambasciatore di Spagna Residente in Roma.~
384 3, 5 | artificioso lustro. Fatte ambasciatrici d'amore, danno a vedere
385 3, 17| dell'ordinaria proprietà d'ambire la privanza de' Principi,
386 3, 42| vita la porpora, che tanto ambiscono; mentre in questi animali
387 3, 48| quasi già fatto geloso, ambiva d'appropriarsi. Gli encomi
388 3, 37| uscii in scena, dove non ambivo avere spettatori, poiché
389 3, 11| Figuravasi molti balordi, i quali ambiziosamente si pongono nel ruolo de'
390 3, 23| languire una Dama la quale ami».~Il Marchese, come innamorato,
391 4 | in casa, loro preda, con amichevole pretesto d'obligarmi all'
392 4 | Si nunc dimittis non es amicus Caesaris, cioè a dire del
393 3, 37| amico, avendo appruovata l'amistà con la pruova del sale,
394 3, 43| nuovamente tanti ignoranti ammantarsi col titolo di virtuosi,
395 3, 37| comportava l'ornamento, il quale ammantava la frode. Nell'uno designai
396 3, 46| dove non operasi altro che ammassare riporti, o avvisi mendicati
397 3, 18| A Roma, come tu stesso ammetti, dove di continuo moltiplichiamo
398 3, 25| delicatezza d'un tanto gusto. È ammirabile la loro sollecitudine in
399 3, 46| communi biasimi, o non può che ammirarsi lo sforzo di possanza superiore.
400 3, 48| tutti egualmente stupidi ammiratori, non so se ingannati dal
401 3, 39| gloria, sì che soprabonda l'ammirazione.~Io non posso non esaggerare
402 3, 42| ne' quali il più che s'ammiri è il mugito nel coro, o
403 3, 26| secolo, potendo giovare all'ammollire la crudeltà di quelli, che
404 3, 34| delle scienze, la quale può ammollirsi dal vostro esercizio, e
405 3, 25| proverbio di maggiormente ammorbare con la puzza, quanto più
406 3, 34| loro bestialità».~«Non ci ammorbiamo più in grazia — conchiuse
407 3, 30| quel tal Cavaliere nostro amorevole, col rinforzo d'una felice
408 3, 48| che ad opprimere li poco amorevoli.~ ~Questo disse il Secretario
409 3, 37| corrispondenza di quella ch'amorosamente si gode. Tentai di nuovo
410 3, 25| amorose gioie, posciaché ampio è colà il vassallaggio d'
411 3, 20| aggiunta di grave decoro ampliando le filaterie, come usavano
412 3, 11| gentili».~Eravi pure un'anatra sotto un monte di cardi
413 3, 45| generosità de' Signori Lucchesi. Andai alla villa della Dama, ove
414 3, 30| mantenere in bottega chi faccia andare il vostro negozio, per non
415 3, 30| cotesta Città il negozio andarebbe fallito per voi. Ciascuno
416 3, 8 | Marchese — in tutta Europa andarebbero falliti i professori di
417 3, 5 | delle disonestadi, come pure andarono dispergendo l'oro di bionda
418 2 | protesta dell'autore, la quale andava a capo del libro, ma s'è
419 3, 4 | la dettatura del Cieco d'Andria, o la scrittura del Zucchi».~«
420 3, 7 | compiacimento allor che, anelando sotto il peso d'altri, si
421 3, 11| che tutto sbracciato e anelante mostrava d'aver per le mani
422 3, 19| allor quando albergò gli Angeli, sotto sembianze di vaghissimi
423 3, 43| maniere di Diavoli, quanto più Angeliche le voci, e costumi; tanto
424 3, 48| questo sembiante, ch'essendo Angelico non gode altro aere che
425 3, 26| provisione di midolla d'anguille, per alcuni che hanno capriccio
426 4 | chiamarsi vivi sepolcri, e per l'angustia loro, e per la profondità
427 3, 5 | Se vivono da noi lontane angustiano i nostri desideri, se vicine
428 3, 26| le viscere d'alcuni, che angustiati, e oppressi, permettono
429 3, 19| dolorosi erano questi, ch'angustiavano l'anima con obligazione
430 4 | ci si concedono in queste angustiose miserie che due sferici
431 3, 48| accalorare il lor partito, animando l'aderenza di chi lo segue,
432 3, 42| esterne pompe, passarebbero ad animare pedocchi, ch'insidiano particolarmente
433 3, 37| spiriti più vivaci aveva animate le mie delizie.~Non seppi
434 3, 39| lettura si corrompano gli animi de' giovani, onde non sia
435 3, 42| imitare l'originale, cioè gli annali latini stampati in Francfort
436 3, 19| nascosto sotto d'un panno lino annerito dal fumo di mille secoli,
437 3, 47| del Conte una lettera con annesso picciolo invoglio. Così
438 3, 12| miei baci: ristringerei gli annodamenti e consegnarei le mie contentezze,
439 3, 37| strinsemi essa più dolcemente, e annodandomi strettamente, mostrò di
440 3, 44| cui dando una costa l'ha annodata con una catena d'obligazione,
441 3, 37| sempre lo stesso, troppo ci annoia. Amate pure, godete, e tacete,
442 3, 19| mio disegno, posciaché già annoiati li servitori procuravano
443 3, 11| lettura.~Scorreva già Appollo annoiato da tanti pasticci, la bontà
444 3, 42| sue dissolutezze».~«Egli s'annovera tra' letterati — parlò il
445 3, 37| conformità degli antichi non annoverano tra' voti di singolare solennità
446 3, 11| d'assicurarla che poteva annoverare un piatto regolato. Quivi
447 3, 41| ripigliò il Conte —, voi ancora annoverarvi volete tra quegli empi,
448 3, 11| inferiore. Aggiunse che s'annoveravano tra' virtuosi alcuni i quali
449 3, 11| per ultima confezzione, l'annoverino ora tra gli antipasti».~«
450 3, 7 | altiero, un trotto noioso, annovero per condizioni le quali
451 3, 5 | de' miei affetti, che t'annunziavano i sentimenti del cuore sdegnato.
452 3, 41| Santi. Se li nepoti fossero ansiosi di Beatitudine, come sono
453 | ante
454 3, 3 | dar luce alle sale e alle anticamere di questi porporati».~Per
455 3, 39| la morte.~Rinuovansi le antiche glorie de' primi letterati
456 3, 40| Egli ha preparato grande antidoto per riserbare all'immortalità
457 3, 11| l'annoverino ora tra gli antipasti».~«Sappia V.M. — rispose
458 3, 40| ripigliò il Cavaliere — dell'antipatia di costoro con l'h e della
459 3, 18| minora theatra virtutis aperimus, ac aliorum pietatis monimentis,
460 3, 21| se si considera, dirollo apertamente, in una potta di femina?
461 3, 19| lepre, dormendo cogli occhi aperti. Concorrevano molti all'
462 4 | contentezza inganna, mentre queste aperture non trapassano ad altri
463 4 | secondo le revelazioni dell'Apocalisse è tra' Cicli figura particolare
464 3, 22| con pensiero di formare un'Apologia in difesa di quel povero
465 3, 18| contemptibiles sumus, non ut Apostolica desideria decernunt, sed
466 4 | difficile il ritrovare un Apostolo ne' Collegii di tanti Giudi,
467 3, 35| sacro luogo, non ho potuto appagar l'animo con una ferma certezza.
468 3, 37| m'offersi di morire per appagare li di lei furori. Nell'una
469 3, 40| Molto Reverendo Signore.~Ho appagata la mia curiosità ne' libri
470 3, 37| bastavanmi gli applausi de' miei appagati desideri. Fu di molto mio
471 3, 11| S'avanzò al visitare l'apparecchio delle carnaggioni, dove
472 4 | convinto, ma non meno posso apparentemente sincerare li sospetti, per
473 3, 18| paupertati minime consimilem. Iam apparet, quod primates magnatum,
474 3, 15| maggiormente per i suoi costumi apparirebbe più che diforme».~«Truoviamo
475 3, 19| modo di rubbare, senza che apparisca specie di furto. Hanno anch'
476 3, 34| speculazione, accioché non appariscano segni della loro bestialità».~«
477 3, 6 | volesse ch'al confronto apparisse la verità della querela,
478 3, 48| come favori gli sguardi. Apparivano questi Cavalieri, nella
479 3, 11| al primo saggio non fosse apparso indiscretamente pieno di
480 3, 21| che s'innamora, ma non s'appassiona a una bellezza fugace, tralasci
481 3, 42| mentre o le informazioni appassionate, o la Cosmografia variata
482 3, 46| invia le relazioni, essendo appassionato, gli cela? Così va in somma,
483 3, 23| maltrattano più de' bruti. Appellano l'inconstanza virtù, nominano
484 3, 6 | contradirsi col volgato detto di Appelle».~«Nel particolare di proferir
485 3, 30| dileguata la cera con cui sono appese le ale per simil volo, e
486 3, 25| quali superano quanto può appetirsi.~Devono ben sì avvertirsi
487 3, 14| fortuna, che singolarmente appetisco. Assicuro V.S. che mai non
488 3, 18| possimus, insatiabilem quemdam appetitum demonstrant, Christi paupertati
489 3, 28| di varii sconvolgimenti, appianati dalla simulazione, fa di
490 3, 29| per desiderio di vedersi appianato il dorso, posto quasi in
491 3, 1 | era una gentile promessa d'appiccarlo a prima occorrenza».~«Oh
492 3, 5 | pratticando la proprietà d'appigliarsi al peggio, delle due urne
493 3, 19| d'aver inteso, io m'ero appigliato, arruolandomi tra' calcanti,
494 3, 33| tutti que' Cavalieri, che applaudevano con singolar gusto alla
495 3, 23| le nostre glorie».~«Non applaudo — rispose il Cavaliere —
496 3, 48| Vagheggiò il ritratto, e applause al concetto degli altri.
497 3, 33| correzzione de' quali mentre s'applicano Ragionati, o revisori de'
498 3, 19| chirurghi per veder le piaghe, e applicar loro i medicamenti convenevoli.
499 3, 31| unghia della gran bestia per applicare il rimedio. O che ciascuno
500 3, 35| Cameriere, il quale aveva applicati al necessario alcuni libri,
|