Capitolo

 1 50|      sarebbe mai il mio infelice Maroncelli?»~«Ah signore! non so, non
 2 51|       isola di Murano. Chiesi di Maroncelli al custode, alla moglie
 3 51|   persona, e seppi quanto segue:~Maroncelli, dopo essere stato lungamente
 4 51|   dicendogli che fossi messo con Maroncelli.~ ~
 5 52|         quella lettera.~Dopo ciò Maroncelli mi parlò del suo processo,
 6 53|            Alle 9 antimeridiane, Maroncelli ed io fummo fatti entrare
 7 53|       condannati a carcere duro, Maroncelli per vent'anni, e Pellico
 8 54|           per distrarmi. Inoltre Maroncelli mi leggeva le sue composizioni
 9 55|         Rezia e Canova nell'uno; Maroncelli ed io nell'altro. In uno
10 57|      severe.»~Fatta la consegna, Maroncelli ed io fummo condotti in
11 58|   acerbissima cosa il dividersi! Maroncelli nel lasciarmi vedeami infermo,
12 61|      avessi potuto dividerla con Maroncelli!~ ~
13 62|        mettono i ferri al povero Maroncelli.»~E ciò dicendo, mi si serrò
14 65|          Stato italiani, eccetto Maroncelli, il quale unico languiva
15 69|      quell'occasione al mio caro Maroncelli! Udii per altro la voce
16 71|        ciò mi poneva a studiare. Maroncelli avea portato d'Italia molti
17 72|      pena di comprimere la voce. Maroncelli nel suo sotterraneo, arrampicatosi
18 72| rispettarle.~Io mi rappresentava Maroncelli giacente da sì lungo tempo
19 74|    dimandato di vedere il signor Maroncelli?».~«Tante volte ho ciò dimandato,
20 74|          verisimile che non solo Maroncelli potesse vedermi, ma che
21 74|   permesso di darle per compagno Maroncelli, e di lasciarle scrivere
22 74|      bene. Il medico consentì, e Maroncelli fu condotto nelle mie braccia.~
23 74|         una immensa compassione. Maroncelli doveva esser meno colpito
24 75|          molto giovamento. Anche Maroncelli racquistò un po' di vigore.
25 75|       non si fecero.~L'indole di Maroncelli e la mia armonizzavano perfettamente.
26 75|       passeggio e tutta la sera.~Maroncelli nel suo sotterraneo avea
27 75|    avremmo ottenuto scrivendole. Maroncelli compose così, a poco a poco,
28 77|          senza rincrescimento da Maroncelli?~Più volte, mentr'ei, sedendo
29 77|   assistenza che in esse faceami Maroncelli era quella del più tenero
30 77|   religiosi e l'amicizia mia per Maroncelli alleggerivano sempre più
31 79|          Ella erasi invaghita di Maroncelli.~Già prima che fosse posto
32 79|        sull'erba e sonnecchiare. Maroncelli era allora in un grande
33 80|    chiesa per mezzo d'una grata.~Maroncelli ed io avevamo allora per
34 82|        nel più angoscioso lutto.~Maroncelli n'era commosso non meno
35 86|         era venuto al mio povero Maroncelli un tumore al ginocchio sinistro.
36 86|       alcun lenimento al dolore.~Maroncelli era mille volte più infelice
37 87|         sottintendente, e dice a Maroncelli: «Il protomedico non s'è
38 87|         coraggio».~«Spero» disse Maroncelli «d'averne dato qualche prova,
39 87|     chirurgi, e non comparivano. Maroncelli si mise ancora a cantare
40 87|          ultimo, si segò l'osso.~Maroncelli non mise un grido. Quando
41 88|       tanti tormenti sofferti da Maroncelli, e prima del taglio della
42 88|      coloro che gli sono vicini.~Maroncelli, sulle sue povere grucce,
43 89|        governo, quando seppe che Maroncelli era affetto da quel terribile
44 89|     esservi rimedio efficace per Maroncelli se non l'aria aperta, e
45 89|       ogni speranza.~Fino allora Maroncelli, Munari ed io facevamo talvolta
46 90|        le macchie scorbutiche di Maroncelli; e parimenti Munari ed io
47 91|   massima gioia.»~Diede allora a Maroncelli una lettera di suo fratello,
48 94|         punto di separazione per Maroncelli e per me. Vi pernottammo
49 94|     distratto, ed udendo che già Maroncelli movea le sue grucce e parlava
50 94|     affettuosamente socievole di Maroncelli, nessuno più educato a tutti
51 99|      conoscessero la famiglia di Maroncelli. È sì soave cosa il poter