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Silvio Pellico
Le mie prigioni

IntraText - Concordanze

volta

   Capitolo
1 7 | godendo ch'io lo vedessi. Una volta un secondino permise al 2 7 | mai piangere se non una volta che fu battuto, non so perché, 3 10| furono più replicati! Ogni volta ch'io rivedea Gioia alla 4 11| fraterno a Maddalena. Una volta avea già cominciato la prima 5 13| con urlo stentoreo «questa volta torno ad aver qualche stima 6 15| angosciato come l'altra volta, o più fieramente ancora; 7 16| e ricorsi anche questa volta ardentemente alla preghiera.~ 8 18| voluto sentire ancora una volta que' due patetici versi:~ ~ 9 22| io vi vedeva per l'ultima volta, oh come al vostro rapido 10 25| faticare per vincerli. Ogni volta che l'uomo cede alquanto 11 26| il suolo, le pareti, la volta, tutto n'era coperto, e 12 28| conseguiva lo scopo! Più d'una volta mi accadde che il caffè 13 30| seriamente me n'attristava.~Una volta, nel dubbio che ciò stesse 14 30| pensare ad altro.~Un'altra volta ch'ella s'abbandonò a simile 15 30| arrossì; - e certo fu la prima volta che lesse nell'anima mia 16 31| dicea:~«Vorrei che ogni volta che rileggerà questo versetto, 17 33| Di che? Spiegatevi una volta.»~«Ma giuri prima di non 18 39| tentazione di scrivere un'ultima volta a Giuliano, di congedarlo 19 39| Conviene scrivergli ancora una volta, e senza fiele. - Ma se 20 41| uomo che, rigettato una volta, ritorni. Perché mi sai 21 42| 42-~ ~Benedissi un'altra volta davvero la solitudine, ed 22 46| 46-~ ~Una volta, andato a letto alquanto 23 48| dovea scrivere per l'ultima volta alla mia famiglia, e partitamente 24 53| scendere. Gettammo un'altra volta lo sguardo intorno, e scendemmo. 25 59| così viceversa. Ho riso una volta d'una signora che vedendo 26 60| alquanto con me.~La prima volta che vidi quel drappello, 27 60| straordinario di venire una volta di più?»~«Chi sa che non 28 62| giorno, verso sera (ogni volta che ci penso mi si rinnovano 29 64| da mangiare» mi disse una volta il barbiere, un giovinotto 30 64| piatto di ciriege, e una volta alcune pere, la vista di 31 65| Uno di loro mi disse una volta: «Il suo saluto, signore, 32 66| parlava.~Io le dissi una volta, ridendo: «Sapete, signora, 33 71| di sé, da cangiarsi ogni volta che volessimo. Verso le 34 71| più brevissimi.~Qualche volta le sentinelle erano così 35 72| allora venuta.~Oltre quella volta che ci salutammo cantando 36 72| venire alla finestra. Ogni volta che ci salutiamo può essere 37 73| servivano con amore.~Ogni volta ch'io era alquanto in senno, 38 75| Violammo a dir vero qualche volta il divieto per salutarci, 39 77| precedesse nel sepolcro. Ogni volta ch'egli ammalava io tremava; 40 77| ammalava io tremava; ogni volta che vedealo star meglio, 41 78| da ricavarne.~Ah sì! ogni volta ch'io aveva udito quegli 42 80| che m'irritava, e che ogni volta metteami la febbre.~Gli 43 82| sempre più dolorosamente.~Una volta mi fu clandestinamente recato 44 83| diminuito dal modo con cui una volta il direttore di polizia 45 86| intervalli di distanza, due alla volta? forse ogni mese? forse 46 88| spasmodiche.~«È venuta la mia volta» diceva tra me. «Sarò io 47 97| orrore dei soldati. Vide una volta un soldato gettarsi nel 48 98| dissi, toccandogli l'ultima volta la mano.~Il pover'uomo gridò 49 98| angosciato, non presi niente.~Una volta, in anni già lontani, quando


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