Capitolo

 1 2 |         tutta la notte. Mi posi a letto, e la stanchezza m'addormentò.~ ~
 2 6 |         potenti.~Un giorno avendo letto che bisogna pregare incessantemente,
 3 7 |     quando la sera uno si mette a letto senza fame e senza acuti
 4 7 |       dolori, che importa se quel letto è piuttosto fra mura che
 5 18|           Gioia.~Fatto portare il letto, e lasciato solo dai secondini,
 6 21|        Cristianesimo; io che avea letto Guénée ed altri valenti
 7 26|          amicò sino a venirmi sul letto e sulla mano e prendere
 8 26|   struggessi io n'era coperto; il letto, il tavolino, la sedia,
 9 28|          allora io mi gettava sul letto, e malgrado le zanzare,
10 28|           la fame, mi gettava sul letto, e non potea dormire.~Io
11 29|          Perché? Perché ella avea letto la Francesca da Rimini e
12 35|         che risolvere.~Balzai dal letto prima dell'alba, salii sul
13 40|       dice, ma è sempre steso sul letto, non mangia, non bee, ed
14 42|          era tutta zanzare, ed il letto era tutto cimici?»~«Il comando
15 42|          alta, al disopra del mio letto.~M'affacciai prima a quella,
16 42|    finestra. Posi il tavolino sul letto e sul tavolino una sedia,
17 42|          suo turbamento saltò sul letto, ad onta di una sciatica
18 45|          non andare più affatto a letto. Teneva acceso il lume l'
19 45| afflizioni.~Eppure, s'io andava a letto era peggio. Niuna posizione
20 45|          se v'era alcuno sotto il letto che mi beffasse. Più volte
21 46|         46-~ ~Una volta, andato a letto alquanto prima dell'alba,
22 46|       tutto in sudore, e stetti a letto. Verso mezzogiorno mi addormentai,
23 46|           di buttarmi vestito sul letto, e ridormo sino all'aurora.
24 48|    quattr'ore io solea mettermi a letto, e dormiva placidamente
25 48|        ore. Svegliatomi, stava in letto tardi per riposare. M'alzava
26 48|         il tavolino, lo metto sul letto, vi sovrappongo una sedia,
27 49|           non era ancora andato a letto, e stava al tavolino studiando,
28 49|     doveva essere spento.~Andai a letto, e mi rimproverai come viltà
29 52|        tutta la sera. Ma andati a letto, spento il lume, e fatto
30 57|           tavolaccio che serve di letto: il cibo è lo stesso, quantunque
31 58|           nudo pancone datomi per letto, ed una enorme catena al
32 58|         m'assisi fremente su quel letto, e, presa quella catena,
33 60|      guardarmi, come un padre sul letto del figliuolo infermo.~«
34 66|           non poté più uscire dal letto; non la vidi più. Languì
35 73|     subito il medico, mi misero a letto. Rinvenni a stento.~Il medico
36 86|    ginocchio. Lo portammo sul suo letto; ei non era più in grado
37 86|           potea aver requie né in letto né fuor di letto.~Quando
38 86|     requie né in letto né fuor di letto.~Quando gli era necessità
39 87|           seduto sulla sponda del letto colle gambe giù: io lo tenea
40 88|     Finalmente poté stendersi sul letto; ed il ghiaccio gli fu posto
41 88|       Villa.~Io trasportai il mio letto al luogo medesimo ov'era
42 92|           di polizia. Mi posero a letto; si chiamò un medico; questi
43 93|         fece cavar sangue, star a letto, e continuare la digitale.
44 96|         febbre e dovendo pormi in letto, lo feci pregare di venire
45 99|        qui mi fu detto esservi un letto per me nella camera di un
46 99|         il dì seguente; mi posi a letto, e dopo aver chiacchierato