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40 uomini
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39 queste
Silvio Pellico
Le mie prigioni

IntraText - Concordanze

uomini

   Capitolo
1 1 | invereconde, e che conterrebbero uomini d'ogni fatta, e per lo più 2 6 | insegnava ad amar Dio e gli uomini, a bramare sempre più il 3 9 | poiché dice, anzi, essere gli uomini nelle tenebre e lontani 4 9 | conoscere l'ingratitudine degli uomini, la mia miseria, e la bontà 5 11| pentimento! Il migliore degli uomini, l'uomo-Dio, sdegnava egli 6 12| all'ingratitudine degli uomini, io m'irritava contro loro, 7 12| prigione abitata da parecchi uomini. Io li udiva anche parlare. 8 15| questo mondo! Separiamoci da uomini, senza mormorare, senza 9 22| chiavi; vedo entrare parecchi uomini con lanterna: la prima idea 10 23| prigione essendo così alta, gli uomini laggiù mi parevano fanciulli, 11 24| giustizia di Dio, maledissi agli uomini ed all'universo, e rivolsi 12 25| precetto d'amar Dio e gli uomini. E tali scritture non sarebbero 13 26| soffri, indegno! Se gli uomini e le zanzare t'uccidessero 14 27| sarei lagnato se alcuni uomini mi pareano vili ed alcuni 15 27| intorno ai doveri degli uomini e di me in particola~Non 16 31| male che affligge gli altri uomini; ma quanto a quello che 17 37| che il più abbietto degli uomini. Malignità volgare, che 18 38| superstizioni, - fratellanza fra gli uomini, - aspirazione perpetua 19 40| miei racconti; - tutti gli uomini amano il piacere come io, 20 40| santi. Il conversare cogli uomini degradati degrada, se non 21 45| pareva che in me fossero due uomini, uno che voleva sempre scriver 22 48| vaneggiava né di spiriti né d'uomini nascosti. La notte m'era 23 48| compiangeva. Udiva lontane voci d'uomini e donne che si chiamavano: 24 49| giorni ad essere ucciso dagli uomini.~La mattina seguente intesi 25 50| ingentilirsi, la conoscenza degli uomini di merito! Sì, io era felice! 26 55| istante appresso entrare tre uomini, con materassi sulle spalle. 27 56| Pur troppo sovente gli uomini s'abborrono, perché reciprocamente 28 58| brutale rigore!~Oh come gli uomini sono ingiusti, giudicando 29 59| fremente, meno nemico degli uomini, meno lontano da Dio.~ ~ 30 65| Passavano anche per quel cortile uomini di varie condizioni estranei 31 73| sull'ingiustizia degli uomini, sul dovere del perdono, 32 81| persuasi e li stimavamo uomini dabbene!~Dacché fu lontano 33 84| carcerati. L'aspetto degli uomini cui duole della tua sventura, 34 89| luogo ove tutte le ire degli uomini cessano, ed ove pregavamo 35 94| singhiozzi.~Conobbi molti uomini egregi, ma nessuno più affettuosamente 36 97| nobile semplicità ch'è negli uomini retti.~Taluno, durante il 37 97| troppo la più parte degli uomini ragiona con questa falsa 38 97| negare che vi sieno stati uomini onesti, possono sempre da 39 97| onesti, possono sempre da uomini onesti essere occupati.~ 40 99| Provvidenza, della quale gli uomini e le cose, si voglia o non


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