Capitolo

 1 2 |          prevedere qualche grande sventura.~Ora, nel carcere, mi risovvenivano
 2 3 |       Torino la notizia della mia sventura! Chi darà loro la forza
 3 7 |          mi fosse temperata dalla sventura? Talora facendo quell'enumerazione
 4 8 |                   8-~ ~«Nella mia sventura sono pur fortunato,» diceva
 5 9 |          li chiamava egli, che la sventura del carcere fa religiosi.~
 6 20|         desidero» rispose. «Dalla sventura ho almeno tratto questo
 7 26|     sorpresa, ogni emozione, ogni sventura supponibile; e siffatto
 8 32|          conturbatissimo di tanta sventura. Mi giova tuttavia sperare
 9 37|   amicizia con questo compagno di sventura, tanta persuasione di mutuo
10 41|         forse più inasprito dalla sventura e delirante per disperazione,
11 52|           vecchi genitori a tanta sventura? Basterebbero gli altri
12 52|     quand'uno è percosso da somma sventura, la quale dovrebbe renderlo
13 55|    vetturino.~Essere costretto da sventura ad abbandonare la patria
14 63|    generosi sensi, indomita dalla sventura, egli univa la più candida
15 66|         come cose nuove: - che la sventura non degrada l'uomo, s'ei
16 72|         fummo in questi giorni di sventura!»~Il giorno appresso l'aspettai
17 75|       erano gli altri compagni di sventura.~Dimandammo infinite volte
18 78| rammemorarmi l'universalità della sventura, ed i buoni effetti che
19 84|        uomini cui duole della tua sventura, quand'anche non abbiano
20 91|       quelli de' miei compagni di sventura che udivano la messa sulla
21 98|   sostenessero con dignità quella sventura.~Io ardeva di febbre udendo