Capitolo

 1 8 |          sconfortavano. Ma appena sentiva io lo strillo del mio mutolino,
 2 10|           far voti per lui, io mi sentiva maggior forza, maggiore
 3 16|       tutti quei cari oggetti. Io sentiva qual dovesse essere l'afflizione
 4 21|        miei studi filosofici, che sentiva la debolezza della dottrina
 5 22|       fuggire a' miei sguardi, io sentiva d'avervi amato e d'amarvi!
 6 25|           allegrezza bestiale. Io sentiva di nuovo Dio! lo amava!
 7 28|         stato di mite ebbrezza io sentiva raddoppiarmisi le forze
 8 28|            languiva, sbadigliava, sentiva la fame, mi gettava sul
 9 32|      dolore! Mi sovviene ch'io lo sentiva potentemente nel fondo dell'
10 32|      qualche mese il dovere ch'io sentiva incombere ad ogni uomo d'
11 34|         mia preghiera. Oh come io sentiva Dio! com'io lo ringraziava
12 39|  guardando quella carta bianca mi sentiva venire la tentazione di
13 44|        amanti. Il desiderio ch'io sentiva di loro m'ispirava un'infinità
14 45|       cosa, di ciò ch'io vedeva e sentiva, fosse realtà od illusione,
15 46|      durava la luce del dì, io mi sentiva l'animo così rinfrancato
16 52|       modo che in un altro?~Io mi sentiva infelice di non poter pregare;
17 63|          udendone le care parole, sentiva in core addolcirsi la mestizia
18 63| riflessioni e con molto amore: io sentiva ch'egli avea ragione e gliela
19 72|           mio stato. Egli pure si sentiva più male del solito.~«Amico»
20 90|          era il conforto che indi sentiva.~Nell'anno 1829 ammalò;