Capitolo

 1 25|       che una tal collezione di libri religiosamente venerati
 2 25|      questa collezione di sacri libri, si riduce al precetto d'
 3 50|        ed amare la società ed i libri, non trovando che amici
 4 65|        mondo e leggendo tutti i libri che gli capitavano alle
 5 71|     avea portato d'Italia molti libri, e tutti i nostri compagni
 6 71| dimandavamo di leggere i nostri libri ed acquistarne altri; ma
 7 71|        tener ciascun di noi due libri presso di sé, da cangiarsi
 8 75|       nostri denari per comprar libri. Non fummo esauditi mai.~
 9 75|     permettere che leggessimo i libri nostri.~Avemmo anche, per
10 75|   nostri affanni.~Finché avemmo libri, benché omai tanto riletti
11 78|    indarno si cercherebbero ne' libri e ne' nostri proprii pensieri.~ ~
12 80|      tolto quell'uso de' nostri libri che per interim ci era stato
13 80|       io annoverava pure alcuni libri di cristiana sapienza, come
14 80|       Cristo, la Filotea, ecc., libri che se si leggono con critica
15 80|  intelletto.~Alcuni di siffatti libri di religione ci furono poscia
16 80|      con esclusione assoluta di libri d'altra specie servienti
17 81|      sull'erba, e leggea. Erano libri ch'ei m'avea prestati. Ed
18 81|        squarcio. Per lo più tai libri erano novelle da calendari,
19 92|         vendita dei bauli e de' libri; danaro che poi ci venne
20 99|    loggia, diedi un'occhiata ai libri dell'ospite; finalmente