Capitolo

 1 17|            vedere. La tenera e calda amicizia ch'era tra noi, il bisogno
 2 19|            braccia aperte, ma la sua amicizia nulla poteva. Una sera,
 3 20|       perderemo il piacere della sua amicizia, ci colmerà forse d'ingiurie.
 4 26|             miei doveri d'onestà e d'amicizia, e poi dicea: «Faccia Dio
 5 34|            uomo degnissimo della mia amicizia, degnissimo ch'io rischiassi
 6 35|    indelebili e mallevadrici di alta amicizia.~Scrissi quattro pagine
 7 37|              presentimento di futura amicizia con questo compagno di sventura,
 8 40|              mai disciolta la nostra amicizia. Il mio viglietto gli sarà
 9 41|       Cominciava così:~«Ti disdico l'amicizia; se non sai che fare della
10 52|          tanti dolori! Le gioie dell'amicizia ci fecero quasi dimenticare
11 63|       garrirci.~Ci legammo di tenera amicizia. Mi narrò la sua vita, gli
12 66|          spogliati di tutto; - che l'amicizia particolare mostrata dall'
13 70|         rimprovero era giusto. Niuna amicizia, per quanto intima ella
14 77|             sentimenti religiosi e l'amicizia mia per Maroncelli alleggerivano
15 79|               aveano fatto un poco d'amicizia. Egli era anima sì onesta,
16 82|        patetiche e religiose!~Così l'amicizia addolciva i miei dolori.
17 89| continuazione della reciproca nostra amicizia, e l'assistenza di Dio,
18 89|        nostro lungo sacrifizio.~Ah l'amicizia e la religione sono due