Capitolo

 1 26|    Cibai questo con moscerini e zanzare, e mi si amicò sino a venirmi
 2 26|   ancora in primavera, e già le zanzare si moltiplicavano, posso
 3 26|      supplizio s'aggiungeano le zanzare in tal moltitudine, che
 4 26|     indegno! Se gli uomini e le zanzare t'uccidessero anche per
 5 27| morsicature dolorosissime delle zanzare. Per diminuire la moltiplicità
 6 27|   fasciato i polsi, affinché le zanzare non entrassero nelle maniche~
 7 28|        sul letto, e malgrado le zanzare, a cui riusciva, bench'io
 8 31| opprimeva, e quegli eserciti di zanzare che mi facean guerra sì
 9 31|         quel forno e le crudeli zanzare erano salutar cosa.~Questo
10 31|   fazzoletto o col ventaglio le zanzare a sé ed a me, m'infondeano
11 34|     aveano allegramente dato le zanzare.~Quella sera, dopo tanta
12 34|      cominciando a calmarsi, le zanzare cominciando a divenirmi
13 35|   preghiera, discesi, scossi le zanzare, m'accarezzai colle mani
14 42|       caldo, e l'aria era tutta zanzare, ed il letto era tutto cimici?»~«