Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
ricchezze 27
ricchi 24
ricchissimi 2
riccio 43
ricciuta 1
ricciuto 1
ricco 39
Frequenza    [«  »]
43 monastero
43 ormai
43 pensava
43 riccio
43 siamo
43 torre
43 ve
Emma Perodi
Le novelle della nonna

IntraText - Concordanze

riccio

   Parte,  Capitolo
1 2, 8| Guarda con chi parli! Io sono Riccio, il celebre Riccio, e giungo 2 2, 8| sono Riccio, il celebre Riccio, e giungo d'oltralpe per 3 2, 8| di Romena dell'arrivo di Riccio.~L'ometto intanto era sceso 4 2, 8| manda, gobbo? - gli domandò.~Riccio finse di non vederlo e continuò 5 2, 8| fatto dire che mi chiamo Riccio e non gobbo.~- Ma sei gobbo 6 2, 8| dare sfogo all'ilarità.~Riccio disse allora chi lo mandava 7 2, 8| offese di ciò che diceva Riccio, e lo invitò a salire nella 8 2, 8| imponesse la sua volontà.~Riccio non rispose, ma scrollò 9 2, 8| messere? Tu sai che mi chiamo Riccio; se tu mi chiami gobbo, 10 2, 8| che lo seccava, ordinò a Riccio di leggergli la lettera 11 2, 8| rode e si consuma,~ Ecco Riccio; se il cuci alla gonna,~ 12 2, 8| lo so pur io; - rispose Riccio, - ma siccome quando vestite 13 2, 8| Romena tutti eran pazzi di Riccio e gli permettevano di parlar 14 2, 8| soprattutto, degli spiriti.~Ora Riccio, saputo questo, volle fargli 15 2, 8| nella parete per destare Riccio.~Ma Riccio non rispondeva 16 2, 8| parete per destare Riccio.~Ma Riccio non rispondeva e continuava 17 2, 8| scendere dal letto. Quando Riccio credé di averlo abbastanza 18 2, 8| neppur tu, compare? - domandò Riccio.~- No, - rispose brevemente 19 2, 8| son gli spiriti! - disse Riccio. - La mia Collinetta amena 20 2, 8| neppure ci dormo, - disse Riccio. - Andrò in Torre anch'io.~ 21 2, 8| prese quella di sotto e Riccio quella di sopra.~Intanto 22 2, 8| chiedere aiuto.~In quel giorno Riccio, approfittando dell'assenza 23 2, 8| notte e tutti erano a letto, Riccio alzò uno dei mattoni smossi, 24 2, 8| dal letto e correr su da Riccio, quando sentì questi che 25 2, 8| a Dio.~Quando piacque a Riccio, i pipistrelli cessarono 26 2, 8| invocò la testimonianza di Riccio.~- Guardami, signor mio, 27 2, 8| dove son venuto, - disse Riccio.~La contessa Berta, che 28 2, 8| due stanzoni quasi bui.~Riccio faceva animo al poeta dicendogli:~- 29 2, 8| non temeremo più di nulla.~Riccio, nell'entrare in quegli 30 2, 8| precedenti, e s'addormentò; Riccio, invece, cavò con cura a 31 2, 8| quasi dalla paura, mentre Riccio continuava a urlare:~- Ahimè! 32 2, 8| e lo salvavano.~Intanto Riccio urlava sempre:~- Son dannato! 33 2, 8| di quella notte, fatto da Riccio, non si può dire con parole. 34 2, 8| pattuito per il soggiorno di Riccio al castello di Romena stava 35 2, 8| alla compagnia! - disse Riccio entrando e agitando il berretto 36 2, 8| Contessa. - Che vuol dir, Riccio, codesto saluto diverso 37 2, 8| mi si confà.~- Ma tu sai, Riccio, che qui ti vogliamo bene 38 2, 8| nella gobba del giullare.~Riccio intanto s'era messo una 39 2, 8| altre monete, - rispose Riccio.~Il Conte tornò al forziere, 40 2, 8| fece sparire nella gobba. Riccio tirò giù dall'imbottitura 41 2, 8| più lui ne buttava e più Riccio cavava capecchio.~A farla 42 2, 8| piena zeppa di monete d'oro, Riccio si levò il berretto con 43 2, 8| passati. Ma ora dico come Riccio. Salute alla compagnia!


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License