|    Atto, Scena1  1,  1 |   Duca e Borsa vengono da una porta del fondo. Sala magnifica
 2  1,  7 | sedile di marmo; nel muro una porta che mette alla strada; sopra
 3  1,  7 |       sostenuto da arcate. La porta del primo piano dà sul detto
 4  1,  10|      RIGOLETTO: Sta ben... la porta che dà al bastione~È sempre
 5  1,  11|    Alcuno è fuori...~(Apre la porta della corte e, mentre esce
 6  1,  11|   parte chiudendosi dietro la porta.)~ ~ ~
 7  1,  12|       Gilda resta fissando la porta ond'è partito.)~ ~ ~
 8  1,  15|       al terrazzo, rompono la porta del primo piano, scendono,
 9  1,  15| riconosce la sciarpa, vede la porta aperta: entra, ne trae Giovanna
10  2,  4 |    renderete.~(Corre verso la porta di mezzo, ma i cortigiani
11  2,  4 |  figli difende l'onor.~Quella porta, assassini, m'aprite.~(Si
12  2,  4 | aprite.~(Si getta ancor sulla porta che gli è nuovamente contesa
13  2,  5 |       dal mezzo e chiudono la porta.)~ ~ ~
14  3,  2 |    nella sala terrena per una porta a sinistra.)~ ~GILDA (trasalendo):
15  3,  6 |     mia vita...~(Picchia alla porta.)~MADDALENA: Si picchia?~
16  3,  6 |    con un pugnale dietro alla porta; Maddalena apre e poi corre
17  3,  6 |     cui Sparafucile chiude la porta, e tutto resta sepolto nel
18  3,  9 |   Picchia disperatamente alla porta.)~Nessun!... Mia figlia?...
 
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