Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Francesco Petrarca
Canzoniere

IntraText CT - Lettura del testo

  • -306-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

-306-

 

Quel sol che mi mostrava il camin destro

di gire al ciel con glorïosi passi,

tornando al sommo Sole, in pochi sassi

chiuse 'l mio lume e 'l suo carcer terrestro:

 

ond'io son fatto un animal silvestro,

che co pie' vaghi, solitarii et lassi

porto 'l cor grave et gli occhi humidi et bassi

al mondo, ch'è per me un deserto alpestro.

 

Così vo ricercando ogni contrada

ov'io la vidi; et sol tu che m'affligi,

Amor, vien meco, et mostrimi ond'io vada.

 

Lei non trov'io: ma suoi santi vestigi

tutti rivolti a la superna strada

veggio, lunge da' laghi averni et stigi.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License