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Francesco Petrarca
Canzoniere

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-251-

 

O misera et horribil visïone!

È dunque ver che 'nnanzi tempo spenta

sia l'alma luce che suol far contenta

mia vita in pene et in speranze bone?

 

Ma come è che sì gran romor non sone,

per altri messi, et per lei stessa il senta?

Or già Dio et Natura nol consenta,

et falsa sia mia trista opinïone.

 

A me pur giova di sperare anchora

la dolce vista del bel viso adorno,

che me mantene, e 'l secol nostro honora.

 

Se per salir a l'eterno soggiorno

uscita è pur del bel' albergo fora,

prego non tardi il mio ultimo giorno.

 

 




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