Parte
1 pre| ALL'EGREGIO ED ONORANDO UOMO~ ~DOMENICO ABATEMARCO~ ~
2 pre| una cosa rendutasi con l'uomo, non rimase giù una semplice
3 pre| feroce, un incrudelir tra l'uomo e l'uomo; e, quel che è
4 pre| incrudelir tra l'uomo e l'uomo; e, quel che è peggio, fuor
5 con| essendo i costumi di quest'uomo, di leggieri, quello egli
6 con| disegno. Perocché egli come uomo non usato, ed ambizioso,
7 con| sicché studiavasi a tutt'uomo di gittare ad un'ora in
8 con| Salviati, d'altra parte, uomo di tratto sollevato dalla
9 con| fortuna si promettea. Quest'uomo, e ciò ben sanlo Iddio e
10 con| fratello di Iacopo, sendo uomo di animo presontuoso, si
11 con| abboccamenti, sforzavasi a tutt'uomo celare; il che non sempre
12 con| l'animo suo. Oltreché era uomo sanguinario; e tale, che
13 con| figliuolo di quel Poggio, uomo eloquentissimo. Il quale
14 con| fratello dell'Arcivescovo, uomo ignobile e vile. Oltre a
15 con| questi, era Bernardo Bandini, uomo perduto, audace, intrepido,
16 con| cancelliere di Iacopo de' Pazzi, uomo lascivo, e di pessima fama
17 con| Francesco cugino. Questi era uomo non meno scaltro, che dissimulatore
18 con| altri un cotal Brigliaino, uomo di streme condizioni; e
19 con| avanti l'Ascensione. Era uomo di grande ingegno, di molta
20 con| egli da prode e coraggioso uomo impugnato lo stilo si volge
21 con| Francesco Nori (prudente uomo, e soprastante alla mercatura
22 con| principale di quella repubblica, uomo per molti uffizii strettissimo
23 con| l'impetuoso e furibondo uomo inanimito il popolo e tutti
24 con| in chiesa uno scellerato uomo, il quale neanco in sul
|