Cantare, Verso
1 1, 225| Quel Passamonte porta in man tre dardi,~
2 1, 318| Venne alla porta ed ebbe così detto:~
3 2, 3 | che chiudesti la porta onde si varca~
4 2, 398| andrò dove mi porta mia sciagura,~
5 3, 56 | che Lïonetto alla porta raggiunse.~ ~
6 3, 573| uno stangon dalla porta togliea~
7 3, 597| E' monaci la porta riserrorno,~
8 4, 106| il cuoio che 'l serpente porta addosso,~
9 4, 372| di virtù porta e di biltà la 'nsegna,~
10 4, 450| fe' compagnia fino alla porta~
11 4, 551| saracin corrien fuor della porta~
12 4, 608| capo fe' appiccar sopra la porta,~ ~
13 5, 444| Rinaldo: - In pace te la porta:~
14 6, 257| che furono usciti della porta,~
15 6, 259| Rinaldo tanta allegrezza lo porta~
16 6, 305| Al padiglion ne lo porta il gigante;~
17 7, 269| che come fummo ne le porta il vento~
18 8, 215| Questo per mio amor ne porta.~
19 8, 565| Dionigi il condusse alla porta,~
20 9, 28 | e porta una fenice per cimiere.~
21 10, 18 | e disse: - Presto alla porta n'andate,~
22 10, 24 | tutti si ridussono alla porta.~ ~
23 10, 43 | Giunto alla porta con molto dolore,~
24 10, 467| colui che porta sbarrato il lïone;~
25 11, 317| dicendo: - Questo porta per mio amore. -~
26 11, 517| preso e menato inverso della porta;~
27 11, 856| entrati sien drento alla porta.~ ~
28 12, 189| verso la porta par che 'l camin tenga;~
29 12, 215| era corso già insino alla porta:~
30 13, 530| come Rinaldo fu drento alla porta;~
31 13, 590| verso la porta la briglia ha girata,~
32 14, 494| e che picchiassi la porta serrata,~
33 15, 361| Era il gigante alla porta aspettare;~
34 15, 479| mia sorella tanto amor gli porta~
35 15, 480| a tradimento darenti una porta.-~ ~
36 15, 566| poi se n'andò alla porta alla cittate:~
37 15, 569| Preso la porta, levorno il romore:~
38 17, 276| Venne alla porta con molta tempesta.~
39 17, 496| signor come un dragon ne porta.~ ~
40 17, 90 | né miglior cavalier porta elmo in testa;~
41 18, 178| Ulivier sentiva aprir la porta,~
42 18, 442| da sé non ha chi non vi porta;~
43 18, 446| ebbe il cammel fuor della porta,~
44 19, 337| Morgante pur verso la porta andava,~
45 19, 348| e con gran forza la porta scoteva.~
46 19, 354| sopra la porta, ch'un gran pezzo resse;~
47 19, 370| Morgante colla porta si copria~
48 20, 269| Intanto un colpo ne porta il timone,~
49 20, 275| e la mezzana ne porta giù a bere,~
50 20, 428| a Bambillona, a quella porta~
51 20, 540| Orlando sta alla porta giù appoggiato,~
52 20, 546| Orlando non si muove dalla porta.~
53 20, 650| colui che porta così il mio stendardo. -~
54 21, 199| ed ogni porta a sua difensïone~
55 21, 228| sùbito a una porta del castello:~
56 21, 413| Alcuna volta alla porta n'andorno:~
57 21, 520| e' giugne, s'apriva ogni porta.~ ~
58 21, 665| Giunto a' romiti, la porta bussava~
59 21, 738| questa selva, ove la via lo porta,~
60 21, 742| una notte uscì fuor della porta~
61 21, 237| Essendo un dì la porta in bando aperta,~
62 22, 181| e che poi altro se ne porta altrui~
63 22, 456| spesso se ne vien drento alla porta.~ ~
64 22, 891| per una porta, e per l'altra passava,~
65 22, 234| da ogni porta una parte ne caccia,~
66 22, 308| ed ordinò la porta abbin guardata;~
67 22, 313| Arcalida si fe' innanzi alla porta,~
68 22, 938| E' porta sotto un cuoio serpentino,~
69 22, 943| un baston porta che pare una trave,~
70 22, 955| Rinaldo a questa alla porta arrivava,~
71 22, 958| e finalmente la porta bussorno.~
72 22, 976| venne alla porta ed a tutti l'ha aperta;~ ~
73 22, 89 | disse: - Questo per amor mio porta,~
74 23, 334| la porta bussan, come era costume.~
75 24, 225| La lettera a Marsilio porta un messo,~
76 25, 870| gli porta, e di' così ch'io gliela
77 25, 303| e porta in Runcisvalle, ov'io t'
78 25, 411| e porta un bastonaccio sodo e fiero~
79 25, 566| che porta un giovinetto assai gagliardo:~
80 25, 867| Ma nota che la porta è sempre aperta~
81 25, 891| che, la porta al veder tenendo chiusa,~
82 25, 364| colui che il porta, e con esso s'azzuffa.~
83 26, 587| e porta quella al petto per iscudo:~
84 26, 723| e perché Pietro alla porta è pur vecchio,~
85 26, 30 | che porta un bastonaccio sconcio in
86 27, 128| Terigi al padiglion nel porta.~ ~
87 27, 831| ognun quanto dolor quel porta,~
88 27, 258| che fu proprio la porta in sul serralla.~
89 27, 844| spada, e tanto sdegno il porta~
90 27, 906| Rinaldo a una porta appiccò il fuoco:~
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