Cantare, Verso
1 1, 281| dicendo: - Quanta grazia oggi m'hai data!~
2 1, 331| Di grazia, il nome tuo vorrei sapere;~
3 1, 640| e grazia a Lui ed a te ne rendiamo.~ ~
4 2, 39 | Diceva Orlando: - Qual grazia o ventura~
5 3, 238| dicendo: - Fammi di tal grazia degno. -~
6 3, 643| e che per grazia Iddio lor manifesta~
7 4, 127| parea che render gli volessi grazia;~
8 4, 572| Da Macon credo che tal grazia vegni,~
9 4, 820| della sua grazia e della sua potesta;~
10 5, 5 | donami grazia, per la tua bontade,~
11 6, 5 | e di tua grazia mi concederai~
12 6, 383| questo di grazia, baron, ti domando. -~
13 6, 551| grazia mi dona che nel dir seguente~
14 7, 68 | che grazia è questa, ch'io t'ho qui
15 8, 5 | donami grazia e tanto di virtùe~
16 9, 1 | felice alma d'ogni grazia piena,~
17 9, 84 | Ma questa grazia mi concederai:~
18 9, 358| rendendo a Gesù Cristo grazia e merto~
19 9, 428| non mi volere una grazia disdire:~
20 9, 640| e chiesongli di grazia vivo Gano.~ ~
21 10, 4 | donami grazia, Signor, se ti piace,~
22 10, 219| una grazia mi fa' ch'io ti domando.~
23 10, 938| ogni grazia per certo a voi procede,~
24 11, 536| ma Carlo a tutti questa grazia niega.~ ~
25 11, 608| che ci perturba ogni sua grazia e zelo.~ ~
26 11, 622| di grazia ti domanda finalmente~
27 11, 799| e domandava di grazia che in modo~
28 11, 958| di grazia, in luogo di gran beneficio,~
29 12, 1 | fonte di pietà, fonte di grazia,~
30 12, 13 | Carlo di grazia l'avea chiesto prima:~
31 12, 147| e se mai grazia far gli debbe alcuna,~
32 12, 493| Per grazia, non per merto, cavaliere,~
33 12, 498| per grazia, io userò mia cortesia:~
34 12, 529| Ma una grazia, prima che morisse,~
35 13, 345| E vo', Rinaldo, una grazia mi faccia:~
36 14, 192| a Gesù Cristo grazia ne rendea.~ ~
37 14, 342| se fussi Palla. - E grazia gli rendea,~
38 15, 4 | donami grazia che nel giusto impero~
39 15, 365| se questa grazia, Orlando, mi vuoi fare. -~
40 15, 544| in grazia tanto a Chiarïella mia?~ ~
41 16, 7 | colla tua grazia abbiàn passato il mezzo:~
42 16, 145| Ma una grazia prima ti domando~
43 16, 562| Per grazia, car cognato, ti domando~
44 17, 7 | Virgine piena di grazia e di gloria,~
45 17, 95 | Qual grazia qui ti manda a confortarmi?~
46 17, 632| se' prieghi miei di grazia in te son degni.~ ~
47 17, 642| concedi tanta grazia ai tuoi fedeli~
48 18, 4 | essultata con grazia e con virtute,~
49 18, 603| credo che 'l Ciel per grazia se gli aprisse,~
50 18, 624| ed umilmente grazia a quella rende.~ ~
51 20, 14 | con la cui grazia sol la penna porsi~
52 20, 876| dicea fra sé: «Qual grazia o qual distino~
53 21, 1 | Dio ti salvi, Maria di grazia piena,~
54 21, 621| e ciascun grazia a Malagigi rende~
55 21, 138| disse: - Baron, per grazia ti domando,~
56 22, 7 | così, per grazia, etterno e giusto e santo,~
57 22, 782| aiutiti Maria, di grazia piena!~
58 23, 3 | che la tua grazia e 'l tuo regno ci rende:~
59 23, 202| a quel Signor che la grazia t'ha fatto. -~
60 24, 858| fu per grazia concesso a qualche fine,~
61 24, 55 | ed è ragion che la grazia del Cielo~
62 25, 745| Credo per grazia il Ciel m'ha riserbato~
63 25, 205| e non possian più in grazia esser redutti,~
64 25, 208| ché la grazia al ben far fu sempre a tempo.~ ~
65 25, 223| la grazia, e pace della sua discordia~
66 25, 918| se la grazia del Ciel qui non rammanta,~
67 25, 114| E così doppia grazia render volle.~
68 25, 253| se mai per grazia sarà conceduto~
69 26, 682| una grazia sol chieggio, qual puoi
70 27, 262| per grazia, come e' fe' già più d'un
71 27, 55 | che vien per grazia de' superni Iddei,~
72 27, 199| non per merito già, per grazia intendo;~
73 27, 244| quando per grazia ci si fa sì presso,~
74 27, 794| da poi che Iddio per grazia ce lo manda,~
75 27, 11 | se mai grazia da te nessuna impetro,~
76 27, 194| che voleva una grazia chieder sola,~
77 27, 236| solo una grazia ti domando, e dico~
78 28, 1 | L'ultima grazia, o mio Signor benigno,~
79 28, 11 | e se per grazia è or dal mondo sciolta,~
80 28, 950| nel parlar grazia, e maiestà nel volto,~
81 28, 199| e la grazia del Ciel gran segni mostra~
82 28, 227| donami grazia e virtù pronta e ingegno~
83 28, 231| con la tua grazia cominciai la istoria;~
84 28, 232| con la tua grazia alfin mi darai gloria.~ ~
85 28, 233| Con la tua grazia, Virgine Maria,~
86 28, 240| che per me impetri grazia di salute.~ ~ ~
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