Cantare, Verso
1 2, 145| questo ragionando, hanno veduto~
2 2, 585| Morgante: - Io non ho mai veduto~
3 3, 633| ed ho veduto il mio famoso Orlando,~
4 4, 29 | contento poi ch'io t'ho veduto:~
5 4, 206| ebbon veduto un lume assai vicino:~
6 5, 330| diceva a Ulivieri: - Hai tu veduto~
7 7, 481| Morgante aveva ogni cosa veduto,~
8 8, 17 | chi avessi il gran pianto veduto~
9 9, 217| saracin, che questo hanno veduto,~
10 10, 275| dicendo: - Io non avea veduto ancora~
11 10, 921| Carlo e' baroni avìen tutto veduto,~
12 12, 455| Così t'avessi veduto la dama~
13 12, 459| Sappi che molte volte m'ha veduto~
14 12, 553| Terigi aveva veduto andar via~
15 13, 342| ch'io n'ho veduto a questa volta il saggio;~
16 14, 89 | Tutti color che l'avevon veduto~
17 14, 676| s'alcun veduto avessi Proserpìna,~
18 15, 601| Rinaldo avea veduto cader quello:~
19 15, 628| gigante, e poi non l'ho veduto. -~
20 15, 647| Aresti tu veduto Ricciardetto~
21 16, 170| simil forse non fu ancor veduto.~
22 16, 247| se Febo avessi veduto il dì Antea~
23 17, 962| sé disse: «Un miracolo ho veduto!».~
24 18, 377| Orlando e 'l re Costanzo hanno veduto,~
25 19, 250| e fu veduto questo compagnone~
26 19, 332| ed ogni cosa che fanno è veduto:~
27 20, 412| dice con Rinaldo: - Hai tu veduto~
28 20, 495| Questo lïon fu veduto in effetto,~
29 20, 761| Quando Rinaldo cadere ha veduto~
30 21, 34 | Can di Gattaia, come l'ha veduto,~
31 21, 294| altro fratel, come questo ha veduto,~
32 21, 445| salvo ch'io n'ho pure oggi veduto uno,~
33 21, 506| Non ho io bene ogni cosa veduto?~
34 21, 874| mai più forse non n'avea veduto,~
35 21, 62 | ché mai tal pugno veduto non fu;~
36 21, 95 | il pagan, ch'Orlando avea veduto,~
37 22, 81 | Or chi avessi Rinaldo veduto,~
38 22, 302| quella che nel Ciel tutto ha veduto~
39 22, 991| Berlinghier di lungi l'ha veduto~
40 22, 101| veduto Uggieri, a fuggir cominciava,~
41 22, 270| hanno veduto spesso cosa nuova.~
42 22, 616| come se mai non m'avessi veduto;~ ~
43 22, 842| Hai tu veduto qua questo uccellaccio?~
44 22, 926| e come egli ebbe Rinaldo veduto,~
45 23, 175| quando ha veduto i colombi o le starne,~
46 24, 155| e poi che l'ha veduto, d'un più bello~
47 24, 346| dove Avin m'ha veduto civettare,~
48 24, 729| in mezzo il prato hanno veduto~
49 24, 753| Hai tu veduto il can con la cornacchia~
50 24, 86 | e domandava chi l'abbi veduto;~
51 24, 98 | c'ha veduto di nuovo qualche armento,~
52 25, 46 | chi s'è sempre veduto in uno specchio:~
53 25, 70 | ché Falserone ha veduto alla posta,~
54 25, 157| ma non aveva ogni cosa veduto,~
55 25, 601| poi che l'ebbe da presso veduto,~
56 25, 818| perché altra volta l'aveva veduto,~
57 25, 356| e non è né veduto né sentito,~
58 25, 464| di riveder ciò che tu hai veduto.~ ~
59 26, 167| io l'ho sempre veduto in uno specchio~
60 26, 481| Falseron, quando ha veduto cadere~
61 26, 769| Rinaldo, quando Marsilio ha veduto,~
62 26, 993| Quando Marsilio ha veduto venire~
63 27, 90 | e Sansonetto non avea veduto;~
64 27, 150| Avino aveva veduto cascallo~
65 27, 225| Grandonio, perché Orlando avea veduto,~
66 27, 864| d'aver veduto il sasso e 'l corno fesso.~ ~
67 27, 81 | però che t'ha veduto giovinetto~
68 27, 881| Hai tu veduto innanzi alla tempesta~
|