Cantare, Verso
1 1, 136| gli volle in su la testa dar col brando.~ ~
2 1, 138| e' gli pareva a Gan dar veramente:~
3 3, 318| non debbe bisognar dar loro uncino~
4 3, 353| e fece dar lor biada e roba assai,~
5 4, 149| per dar soccorso al paladin famoso;~
6 4, 240| altro che di sol gli vuol dar caldo.~ ~
7 4, 392| se per la fera a dar mi vieni aiuto. -~ ~
8 4, 514| ed a Dodon non poté dar soccorso:~
9 4, 526| e non è tempo a questo a dar del pane~
10 6, 119| io il vidi un giorno a un dar col battaglio,~
11 6, 190| alla sua gente dar molto martoro;~
12 7, 377| a Ulivier si fe' dar Durlindana,~
13 7, 508| e cominciava a dar mazzate strane,~
14 7, 533| e disse: - Dama, non ti dar più affanno:~
15 9, 424| per dar soccorso presto a Montalbano.~ ~
16 9, 566| io lo farò dar, Carlo, nella ragna. -~
17 10, 16 | e chiama Gan che debba dar soccorso.~ ~
18 10, 120| e volle a Ulivier presto dar d'urto:~ ~
19 11, 514| Gan da Pontier gli volse dar col guanto;~
20 11, 797| ché gli volea poi dar l'ultimo asciolvere;~
21 11, 956| e che dovessi a lui dar questo uficio.~
22 12, 463| s'io gli credessi dar sollazzo e festa,~
23 14, 130| ch'alla giustizia dar dovessi loco,~
24 15, 190| o dar per fede a chi nol crede
25 16, 226| Or ci convien tornare a dar conforto~
26 17, 62 | che s'a quel Veglio dar crede la morte,~
27 18, 743| gli volle dar col guanto nel mostaccio;~
28 18, 157| ma mio costume all'oste è dar le frutte~
29 18, 506| e' si consuma di dar nella rete;~
30 19, 877| e nel cader morì sanza dar crollo;~
31 21, 124| di dar la figlia del loro oste
32 21, 41 | che solea sempre dar bastoni o spade~
33 22, 328| d'ogni cosa alfin si vuol dar pace. -~ ~
34 22, 69 | Disse Rinaldo: - Non ti dar martìre,~
35 24, 948| che si soleva dar pel tempo addietro~
36 24, 231| per dar soccorso a tua degna Corona,~
37 24, 300| di dar la Spagna, anzi gli pare
38 25, 776| e dar di tutto a lui la signoria:~ ~
39 25, 93 | di dar bere a' cavalli; e se beranno,~
40 25, 349| Ed attendeva a dar dell'orzo a macco,~
41 26, 96 | per dar tributo di future pene.~ ~
42 26, 877| Disse Rinaldo: - Non ti dar più affanno.~
43 27, 19 | né posso ancor giudicio dar qui saldo,~
44 27, 644| alla sua famigliuola a dar conforto;~
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